Quello fu solo il primo dei loro incontri, che li accompagnarono durante tutta la loro crescita, facendosi sempre meno frequenti.
12 anni dopo
Bakugou si svegliò di soprassalto, sembrava che una forza oscura l'avesse trascinato via dalle braccia di Morfeo.
I flebili raggi notturni che giungevano dalla finestra donavano una luce fioca che permise a Bakugou di capire che era ancora notte fonda.La sua testa fu subito assalita da miriadi di domande,ma alla fine fu una sola a rimbombare nella sua mente come un loop.
"Perché ho sognato ancora il nostro primo incontro..."
Con questo nuovo dubbio nella testa, decise di lasciar nuovamente riposare la mente ributtandosi in un sonno senza sogni.Un colpo risoluto alla porta di camera sua costrinse Bakugou a svegliarsi nuovamente.
Uno, due, tre colpi conseguitivi non contribuirono per niente al buon umore di Katsuki, già turbato per non aver chiuso occhio quella notte.
Con svogliatezza si alzò, pronto per urlare di prima mattina contro colui che avesse osato disturbarlo.
Prima che potesse riempire i polmoni di aria pronta ad essere buttata fuori con rabbia, la figura di un demone alto e muscoloso si mostrò dietro la porta.
Occhi vivaci e scarlatti contornavano un sorriso grande e amichevole, soprastato da capelli rossi e appuntiti. Una piccola cicatrice si faceva spazio tra le sue ciglia.
Dietro la sua schiena dimoravano due grandi ali scarlatte con sfumature più scure verso la parte alta.
<<Bro, devi svegliarti! Farai tardi agli allenamenti!>>
<<TACI CAPELLI DI MERDA!>>
<<Già scontroso di prima mattina? E poi ti ripeto, i nostri capelli non sono molto diversi!
Comunque, dobbiamo andare!>>
I due si avviarono verso il campo destinato all'allenamento, e nonostante Kirishima avesse più volte intimato a Bakugou di rallentare, alla fine arrivarono in tempo.Il loro campo era una grande superficie di pietra scarlatta contornato da fiamme ardenti e vivaci. Attorno vi erano taverne ed alcune tribune per assistere al combattimento, che sarebbe il loro addestramento. Katsuki adorava l'allenamento,poteva incenerire i suoi deboli avversari con delle esplosioni e mostrare a tutti che fosse il migliore, ma quella mattina non riusciva proprio a concentrarsi, poiché nella sua testa alloggiava ancora quel dubbio, stanziatosi lì a disturbarlo finché non sarebbe stato risolto.
L'unica motivazione che riuscì a darsi fu che il loro ultimo incontro era avvenuto alcuni mesi fa, e nonostante lui l'avesse avvisato della sua incostanza durante i loro ritrovi segreti, nel profondo Bakugou sapeva che non era la distanza tra i loro incontri a non fargli chiudere occhio la notte. No, il motivo era un altro, un motivo che il suo orgoglio non gli permetteva di ammettere, ma che dentro il suo cuore si ripeteva come un mantra. Era la mancanza di una zazzera verde con qualche ciuffo scuro, due grandi smeraldi più brillanti del sole stesso,un sorriso sincero e meraviglioso, unico, e due grandi e soffici, seppur possenti,
ali, così morbide al tocco.
Era quella stessa mancanza, che prima di qualche anno fa non si era mai presentata, a non permettergli il lusso di rilassarsi.Angolo autrice
Ciao a tutti! Scusate per il mio ritardo nel pubblicare...la scuola non mi dà tregua!
Secondo voi cosa sarà successo qualche anno fa ai nostri protagonisti?Ovviamente se avete consigli per questa storia non esitate a dirmeli!
Vi ringrazio infinitamente per tutte le views e per le stelline!
Detto questo, grazie per aver letto fino a qui,alla prossima!
-Yumiko
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𝚂𝚎𝚙𝚊𝚛𝚊𝚝𝚎 𝚠𝚊𝚢𝚜//ʙᴀᴋᴜᴅᴇᴋᴜ
AdventureIn un mondo dominato da demoni e angeli giunti in una precaria pace anche se momentanea,un destino troppo crudele separò due giovani fanciulli,un angelo e un demone, diventati migliori amici,andando contro ogni regola. Tra un invisibile e invarcabil...