♦️MY SAFE PLACE♦️TAEKOOK

Capitolo 9

♦️30 Agosto 2012♦
Jungkook's pov.

Aprii lentamente la porta del dormitorio facendola cigolare; non ebbi neanche il tempo di guardare all' interno che subito venni assalito e strattonato da un orda di ragazzi eccitati.

"Sei tornato finalmente!"

"Come è andato il viaggio?"

"Ci hai portato dei souvenir?"

"Capivi la lingua ho hai dovuto gesticolare ?"

"Sei diventato più bravo di Hobi e Jimin-shi?"

una raffica infinita di domante invasero la stanza senza darmi il tempo di elaborarle, c'era chi mi abbracciava chi mi dava schiaffetti amichevoli dietro la nuca e chi semplicemente saltellava sul posto trepidante.

"Hey Hey Hey ragazzi " li richiamò Sejin spingendoci dentro "Lasciatelo respirare"

finalmente calò il silenzio più assoluto "Allora Jungkook tu disfa le valigie, io devo scappare in agenzia, tornerò stasera" disse prima di uscire " Ah e ragazzi" si girò un ultima volta " Domani in agenzia c'è una sorpresa per voi"

Mi trattenne dal non ridere. Sicuramente si trattava di Son Sung Deuk. Il silenzio non regnò neanche un secondo infatti, appena la porta si fù chiusa tutti ricominciarono a parlare inarrestabili.
"Tu sai di che si tratta non mentire"mi indicò Seokjin.

Cercai di assumere l'espressione più innocente possibile" Io, no ma ti pare"

"te lo si legge in faccia" esclamato o all' unisono Hoseok e Taehyung.

Lasciai cadere le valigie sul pavimento cominciando a correre per tutta la casa tentando di sfuggire a quella mandria impazzita, mi buttai a delfino sul divano rotolando col sedere per terra, afferrai un cuscino lanciandolo nella loro direzione colpendo dritto in faccia Yoongi

"Questa me la paghi piccola peste" gridò lui cominciando a rincorrermi più veloce di prima; ne afferrò un altro tentando di vendicarsi ma sbagliò la mira colpendo Jimin

"Hey" si lamentò scherzoso quest'ultimo.

La stanza si riempi rapidamente di grida e risate e pian piano quello che prima era solo un gioco si era trasformata in una vera e propria lotta di cuscini all'ultimo sangue.

Dovevo ammetterlo quei pazzi mi erano mancati.

♦️Jimin's pov.♦️

Mi rigiravo e rigiravo nel letto in cerca di un po' di sollievo da quel caldo afoso e insopportabile che disturbava il mio sonno. Ad ogni minuto che passava la gola si faceva sempre più secca e disidratata. Aprii lentamente gli occhi riuscendo a vedere soltanto sagome e forme scontornate e informi illuminate solamente dalla fioca luce della strada. Stiracchiai per bene il mio corpo riaffondando la testa nel cuscino; rimasi per qualche altro secondo immobile in quella posizione poi mi alzai con malavoglia ma facendo attenzione a non tozzare con la testa sotto il soffitto. Scesi lentamente dal letto a castello cercando di non svegliare gli altri ragazzi e sempre in punta di piedi mi diressi in cucina alla ricerca di acqua. Con mia sorpresa era già occupata da qualcuno visto che una luce soffusa fuoriusciva dall' entrata.

All' interno, davanti al frigorifero completamente spalancato, un piccolo Jungkook in mutande stava mangiando del gelato. Quando si accorse della mia presenza si girò a guardarmi

"Ciau" biascicò con la bocca ancora piena

"che ci fai qui?" sussurrai io.

"faceva troppo caldo di la, qui invece si sta mooolto meglio" rispose mostrandomi fiero la ciotola di gelato ormai quasi vuota.

"si ma così si scongela tutto in cibo" mi avvicinai per richiudere lo sportello del frigo.

Il più piccolo sospiro gettandosi con il corpo all' indietro sdraiandosi con braccia e gambe aperte sul pavimento.

"Non capisco come avete fatto a resistere qui dentro per ben tre mesi" si lamentò " Se me lo aveste detto prima non sarei più tornato"

"Non ci credo, ti saremmo mancati troppo e poi avresti dovuto rinunciare al Kimbap(Roll di sushi di carne e verdure) o ai jjajangmyeon(Spaghetti di fagioli neri)"

"Cavolo non ci avevo pensato" rispose accigliato.

Vedendo la sua espressione buffa non potei trattenermi dallo scoppiare a ridere.

Restammo in silenzio per qualche minuto prima che Jungkook ricominciasse a parlare
"Hyung"

"Si"

" E' da un pò che ci penso.." fece una piccola pausa "credo dovresti essere tu il Main Vocalist del gruppo"

quasi non mi strozzai con la mia stessa saliva "Cosa? Sei impazzito per caso?"

"No è che non credo di essere pronto a ricoprire questo ruolo" disse in un filo di voce " Non sono abbastanza bra-"

"Non ti azzardare a finire la frase" dissi cercando in tutti i modi di mantenere un tono di voce basso in modo da non svegliare nessuno ma la rabbia dentro di me cresceva di secondo in secondo.

"Tu... non hai idea di quello che stai dicendo" un groppo mi si formò alla gola e la vista cominciò ad appannarsi

"Tu.... sei nato con un dono che tutti vorrebbero avere, che io vorrei avere." una lacrima solitaria rigò il mio volto

"Tu.... hai sempre cantato benissimo e ora vuoi venire a dire a me, che canto da soli tre mesi che non sei bravo; SEI SOLO UN IDIOTA EGOISTA!" a quel punto non riuscivo più a trattenere le lacrime

"Mi dispiace Jimin non volevo ferirti"

"non sono ferito ma arrabbiato perché sei cosi ingenuo. La prossima volta che penserai una cosa del genere spera che io non lo venga a sapere"

"Hyung." abbassò tristemente il capo "scusa"

" No scusami tu" tirai su col naso" Non avrei dovuto darti dell' idiota e dell'egoista. Ma ti prego non sminuirti mai più non in questo modo"

"d'accordo" disse abbracciandomi.

"te lo prometto"