Pov. Autrice
La luce del sole si infiltrò dalle finestre e Marinette aprì lentamente gli occhi.
Ormai erano passati due mesi da quando era fuggita da Villa Agreste e la vita da quel momento le sorrise.
Si alzò per andare a preparare la colazione e con sua sorpresa trovò il suo ragazzo già a tavola che l'aspettava.
Aveva anche preparato i pancake sapendo quanto piacessero a Marinette.
[N.A. Prevedo scleri potenti e non in maniera positiva ahahah vi amo comunque]
?: buongiorno Mary
M: buongiorno Luka
L: ascolta, oggi sarò tutto il giorno fuori per lavoro, ho un lavoro molto importante da fare che mi darà la possibilità di farti una sorpresa
M: uuhh mi incuriosisci amore, ma quando te l'hanno assegnato?
L:...stanotte
M: ma, ti ho detto che devi smetterla di lavorare anche di notte, ci credo che ogni volta sei stanco...
Luka sospirò sconsolato e Marinette vedendolo così si intenerì e gli diede un bacio sulla guancia, facendo spuntare un innamorato sorriso sul volto di Luka.
M: io oggi ne approfitto per uscire con Alya, mi ha detto che ha bisogno di consigli per una cosa...
L: oh no ti prego non voglio saperlo, l'ultima volta vi siete messe a parlare di perizoma... davvero ti scongiuro ahahah
Marinette scoppiò in una fragorosa risata al ricordo di quel momento alquanto imbarazzante.
[...]
Una volta uscito di casa Luka, Marinette andò a farsi la doccia e si preparò per uscire con la sua migliore amica.
Arrivò il momento di abbigliarsi e scelse:
- una camicetta rosa confetto;
- un paio di jeans neri in cui infilò la camicetta lasciandola morbida in vita;
- un paio di scarpe bianchePrese una borsa anch'essa nera ed uscì, rischiando come al solito di dimenticare il cellulare e le chiavi, ma che fortunatamente mise precedentemente al suo interno.
Il sole era alto ed il cielo, più azzurro del solito, era privo di qualunque nuvola.
Ella si incamminò verso casa Cesaire e non appena arrivò venne ad aprire alla porta Alya tutta in ghingheri.
M: "mi raccomando sobria" ma vattelo a mettere nel culo quel "sobria" bah. Ahahah scherzo, sei bellissima!
A: ah ecco mi pareva, stronzetta che non sei altro!
M: dai andiamo!
Le ragazze si incamminarono verso il centro commerciale e non appena arrivarono si scatenarono negli acquisti.
Ad un certo punto videro un negozio di parrucche, si cambiarono un'occhiata d'intesa ed entrarono.
Marinette scelse una parrucca anni '70 molto pomposa e nera, mentre Alya ne scelse una voluminosa ma di colore rosso scuro con qualche ciocca arancione qua e là.
Una volta guardatesi allo specchio e fatto la figura delle cretine, tra selfie strambi e posizioni ambigue, si scambiarono l'ennesima occhiata d'intesa e fuggirono immediatamente dal negozio e, non avendo pagato, suonò subito l'allarme.
Le ragazze vennero così inseguite dalla guardia di sorveglianza e, continuando a correre, una volta giratesi per guardare alle loro spalle e successivamente rivoltatesi alla posizione di partenza, finirono addosso ad un uomo delle pulizie facendo sì che la guardia, affiatata, riuscisse a raggiungerle.
Le ragazze si guardarono esprimendo una frase simile a "siamo fottute!".
~~~~~~
La porta della cella si aprì e le due ragazze, una volta alzato lo sguardo, videro i volti dei rispettivi ragazzi abbastanza arrabbiati e sbalorditi... beh, come dargli torto!
A/M: ehm... ciao...
Nino scosse la testa a braccia conserte mentre Luka la scosse abbassandola, con una mano in fronte e l'altra che sorreggeva il gomito.
Una volta usciti tutti e 4, le coppie si separarono e riportarono le ragazze a casa.
Durante il tragitto Marinette e Luka stettero in silenzio, lui era ancora stupito.
[...]
I due arrivarono a casa e a quel punto Luka parlò.
L: non posso crederci... non posso crederci cazzo! Ma è possibile che non vi si può lasciare sole un paio d'ore che combinate più casini degli elefanti nei negozi di porcellane? Ceh veramente Mary io non ho parole... non ho parole io... boh!
Udendo quelle frasi, Marinette si rese conto di averla fatta grossa. All'improvviso le tornò in mente ciò che il fidanzato le disse.
-flashback-
L: ascolta, oggi sarò tutto il giorno fuori per lavoro, ho un lavoro molto importante da fare che mi darà la possibilità di farti una sorpresa
-fine flashback-
A quel ricordo Marinette si sentì in colpa e varie lacrime solcarono il suo volto; aveva rovinato una giornata di lavoro importante al suo ragazzo.
Luka, sentendola singhiozzare, si girò verso di lei e le si avvicinò, mentre ella, non appena percepì la presenza del ragazzo, gli chiese scusa per essere stata così irresponsabile.
All'inizio il giovane stette in silenzio ma successivamente decise di perdonarla.
I due si guardarono intensamente, e si avvicinarono sempre di più finché le loro labbra si toccarono.
Il bacio si fece sempre più profondo e sensuale e tra una cosa e l'altra finirono a letto per godersi i piaceri del sesso.
[N.A. So che avreste voluto una lemon ma non riesco proprio a scriverne una sulla Lukanette, senza contare che questa ship non mi è mai piaciuta nonostante Luka si sia dimostrato molto più intelligente di Adrien (chiari riferimenti all'ultimo episodio dell 3ª stagione, perciò sorry🥺❤️)]
S.A.
Salveeeee, ecco a voi l'ottavo capitolo della storia che progetto da tempo.
Spero che vi piaccia. Lasciate un commento 💭 e una stellina ⭐️
By: hiccstrid_adrienette❤️❤️
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Forse...
FanfictionQuando un solo avvenimento può cambiarti la vita. [start: 25 dicembre 2020- 8 maggio 2021] IT: questa storia appartiene a hiccstrid_adrienette e a nessun altro. Copiare, scaricare o rubare questa storia nel mio paese è un reato punibile. EN: this st...