10 capitolo

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Lexa POV

Lexa: " Ci sto, ma solo se...."

Potevo benissimo sentire l'ansia di Clarke, oh si, la sentivo forte e chiara.
" ok è il nostro momento, possiamo decidere tra: marchiarla, baciarla o fare l'amore"
"Wow wow, ok heda vacci piano, se le diciamo di voler fare una di queste tre cose di sicuro non ci rivolgerà
  più la parola. Dobbiamo partire da piccoli passi"
" E va bene.....ma ricorda che è  già tanto che non abbia ucciso quel bastardo!"
" Già su questo non posso darti torto..."

A risvegliarmi dalla mia conversazione con la mia lupa fù proprio Clarke.
Clarke: " Allora? Solo se....?" Chiese frettolosa.
Prima di risponderle sfoggia un ghigno.
Lexa: " Solo se mi concederai un appuntamento"
Sembrò alquanto stupida da quell'affermazione, tanto che chiese...
Clarke: "Un appuntamento? Mi stai chiedendo solo questo?"
Direi che adesso era arrivato il momento di stuzzicarla un po'....
Lexa: " Beh, se volevi fare altro bastava chiedere! Magari potremmo far-"
Neanche il tempo di finire la frase che mi interrompe.
Clarke: " No no, l'appuntamento va benissimo!" Rispose con lo stesso tono frettoloso.
Lexa: " Sono felice che tu sia tanto euforica!"
E fù lì, fù lì che mise il broncio......un broncio dannatamente adorabile!
Fù di sicuro la scena più tenera e dolce che io abbia mai visto in tutti i miei anni di vita.
E se per rivederlo mi bastava stuzzicarla un po'........beh in tal caso avevo appena trovato il mio passatempo preferito.
Lexa: " Lo sai che sei adorabile quando metti il broncio piccola?"
Diventò improvvisamente rossa come un peperone, anche se non capii se fosse dovuto al fatto che
avevo appena ammesso di trovarla adorabile, o per il nomignolo.
" Di sicuro è un buon segno"
" Questo senza alcun dubbio"

Ci pensò proprio lei a cambiare argomento dopo qualche secondo di silenzio.
Clarke: " Lexa, quand'è che potrò vedere i miei amici?"
Lexa: " Clarke, io sono l'alpha di questo branco, di conseguenza posso fare tutto quello che mi pare
e quando mi pare. E tu sei la mia compagna di vita, nonché luna del branco, e lo stesso vale per te,
d'ora in poi non dovrai più chiedere nessuno se puoi o non puoi fare qualcosa....perché puoi farla e basta.
Voglio che lo ricordi"
Ed era vero, lei è la luna del branco di conseguenza nessuno avrebbe mai osato contraddirla.
Anche perché esigevo per lei lo stesso rispetto e lealtà che riservavano a me.
Clarke: " Lexa è ormai da tutto il giorno che lo ripeti....si può sapere cos'è che dovrei fare in quanto luna?"
Lexa: " Lo saprai Clarke, solo non adesso, ci sono ancora molte cose che non sai.....ma ti prometto che risponderò
a tutte le tue domande, ma a tempo debito."
Clarke: " Ok....."
Per lo meno stava imparando a non contraddire tutto ciò che usciva dalla mia bocca.

Cominciai a cambiarmi per uscire, quel pomeriggio mi sarei dovuta dedicare all'allenamento dei cuccioli.
Mentre Clarke si sarebbe vista con i suoi amici. E per stasera avrei organizzato un'appuntamento coi fiocchi.
E non feci molto caso alla presenza di Clarke, voglio dire, non era mica la prima volta che stavo
nuda davanti una ragazza, anzi, per di più lei non era una ragazza qualunque, era l'amore della mia vita quindi
perché provare vergogna? Quando mi voltai vidi una scena a dir poco illusoria......Clarke stava lì,  a fissare
Il mio corpo con la bocca semi aperta, dal quale quasi colava della bava, ed era più che chiaro che
mi stesse fissando con desiderio....

All'improvviso sentii delle emozioni molto forti provenire da lei....
Si stava eccitando, e anche molto direi.
Era forse arrivato il momento di osare un po' di più?
Magari avrei potuto stuzzicarla.....giusto un pochino.....


Continua......

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