M Y B L O O D

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Hey ragazzi, grazie ancora per le 10k letture, commentate condividete e votate, mancano solo 2 capitoli e sono emozionatissima. Condividete questa storia con i vostri amici e cerchiamo di arrivare a 15k.

Senza ulteriori indugi vi presento...

                        M Y   B L O O D

(capitolo 48)

*Y/N*

Mentre Draco mi tiene la mano stretta sento la mia fronte che inizia a sudare, sento un tremendo dolore al basso ventre.

Il mio battito cardiaco è accellerato con anche l'arrivo delle prime contrazioni.

“y/n stai bene” dice Draco alzandosi per tranquillizzarsi

Nel mentre è entrata un infermiera a controllare.

“signorina è ancora troppo presto, la dilatazione è si e no due dita e le contrazioni sono frequenti ogni 12 minuti, si andranno a intensificare”

La paura piano sale dentro di me, un nodo alla gola, una sensazione così brutta ma allo stesso tempo bella perchè avremo finalmente il nostro Scorpius.

“y/n tieni duro, andrà tutto bene tranquilla” sussurra con voce confortante

Le contrazioni aumentano piano piano fino ad arrivade ad una dopo l'altra ad intervalli di tre minuti, ma la dilatazione è sempre la stessa.

“draco potresti farmi alzare, provo a camminare” dico mentre mi assciugo il sudore sulla fronte, mi aiuta ad alzarmi con una delicatezza mai provata da lui.

I passi si fanno pesanti, il mio cuore accellera il ritmo ad ogni passo, mi contorco su me stessa dal dolore.

Draco mi prende prima che possa cadere dal dolore.

“Infermiera cazzo sta per svenire fate qualcosa” urla Draco nel corridoio

Sento tanti passi delle infermiere che corrono a dare una mano a Draco, mi stendono piano su un lettino, e le contrazioni sono arrivte al limite ed anche la dilatazione.

I miei occhi fissi sul soffito tappezzato da luci bianche, sento che mi stanno portando in sala parto, afferro la mano a Draco e vedo che lui fa lo stesso.

“Andrà tutto bene piccola, ti amo” mi sussurra prima che mi faccino entrare in sala.

*Draco Malfoy*

Ho chiamato subito tutti e si sono smaterializzati in pochi secondi qui al San Mugo.

“draco perchè non sei dentro con lei” domanda mia madre

“Io? Li dentro! No per la barba di Merlino” rispondo un po' schifato e impaurito

“E fai l'uomo entra” mi spinge Cedric dall'infermiera che mi fa indossare un camice sterilizzato per poi entrare in sala parto con lei.

La vedo lì, stesa con le gambe semi aperte che si contorge dalle spinte, dicono che non è ancora il momento ma lei è veramente stremata.

Ad ogni contrazione delle strazianti urla lasciano la sua bocca

“c-ci sono qui io tranquilla” dico andando verso di lei prendendole la mano

Continuano le spinte, continuano le urla ma niente.

“Ragazzo la preghiamo di uscire le cose si sono complicate esca per favore” l'ostetrica mi fa uscire dalla sala, le nostre mani si sono separate e mi hanno buttato fuori.

*Dopo un ora*

Siamo qui seduti di fronte alla sala, è da circa venti minuti che non sentiamo più le urla di y/n, sentiamo solo le voci dei medici.

L'attesa è straziante, il tempo passa lento, ma passa e siamo già troppo tempo qui fuori senza sapere cosa le stia succedendo.

Vediamo la porta aprirsi e l'ostetrica uscire dalla sala togliendosi i guanti pieni di sangue

“R-ragazzi sono dispiaciuta tantissimo per la vostra- ecco” dice mentre noi ci alziamo e ci avviciniamo a lei.

“dov'è y/n, ditemi dov'è” urlo tremando

“Ragazzo, ha deciso di salvare il bambino- lo ha deciso lei” mi dice tenendomi fuori dalla stanza

Nel mentre cerco di entrare un'infermiera porta fuori mio figlio dentro una piccola culla con un fiocco blu. E'così bello, le assomiglia tanto

La porta è accostata e riesco ad entrare respingendo l'ostetrica.

Mi blocco di scatto.

Lei è lì, nel lettino, il suo corpo è coperto di sangue, attrezzi medici sparsi ovunque e la sua faccia è ancora sudata dalla sofferenza.

“Svegliati y/n, svegliati” urlo correndole in contro, non si sveglia

Le scuoto piano il viso, i suoi occhi aperti non danno segno di vita

“ragazzo, deve uscire dobbiamo dichiarare l'ora del decesso" afferma la dottoressa spingendo i fuori

"dieci minuti fà” risponde la sua assistente appuntando l'ora sulla cartella clinica di y/n.

“lasciatemi solo con lei vi prego, gli ultimi minuti” prego le infermiere che, dopo le mie preghiere, si sono allontanate dalla sala.

Sono qui, accasciato sul suo piccolo corpo, è come se il mondo mi fosse caduto addosso, spezzandomi ogni singolo osso, lei è tutto per me.

“D-dovevamo uscirne insieme piccola peste” dico mentre una lacrima riga il mio freddo viso

Le nostre labbra si incontrano per l'ultima volta in un'unione eterna, non importa dove sarà, ma sarà sempre mia moglie, la madre di mio figlio, sarà sempre la mia piccola peste.

La mia mano le accarezza i capelli, le mie mani coperte dal suo stesso sangue tremano mentre le chiudo gli occhi.

Freddo come la pietra mi alzo da lei, le sistemo le mani, le chiudo le gambe e le lascio un piccolo sorriso sulle labbra, so che è felice, so che mi ama ancora.

Mi distacco da lei e piano mi allontano da lei con passo lento, inutile dire che sono distrutto.

Prima di uscire mi volto verso di lei, la mia mano afferra la porta

"Scorpius è fiero di te, noi siamo fieri di te"

Alzo la mia testa, asciugo le mie lacrime e serro la mia mascella per poi uscire

Incontro lo sguardo distrutto di Deya e i ragazzi, mia madre è accasciato a terra con le mani che le raccolgono il viso, era una parte della famiglia ormai...

Una scintilla

Sento un colpo di tosse fortissimo che risale dentro di lei, veloce come un fulmine il sangue inizia a spillare dalla sua bocca riversandolo sul suo corpo.

“Y/N” urlo mentre apro di nuovo la porta per far entrare i medici

“Draco-” urla mentre il sangue continua ad uscire dalla sua bocca

*Y/N*

Dal mio profondo dormire una scintilla accende qualcosa dentro di me come l'amore eterno di Draco per me.

Il sapore metallico bagna la mia gola e vedo Draco che esce dalla sala per far entrare chi di dovere.

“Draco-” dico la mia voce stridula

“Eccomi sono qui” dice fuori dal vetro della sala.

Mi mettono veloci una maschera di ossigeno che ha iniziato a darmi sonnolenza, fino a quando la mia vista si è fatta sfocata e il mio corpo si è lasciato andare

Mi addormentano e tentano di salvarmi la vita.




Suspanse ragazzi. Mancano 2 fottutissimi capitoli e wow, sono così felice delle 10k letture.
Commentate se vi sta piacendo, votate e condividete che è importantissimo. A domani <3

E X P E R I E N C EDove le storie prendono vita. Scoprilo ora