9. Guerra

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È passato un mese da quando Christopher è partito e non ne ho più saputo nulla.

Oggi, inoltre, è il giorno in cui viene il re. Mio re.

All'ora di pranzo viene annunciato il suo arrivo. Si presenta con sua moglie e suo figlio di un mese. Ovviamente anche con molte guardie alle calcagna.

Fanno saluti esagerati e doni.

Vedendomi chiede: -Mi avete invitato perché avete trovato lei qui?-
-No. All'inizio avevamo intenzione di riunire i nostri popoli se lei fosse stato d'accordo.-
-All'inizio? Ora non più?-
-Me lo dica lei.-
-Io credo che siano loro a non voler mischiarsi.-
-Probabile. Ma se faremo un bel discorso insieme forse loro potranno capire e tentare di fare questo "sforzo".-
-Perché dovremo farlo?-
-Allora perché non dovremo?-

Si fissano con aria di sfida. La tensione che si è creata sembra si possa palpare.

Quindi cerco di intromettermi. Peggio di così penso si possa fare..
-Perché uccidete le persone che vogliono uscire dal regno?- chiedo tranquillamente.

Ha una faccia spaventata. Rido.
-Che scemenza è mai questa? Chi te lo ha detto?- il re non sembra molto felice con quello che ho detto.
-Mi seguivano dei tizi. Uno si è fatto sfuggire qualcosa.-

Fa un gesto con la mano e entrano, con le armi alzate e puntate verso di me, le sue guardie. Saranno una ventina in questa stanza.

Il re inizia ad urlare qualcosa ma io non riesco a capire più niente. La vista mi si sta offuscando. L'ultima persona che vedo davanti a me è Tom. Sembra preoccupato.

Mi risveglio nella mia stanza. Qui non c'è nessuno. Appena provo ad alzarmi provo un dolore incredibile alla testa. Ci metto la mano e sono fasciata. Anche il braccio.. Anche la gamba!

Ma è scoppiata una guerra? Non dovrebbe sorprendermi.

Dopo poco entra qualcuno. È Venz. Sembra parecchio arrabbiato. Lo sarei anche io però non so il perchè io abbia fatto una cosa così stupida.
-Ciao..- sussurro.
-Come va?-
-A meraviglia.-
-Bene allora posso tornare a finire questa dannata guerra. Fatta scoppiare da te!- va via sbattendo la porta.

Mi sento uno schifo e non è per le fasciature..

Da qui inizio a fare un dormi-veglia terribile. Alla fine vedo anche qualcuno che mi sta medicando. Sono mani gentili. Non ho ne la forza di ringraziarlo o ringraziarla ne fargli un sorriso che subito mi riaddormento.

Tom

Stiamo combattendo da due giorni. Siamo tutti sfiniti. I nemici sembrano infiniti, uciso uno ne arrivano altri dieci. Ma, comunque, questa è la prima volta che vorrei andarmene. Per poi andare dove?...

Fanculo a tutti.

Corro verso la biblioteca prendo un libro a caso per Selin, anche se già ne ha letti molti qui.

Mi precipito nella sua camera. Sta da schifo è tutta sudata e fredda. Devo medicarla immediatamente.

-Ti ho portato un libro e devi rimetterti subito.. Altrimenti ti lasceranno marcire qui.- Sta ancora dormendo. Devo fare qualcosa.

Prendo cose alla rinfusa e le butto nella sua borsa. Poi la prendo in braccio ed usciamo dalla porta laterale del castello. Sembra non ci sia nessuno.

La lego saldamente sul mio cavallo e le sussurro ad un orecchio: -Sopravvivi e aspettami.. Ti amo..-

Faccio andare il cavallo il più lontano possibile.

Li guardo allontanarsi e appena mi giro vedo tre guardie che mi puntano. Riesco a cavarmela con pochi graffi, ora torno dentro e riprendo questa guerra al fianco del re e del principe.

Sono passati altri due giorni e la situazione è sempre la stessa. Forse siamo in vantaggio noi ma spero finisca tutto presto.

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