9 capitolo

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Clarke POV

Mi stava letteralmente trascinando all'interno della torre, tra un corridoio all'altro.
Avevo un'ansia tremenda, non avevo idea né di dove mi stesse portando, né tantomeno di cosa mi avrebbe fatto.
Chissà magari avrebbe punito anche me, ma nonostante i miei pensieri, non
provavo neanche più a fuggire dalla sua presa, sapendo che non sarebbe servito a niente.
(In realtà ho provato molte volte a farlo, ma Lexa è molto più forte di quel che sembra)

Si ferma dinanzi una porta, che apre per poi spingermi all'interno, e solo adesso mi rendo conto che
mi ha portata nella stanza dove mi sono svegliata, credo sia la sua......
No aspetta....LA SUA?!
Ciò significa che in questo momento mi trovo letteralmente nella tana del lupo?!

Prima che potessi rendermene conto mi spinge sul letto, per poi trasformarsi in lupo,
e salire su di me. Comincia a strusciare il suo pelo sul mio corpo, facendomi venire brividi su tutta la colonna vertebrale.
Poi comincia anche a leccarmi il collo, scendendo sulla clavicola, e continuando a scendere sempre di più.
Erano delle sensazioni paradisiache......ma dovevo fermarla.
Non sapevo fino a che punto si sarebbe spinta, sempre se avesse intenzione di fermarsi....
Dovevo fare qualcosa, io sono vergine e lei...la conosco da solo un giorno!
Inoltre non voglio che sia così la mia prima volta, non quando non conosco ancora nulla di lei.
Clarke: " Lexa....L-Lexa fermati..." dissi tra l'affanno.
E devo ammetterlo, non suonò tanto convincente, infatti Lexa non aveva smesso per niente.
Ok Clarke, sii più decisa!
Clarke: " Lexa smettila a-adesso basta" non si fermò neanche adesso...
Clarke: " Ok Lexa adesso basta!" Dissi, stavolta davvero decisa a farla smettere.
Non che mi dispiacesse quel contatto, ma non potevo farle avere tutto quel potere su di me.
Sembrò capire che stavolta dicevo sul serio, infatti si fermò di colpo, ritrasformandosi....ancora sopra di me.
Aveva gli occhi ancora rossi, puntati sui miei. Ok dovevo capire perché l'aveva fatto.
Clarke: " Si può sapere cosa ti è preso!"
Lexa: " Mi dispiace non volevo spaventarti, stavo semplicemente sistemando il tuo odore"
Clarke: " Il mio cosa?"
Lexa: " Vedi Clarke, noi lupi ci distinguiamo in "dominatori" e "domati"...... i dominatori sono i lupi
che corteggiano gli alti lupi, e i domati sono i lupi che vengono corteggiati. Solo che i dominatori
rilasciano sui domati il loro odore, che per noi lupi è come marchiare il territorio"
Clarke: " Ok.....ma io mica ho avuto del contatto fisico con quello"
Lexa: " Il contatto fisico non c'entra, e la vicinanza che conta, e quel lurido ti stava parecchio vicino"
Cominciò a ringhiare, così decisi di provare a calmarla mettendo una mano sulla cute dei suoi capelli,
cominciando ad accarezzarli, cosa che con mio stupore la tranquillizzò subito.
Clarke: " Quindi.....adesso ho il tuo odore addosso?"
Lei mi fece uno splendido sorriso
Lexa: " Si, hai il mio odore addosso, come è giusto che sia...."
I suoi occhi erano finalmente tornati verdi.....solo che mi ero appena resa conto di una cosa...
Clarke: " Lexa......non è che potresti toglierti di dosso?"
Lexa: " Si, certo scusa" disse alzandosi da me per poi mettersi in piedi dinanzi al letto.
Lexa: " Anche se non mi sarebbe dispiaciuto restare così un'altro pò..."
Divenni all'improvviso rossa come un peperone. E lei appena se ne rese conto scoppiò a ridere...
Lexa: " Lo sai che sei davvero adorabile quando arrossisci Clarke?"
Beh perlomeno adesso era calma. E io dovevo approfittarne.
Clarke: " Lexa posso chiederti una cosa?"
Lexa: " Tutto quello che vuoi"
Clarke: " Cosa farai al ragazzo di prima?"
Lexa: " Tranquilla me ne occuperò personalmente, credo che 1000 frustate dovrebbero bastare..."
Disse con tono pensieroso ma serio. Cosa che mi fece entrare in panico.
Clarke: " No Lexa andiamo, non c'è né bisogno, non è poi tanto grave"
Lexa: " Si che lo è! Quel lurido ci ha provato spudoratamente con te....la MIA Clarke!"
Ok dovevo trovare un modo per convincerla a lasciar perdere....
Clarke: " Facciamo così se lo lascerai stare e non gli farai nulla ti concederò una cosa"
Sembrò pensierosa ma allo stesso tempo stupita.
Lexa: " Che cosa?"
Clarke: " Qualsiasi cosa tu voglia....basta che lo lasci andare"
A quelle parole i suoi occhi si illuminarono.
Lexa: " Ci sto, lo lascerò andare solo se......"
Ok mi ero appena cacciata in un bel guaio.
Cosa aveva intenzione di farmi?

Continua.......

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