Capitolo 2.

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Il primo incontro

Arrivavamo sempre un po' in anticipo.
Il preside Castillo, ci guardava sempre un po' in pensiero.
Parlava col professore di scienze, Palacios.

Che fate? Non avete lezione?

Si tra poco!

Sorrisi al preside, non mi faceva paura, anche se sembrava un poliziotto, da come teneva tutti in ordine.

Il preside, in un'altra vita, deve essere stato un poliziotto!

Ahaha!
Ahaha!
Sorrisi.

Vedevo quell'antipatica di Anabel, che spacciava fuori al corridoio, e sembrava interessata a Fabio.
Lui appena mi vedeva, mi sorrideva..lavorava già da un po' di tempo, come vigilante.
Monica aveva capito tutto..

Ti piace, vero?
Si.. molto!
Sorrise.
Intanto occupavamo gli ultimi posti.
All'improvviso, un forte colpo di vento, chiuse la porta.

Una donna dai capelli rossi, era entrata.
Aveva un vestito nero, e stivali di pelle neri, con tacchi a spillo.
Ci fissava a tutti, uno per uno..

Andiamo bene.. sorridevo sottovoce, con Monica.
Scoppiai a ridere.

La professoressa sentì ridere, e guardava verso di noi, rabbiosa.

Tu.. bionda! la dietro!
Che hai da ridere?

Nulla..
Arrivò fino al nostro posto, per vederci più da vicino. Avevo un registro con tutti i nostri nomi.
Come ti chiami?

Ferreiro..
Macarena Ferreiro.

Un'altra volta che ti vedo ridere, ti metto una nota!

Ringhiava inferocita, ma non avevo paura.
Si allontanò, girandoci le spalle..

E approfittai per farle il dito medio..

Monica rideva come una pazza.
Ahha!
Ahaha!

Sorrideva anche Tere, la nostra compagna.
Sei completamente pazza, Maca!
Ahaha!

Ma alla professoressa non sfuggiva nulla..
Ancora sentiva ridere, e arrivò verso di me, ma non ridevo.
Quando sentì il silenzio assoluto, cominciò a presentarsi.
Sono la vostra insegnante di psicologia, Zulema Zahir.

Oggi, vi darò dei test d'ingresso, per vedere il vostro grado di preparazione.

Monica era spaventata.

Non so nulla!
Sta stronza si presenta con dei test d'ingresso!
Già..
Per fortuna avevo ripassato.

Non so nulla neanche io!
Tere, preoccupata, si metteva le mani nei capelli.

Lei rimaneva in cattedra, seduta, mentre dava l'ordine a una compagna di passare i test a tutti.
Erano domande un po' difficili, ma avevo risposto a tutte.
La professoressa guardava Tere, in difficoltà..

tu la dietro!
Smettila di copiare!
Aveva visto Tere che copiava, da una sua compagna.
Finita l'ora a disposizione, faceva ritirare tutti i test.
Tere disperata, consegnava il foglio, non aveva scritto nulla..
Intanto, chiedevo una sigaretta a Monica, e la tenevo in mano, scendendo giù con lei.

VOCE NARRANTE:

Zulema guardava tutte, specialmente Maca che aveva preso la sigaretta e l'aveva messa in bocca..e poi successivamente in mano, visto che in aula non si può fumare.
Teneva il foglio da consegnare.
Rideva insieme a Monica, e a Zulema già dava sui nervi.
Consegnava il foglio, insieme a Monica.
Zulema sentiva un profumo particolare, misto a tabacco e alla vaniglia, e notò che solo la bionda poteva portarlo..lei era l'unica con la sigaretta in mano.
Monica consegnò tutti e due i fogli, e poi salutò la professoressa.
Maca guardava solo Monica, non le importava di Zulema, mettendosi la sigaretta in bocca che stava per uscire.
La professoressa era su tutte le furie.
Decise di lasciarla andare, tanto non aveva fatto nulla.
Zulema, una volta fuori dal cortile, vedeva Maca che saliva su una moto, insieme a Monica.
Prese i test e tornò a casa.

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