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Quando Ginny ed Hermione finirono di leggere si guardarono stupite.

-Waw Herm, hai gli ammiratori segreti...- scherzò Ginny.
-Già, chissà chi è- rise Hermione

Iniziarono a ipotizzare i vari nomi e pensare che guardava particolarmente Hermione durante la giornata ma erano tutti uno meno probabile dell'altro.

Narratore's pov:
Anche se erano commenti scherzosi Hermione non era sicura di voler sapere chi fosse e non avrebbe saputo immaginare chi la voleva così disperatamente.
Infondo le lettere avevano raccontato di anni fa sul primo treno che aveva preso, quindi era per forza qualcuno del suo anno o di un'anno in più.
Era difficile, però, tirare ad indovinare dal momento che quel giorno era entrata in tutti gli scompartimenti per trovare il rospo di Neville...

Hermione ' pov.

Negli ultimi giorni non ho dato importanza alle lettere e non mi sono nemmeno guardata intorno, pensando che se qualcuno mi vuole me lo venga a dire ma per ora nessuno si è fatto avanti.
A quanto pare, invece, Ginny si dà da fare per scoprire chi è, tutte le sere vine da me con un nome diverso, ma certi nemmeno li ho mai sentiti.

-Ei Herm, dove vai- chiede la voce della mia migliore amica alle mie spalle.
Mi fermo all'ingresso della sala comune.
-Scusa Ginny, vado in biblioteca a finire di studiare, ci vediamo dopo - la saluto ed esco.

Cammino per i corridoi fino a trovarmi alle porte della biblioteca del terzo piano, ma le luci sono spente e la porta è chiusa a chiave.
Guardo l'orologio, bha è strano sono solo le 7:30 di sera di solito chiude alle 9 la biblioteca.

Mi guardo attorno per assicurarmi che non ci sia nessuno e sussurro -Alohomora- alla porta, che con in leggero "crack", si apre cigolando.
Entro di soppiatto appoggiando la porta alle mie spalle e accendo la punta della bacchetta per farmi strada tra gli scaffali polverosi.

Mi avvio verso la sezione proibita, o meglio, quella che per me era la sezione proibita ma dato che avevo passato il 17 anni, Silente mi aveva dato il permesso di poterne usufruire.

-Dov'è finito...- sussurro, sto cercando un libro molto particolare che conosco benissimo ma una rinfrescata di memoria non mi farebbe male quindi ho deciso di consultarlo lo stesso.
Dopo un po' di ricerche sugli scaffali, finalmente trovo un vecchio libro, cavolo non lo ricordavo così grande.
Era pieno di polvere e pesava parecchio così lo appoggiai sul tavolo e ne ammirai la copertina.

-De Potentissimis Potionibus- dico sfiorando la rilegatura in pelle con la punta delle dita.

Così lo apro e continuo le ricerche sfogliando e ricopiando alcuni contenuti del libro.
Dopo una mezz'oretta sento la porta cigolare e richiudersi accompagnata da una luce di bacchetta e un turbinio di polvere causato dallo spostamento d'aria.
Chissà chi è, non c'è molta gente che entrerebbe di soppiatto in biblioteca...
Non ci do peso e continuo con le mie ricerche.
Dopo solo due minuti una voce fredda e sprezzante mi attraversa.

-E tu che ci fai qui?!-
-Secondo te?! È una biblioteca ed è fatta per fare i compiti e stu...- mi blocco vedendo chi è che mi ha parlato.

Un ragazzo biondo platino, occhi freddi e grigi, travolgenti e con il potere di farti perdere in essi, un ghigno stampato sul viso pallido e affilato.
Non mi ero mai fermata a guardarlo perché mi ricordava gli avvenimenti al Malfoy Manor ma ora che me lo trovavo davanti era soggettivamente molto bello.

-Allora che stavi dicendo?- disse prendendo una sedia e sedendosi di fianco a me con le gambe tese sotto il tavolo e le mani incrociate dietro alla testa.

Rimango interdetta, affascinata, sbattendo le palpebre cercando di capire.

-Che... Cosa stavo dicendo?...-riesco a balbettare.

Lui mi guarda e sorride per la mia domanda ed è chiaro che è divertito dalla mia reazione così  si sistema sulla sedia e prende il mio libro per guardare cosa stavo cercando.

-Aaa, me lo ricordo questo libro, una volta l'ho preso di nascosto e quando il professor Piton mi ha scoperto ha scritto a mio padre che mia ha risposto con una strillettera- mi dice sorridendo
-Comunque è scritto in questo paragrafo quel che cerchi - aggiunge facendomi vedere il libro -Io ho fatto vedere il mio compito a Lumacorno ieri e mi ha detto di aggiungerci il procedimento per cuocerla più velocemente-

Rimango stupita dalla socialità di questo ragazzo che è evidentemente disposto  ricominciare a farsi degli amici.

-Ehmm ... Grazie - dico prendendo il libro e dandomi da fare per ricopiarlo. 

Nel frattempo Draco è lì a fissarmi, sento il suo sguardo che mi penetra.

-Ehi Granger, mi sai dire dove trovo il libro sui lupi mannari, mi interesserebbe leggerlo- aggiunge il biondo con un'alzata di spalle.

-Sì- rispondo - si trova nella sezione degli animali notturni, sul secondo scaffale infondo. Dovrebbe essere di fianco a un grande libro dalla copertina gialla intitolato "Enciclopedia completa degli insetti notturni", se non mi sbaglio-

Lui mi fissa a bocca aperta per qualche secondo, stupito della mia conoscenza del luogo.

-Waw Granger, ma tu ci vivi qua dentro per sapere il posto di tutti i libri?! Sapevo che ti piaceva studiare ma non credevo fino a questo punto!- aggiunge alzandosi per andare nel posto indicatogli da me.

Quando torna ha la faccia immersa nel libro e le sopracciglia chiare leggermente aggrottate.

-Mhh lo sapevi che se chiamato da un suo simile il lupo mannaro si sente obbligato a seguirlo?!- mi chiede sedendosi.
-In effetti lo sapevo però è lo stesso interessante, tu sapevi invece che se ti trovi davanti ad un lupo mannaro uno dei pochi modi di salvarti è trovare un modo per intimidirlo?!- gli chiedo.
-No- mi risponde.

Stacca gli occhi dal libro, chiudendolo e appoggiando lo sul tavolo, si gira verso di me e mi guarda negli occhi.
Mi sento trafitta dai sui occhi e mi affretto a togliere lo sguardo aspettando che parlasse.

-Granger, non è che ti va se facciamo i compiti insieme qualche sera?- mi chiede fissandomi.

-Ehm, si. Ok, perché no.- rispondo con un'alzata di spalle.
Infondo anche lui era uno dei più bravi a scuola e non sarebbe stato male un po' di compagnia.
Sapevo anche quali erano i suoi precedenti ma non mi interessavano più, si vedeva che è disposto a cambiare per rimediare.

-Ok allora domani sera alle 7:30, va bene?- chiede.
- Sì ok, a domani- mi alzo prendendo il compito finito e lo saluto uscendo.

Draco's pov:

Non conoscevo questa Granger, mi sarà utile sia come amica sia per farmi riacquistare la popolarità che avevo un tempo.
Devo dimostrarle che sono disposto a cambiare.



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