District SEVEN.

Fever.

L'ora di pranzo si fece vicina e i tre giovani uomini si diressero presso la loro dimora con il "cibo".
Hoseok aprì la porta e poi, si incamminò verso la sala da pranzo se poteva essere riferita come una stanza tale e quale dato che non c'era nemmeno lo spazio adatto per far entrare un tavolino per due persone ma a loro non importava, a volte facevano a turni per la tavola o a volte due di loro mangiavano in ginocchia sul freddo pavimento ignorando i cocci rotti dalle bombe della terza guerra mondiale.

Jungkook posò la busta con dentro gli animali sul tavolo.

<<Ryun-jin? Siamo rientrati. >>

La ragazza uscì dalla propria stanza e poi, si incamminò verso i ragazzi, con aria divertita.

<<Vedo che nonostante io non sia stata presente voi avete mandato avanti un battibecco e il tutto è iniziato da Hoseok e il suo desiderio di essere quello dominante tra noi quattro. >>

Hoseok aprì la busta che era stata posata sul tavolo e poi, alzò lo sguardo verso la giovane donna.

<<Beh, non è l'essere dominante ma sono anche il più grande tra noi. >> disse il giovane uomo mentre tirava fuori il volatile e il coniglio, o meglio, i resti di esso.

<<Comunque...>> rispose Tae, cercando di rompere il terribile silenzio in quella stanza.
<<Prima stavo parlando con Hyung, e lui ha detto che non possiamo andare a caccia con le armi da fuoco o sennò non avremo abbastanza proiettili per proteggerci, ridicolo, no? >> disse, con un semi sorriso disegnato sulle proprie labbra.

La ragazza lo guardò con aria perplessa e decise di rifiutarsi dal rispondere, recandosi con il cibo presso la cucina per preparare il pranzo dato che io suo stomaco stava avendo un certo languorino.

Tae's POV:
Aish, non capisco perché tutti mi ignorano.
Ciò che esce dalla mia bocca non è che sia sensato e, a mio parere, renderebbe il tutto più facile. Ci troviamo per caso nell'età del paleolitico per dover cacciare con un sasso ed elastico? Bah, io non li capisco proprio.

Jungkook spostò una sedia e poi, la portò vicino a quella di Tae, posando la sua testa sulla sua spalla.

<<Psst, Hyung? Se prometti di rimanere in silenzio, ti dirò un segreto che ho sentito dalla cucina? >>

Il ragazzo, preso dalla curiosità, si sedette per bene sulla sedia e guardò l'altro, nelle iridi, in modo fisso, senza battere ciglio.

<<Uhm, Hyung? Mi dai l'aria di uno psicopatico così.>>

Batté le palpebre, rimanendo in silenzio.

<<Ho sentito Ryun-jin dire che nel settimo distretto è stato trovato un capannone pieno di cibo. >>

Gli occhi di Tae alla parola di "cibo" si illuminarono.

<<Lasciami finire, Hyung.
Mel settimo distretto è presente questo capannone ma il cibo è stato infetto da un virus a noi non noto e chiunque ne faccia conoscenza con la propria bocca e stomaco potrebbe finirne con la morte. >>

<<Sai come si dice, no? "buono da morire" >> Tae si lasciò prendere da una risata fino al cadere giù dalla propria sedia.

<<L'hai capita, no? Hahahaha>> il ragazzo stava ancora giù, steso sul pavimento mentre si stava uccidendo dalle risate, sembrando in cucciolo di cane sotto gli occhi del proprio dongsaeng che si coprì il volto con la mano, per la pessima battuta.

<< Perché Tae sta abbracciando il pavimento? >>

Chiese Ryun-jin, tornando dalla cucina, e con uno sguardo confuso.