11 capitolo

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Questo capitolo contiene scene non adatte a minori🔞 (anche se io in primis sono minorenne lol)
Contiene scene non troppo spinte, diciamo soft, giusto per stuzzicarvi un po'.

Ps: so che se avete Wattpad significa che non siete santi e che quindi la leggerete senza problemi ma è
mio dovere avvisare...
Detto questo, buona lettura❤️

Clarke POV

Ero ancora seduta sul letto quando Lexa iniziò a spogliarsi....no aspetta....A SPOGLIARSI?!
A quanto pare i miei ormoni adolescenziali non mi stavano facendo un brutto scherzo, perché lo scherzo me lo stava facendo Lexa. Che poi con quale coraggio si denuda difronte a me??

Ormai era rimasta solo in intimo, quando senza preavviso si voltò nella mia direzione, e lì mi sentii avvampare.
Aveva un seno non troppo prosperoso ma neanche piccolo, un fisico asciutto e leggermente muscoloso
sicuramente dovuto agli allenamenti e al fatto che fosse un licantropo, e poi.....poi la ciliegina sulla torta.
Aveva gli addominali ben scolpiti e designati, così tanto da farmi venire immediatamente la
voglia di passarci la lingua sopra......per poi scendere...
" SANTO CIELO CLARKE!!! MA COSA TI PASSA PER LA TESTA?!"
" Oh ma che sarà mai, la sto solo pensando tutto qui"
" Certo la stai solo pensando, peccato che siano pensieri per niente casti!"
Devo ammetterlo non era proprio un buon momento per intraprendere una discussione con la mia coscienza...
che per di più appare sempre nei momenti meno opportuni, voglio dire dov'era quando Lexa mi stava sopra?!

Però dovevo ammettere che era vero, una parte di me la odiava per avermi rapita, costretta all'ubbidienza ecc....
però c'era l'altra parte di me che provava senza dubbio qualcosa per lei, e che avrebbe fatto di tutto per riavere
del contatto fisico con lei.....

E mentre ragionavo tra me e me......Lexa cominciò ad avvicinarsi con passo felpato verso di me,
con un piccolo sorrisetto malizioso stampato in volto. Ed anche adesso ero in contrasto tra me e me....
una parte di me avrebbe voluto schiaffeggiarla per la sua tanta sfacciataggine, mentre all'altra dava
senza alcun dubbio piacere quello spettacolo che mi si era parato davanti.

Intano Lexa continuava ad avanzare, per poi mettersi proprio dinnanzi a me, e scrutarmi attentamente
mentre il mio volto andava letteralmente a fuoco.....
Lexa: "Ti piace lo spettacolo Clarke?" Chiese con voce sensuale e al contempo provocante.
Clarke: "Non so di cosa tu stia parlando" mentii, ma non potevo fare nulla, voglio dire non potevo mica dirle che mi attraeva, e anche parecchio. Era la mia rapitrice per l'amor del cielo!
Lexa: "Clarke sò che stai mentendo......riesco a sentire le tue emozioni ricordi?"
O CAZZO. Cazzo cazzo, CAZZO!!! Me n'ero proprio dimenticata!
Deglutii rumorosamente, e con la consapevolezza che ero fottuta. LETTERALMENTE!

Cominciò a fare dei piccoli passi, avvicinandosi sempre di più, mentre io mettevo i piedi sul divano
cominciando ad indietreggiare.
Si mise a sul letto, gattonando nella mia direzione con lo sguardo fisso nei miei occhi.
Sentii un brivido quando le mie spalle toccarono la tastiera del letto, segno che non avevo più via di fuga.
Prima che me ne rendessi conto, mi prese per le caviglie facendomi scivolare velocemente verso il suo corpo.
Un gridolino di sorpresa abbandonò le mie labbra, mentre lei si posizionava tra le mia gambe semi aperte....
giusto lo spazio per farla mettere tra le mie gambe insomma.
Cercai di chiudere le gambe, ma lei me le afferrò prontamente facendomele  divaricare ancora di più.
Stese il suo corpo sul mio, tenendosi con le mani che aveva ai lati delle mie spalle, mentre  cominciava
a baciare e leccare il mio collo, per poi toccarmi una coscia con una sua mano, mentre con l'altra ancora si reggeva.
Passò la mano su tutta la lunghezza della mia coscia, per poi passare al mio interno-coscia.
Cominciò ad accarezzarmi e a salire sempre di più mentre continuava a baciarmi il collo.
Io intanto ero lì, con il respiro affannato, a percepire l'eccitazione che saliva sempre di più nell'aria della stanza.
Fù quando cercò di arrivare al mio sesso che decisi che dovevo fermarla.
Clarke: "Lexa.....Lexa adesso b-basta" dissi, neanche io molto convinta della mia stessa affermazione.
Lexa: "Perché vuoi che mi fermi piccola? Sembrava ti piacesse.....e anche parecchio" rispose lei con tono presuntuoso
Mentre continuava ad avanzare, senza dar segno di volersi fermare.
Clarke: " Lexa dico sul serio adesso basta..."
Lexa: " Dammi una buona ragione per farlo"
Clarke: "Perché......perché io....."
Lexa: " Tu cosa? Avanti parla" chiese molto dolcemente.
Ok per quanto mi mettesse in imbarazzo ammetterlo dovetti farlo...
Clarke: "I-io sono ve-vergine"
Lei sgranò gli occhi, facendoli illuminare di una luce che finora non avevo mai visto in essi, ma come biasimarmi?
Non sapevo ancora nulla di lei.
Dopo qualche secondo mi rivolse uno splendido e dolce sorriso, del tutto sincero, mentre io non potetti fare a meno
di guardarla con la bocca semi aperta, a godermi quella bella vista.
Lexa: "In realtà volevo chiedertelo da tanto, ma non volevo violare i tuoi spazi così mi sono limitata a sperare,
anche perché avrei ucciso ogni piccolo bastardo avesse mai osato metterti le mani addosso"
Clarke: "Cosa? Dici sul serio? Non ti sembra un pò.....esagerato?"
Lexa: "Assolutamente no, volevo e voglio essere la prima e l'ultima, l'unica che abbia mai visto il tuo corpo nudo,
e che lo abbia toccato. Anche perché il mio orgoglio da lupo, ma soprattutto da alpha mi avrebbe fatto
impazzire alla notizia di non essere stata la prima a toccarti, a conquistarti. perché sei mia, mia e di nessun'altro."

Ok stavo letteralmente andando fuori di testa per una donna di 354 anni che conoscevo da solo un giorno.
Ma giuro che in questo momento potrei anche toccare il cielo con un dito per la forte felicità che mi ha fatto
venire grazie a quelle splendide parole.

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angolo autore:
mi dispiace ragazzi, ma ho deciso di pubblicare il prossimo capitolo domani.
l'avrei anche potuta scrivere oggi, ma ho davvero troppe idee per il loro primo appuntamento e non
vorrei fare casini.
Detto questo vi auguro una buona notte ❤️

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