Il Prescelto

163 17 18
                                    

10 anni prima

Katsuki svolazzava velocemente nella foresta, lanciandosi qualche occhiata intorno per assicurarsi di non essere inseguito.
Ormai la strada la conosceva a memoria, lasciava che fossero le sue piccole ali a guidarlo, nel mentre lui si concedette qualche attimo per godersi nuovamente il panorama che lo circondava.
Al contrario della foresta angelica, quella foresta aveva tronchi di un colore acceso ed inaspettatamente forte, le foglie interpretavano ogni sfumatura di rosso in quello spettacolo fenomenale. Il terreno invece offriva un poco di contrasto col suo color rossastro, mentre i fiori che vi sbocciavano attiravano avidi le attenzioni con i loro colori vivaci.

Nonostante facesse ormai parte della sua quotidianità, Katsuki era sempre emozionato quando si dovevano incontrare, ai tempi due volte alla settimana

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Nonostante facesse ormai parte della sua quotidianità, Katsuki era sempre emozionato quando si dovevano incontrare, ai tempi due volte alla settimana.
Quando arrivò nel punto prestabilito per l'incontro Izuku non era ancora arrivato, come sempre d'altronde, dati i suoi soliti ritardi. Però quella volta era diverso, in qualche modo Katsuki lo sentiva, c'era qualcosa che non andava, ma lasciò perdere questa sensazione quando vide una zazzera verde alata raggiungerlo.

All'inizio sembrava che tutto andasse bene, ma non appena il demonietto vide gli occhi arrossati, le guance rigate da lacrime e le mani tremanti dell'angioletto si precipitò da lui.
<<Deku! Che è successo? Stai bene? Qualcuno ti ha seguito?>>
Katsuki cominciò a bombardarlo di domande che non fecero altro che peggiorare l'ansia di Izuku, che non riusciva a trattenere le lacrime.
<<Ok,ok,con calma. Puoi dirmi che cosa ti prende?>>
Per un momento l'angioletto si calmò,e riuscì a dire incerto cos'era successo.
<<K-kacchan! S-sono st-stato sc-scelto c-come uno d-dei quattro g-guerrieri s-scelti, i q-quattro a-arcangeli!>>
Katsuki rimase senza fiato. Una volta gliel'aveva raccontato Izuku, di come funzionasse la scelta dei quattro guerrieri sacri. Di come il loro Dio  ogni qualvolta in cui ne vedeva l'esigenza sceglieva un "prescelto" fin dalla giovane età, donandogli la sua benedizione ed il potere del One for All, e che quel prescelto avrebbe dovuto allenarsi duramente per la volontà del suo Dio e avrebbe dovuto assumersi un sacco di responsabilità.
<<Deku,sei scemo? È fantastico! Avrai un potere fortissimo e tanto altro...>>
Katsuki non riusciva ancora a capire la gravità della situazione.
<<Ma Kacchan,tu n-non capisci! C-con t-tutti gli al-allenamenti e le r-responsabilità e l-le guardie che m-mi c-controlleranno n-non p-potremo più  i-incontrarci!>>
Disse sull'orlo delle lacrime.

Al demonietto cadde il mondo addosso, non ci aveva pensato. Anche se non lo avrebbe mai ammesso, ormai si era abituato a quegli incontri con l'angioletto, e pensare che non si sarebbero mai più rivisti sembrava surreale, impossibile.

Izuku non aveva minimamente pensato ai vantaggi di quella nomina, appena gli avevano riferito che sarebbe stato il prescelto la sua mente aveva subito pensato che ciò sarebbe significato non vedere più quel demonietto esplosivo a cui tanto si era affezionato.
<<Kacchan,se avere q-questo potere  s-significa n-non poterci più i-incontrare,io n-non lo v-voglio!>>

Quelle parole smossero qualcosa dentro Katsuki, che subito sentì un calore espandersi dentro di lui, e fu lì che prese una decisione: loro non avrebbero smesso di incontrarsi.
<<Deku, guardami>>
Il suo tono era fermo e serio,e attirò immediatamente l'attenzione di Izuku, già perso in quello sguardo cremisi.
Il demone portò la propria fronte davanti quella dell'angelo,che smise di agitarsi a quel contatto.
<<Noi continueremo a vederci, chiaro? Troveremo un modo,un piano o altro, non importa, riusciremo. Non ti lascerò>>
Gli occhi di Izuku si illuminarono di speranza, il suo viso divenne radioso mentre la mente stava ancora elaborando quelle parole che sembravano così astratte, tant'é che chiese:
<<P-promesso?>>

<<Promesso>>

E fu così che i loro incontri continuarono ad effettuarsi, con meno frequenza e molta più attenzione, specialmente per Izuku.
A nessuno dei due importavano i guai in cui si stavano cacciando, l'importante era avere l'altro al proprio fianco.
Avrebbero potuto affrontare qualsiasi cosa, se fossero stati insieme

Angolo autrice
Ciao a tutti! Scusate per la poca frequenza che possiedo nel pubblicare, non so i giorni esatti ma vi prometto che almeno una volta a settimana pubblicherò!
Ora sappiamo un po'come funziona il mondo degli angeli...come se la caveranno i nostri protagonisti?

Come sempre,se avete qualche consiglio per questa storia o altro non esitate a dirmeli!
Vi ringrazio nuovamente per tutte le views e per le stelline!
Detto questo, grazie per aver letto fino a qui,alla prossima!
-Yumiko

𝚂𝚎𝚙𝚊𝚛𝚊𝚝𝚎 𝚠𝚊𝚢𝚜//ʙᴀᴋᴜᴅᴇᴋᴜ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora