Always Flies

CAPITOLO 1- LA REALTA' DEI SOGNI

Presente

Avete presente quella sensazione che si prova quando d'estate ci sono 40° all'ombra e quel venticello che sfiora la pelle vi fa sentire per un momento sollevati? Come se tutto quel caldo non fosse così duro da sostenere. Quando il sole picchia forte sulla sabbia, e voi correte su di essa verso il mare, e poi arriva la sabbia umida della riva, fino ad immergere completamente i piedi nell'acqua. Quest'ultima vi sembra anche più bella di come la ricordavate. La sofferenza della sabbia scottante addiritura vi è servita per godere ancor di più di quella freschezza. Quando studiate così tanto, fino a tarda notte, e quel voto che tanto ambite non arriva, nonostante il vostro impegno e le vostre crisi; però poi quel giorno tanto atteso in cui ricevete quel voto che tanto sperate, arriva. Quando dopo mesi e mesi in cui non assaporate il vostro cibo preferito riuscite a raggiungere il vostro peso ideale e ad accettare la vostra persona. Quando tenete ad una persona così tanto ma sembrate così incompatibili poiché litigate 24h su 24h, ma un giorno riuscite a trovare un punto d'incontro e vi rendete conto che ne è valsa la pena di resistere e di lottare. Avete presente quella sensazione? Quella sensazione di vittoria, di tranquillità, di soddisfazione. Quando dedicate tutte le vostre forze a un qualcosa o a qualcuno, e ci state male, male davvero, provate sofferenza e dolore, però un giorno arriva la conseguenza che tanto sognavate. Vi sentite orgogliosi della scelta che avete conseguito. Vi sentite soddisfatti della persona che siete, quasi dimenticate ciò che avete sopportato. Questo è ciò che ha provato Katy quando ha deciso di amarsi. Ha visto il mondo da un'altra prospettiva. Ha fatto del suo passato un tesoro, col quale è diventata tutto ciò che ha sempre desiderato.  Ha compreso che tutto ciò che affrontiamo nella vita forma un lato del nostro carattere. Lei si sente viva, anzi, ha cominciato a vivere.

Non esiste giusto e sbagliato. Katy amava formulare teorie di vita basandosi su ciò che viveva ogni giorno, e amava immaginare la sua vita ideale. Era ritenuta da tutti una ragazza matura, ma l'aggettivo "matura" è così superficiale e riduttivo. Lei non è semplicemente "matura", ha vissuto. È una di quelle poche ragazze che ha conosciuto la vita per quello che è. Non è tutto rosa e fiori, tutto colorato e tutto come si vuole. Così è solo nei sogni (e nei film). La vita reale ti trafigge, ti colpisce, ti mette alla prova, ti da per togliere. La vita è tutto e niente, dipende da noi, da come l'affrontiamo. 

Katy decide di scrivere un diario. Perché questo? La sua più grande condanna è il pensare troppo, glielo dicono in tanti: dovrebbe smettere. Le dicono di finirla perché si autoinfligge dolore, almeno prima era così. Tempo fa, lei pensava mesi e mesi ad un errore commesso, rimpiangeva e aveva rimorsi anche per cose non dipese da lei. Non riusciva ad accettarsi. Pensava di essere uno sbaglio, un errore. Molte volte ha pensato di mettere fine a tutto, per lei era insostenibile, non riusciva mai a vedere il lato positivo. Anche se non lo ammetteva, neanche a se stessa, aveva paura del giudizio altrui. Aveva paura di sbagliare, di essere di troppo. Per sfuggire a tutto ciò immaginava un futuro impossibile, sognava per non vivere la realtà.  Ciò era sbagliato, lei non stava vivendo, lei immaginava di vivere, si isolava dal resto del mondo. Non riusciva a farsi capire dagli altri, e ciò aumentava solo la solitudine nel suo cuore.  Si è fatta del male, sia psicologicamente che fisicamente.  Ad oggi non se ne pente, sapete perché? Si sente come quando dopo aver sofferto il caldo il vento ci sfiora la pelle, dopo ore di studio otteniamo il voto sperato, dopo anni in cui si è odiata oggi si ama più che mai. A causa di questo odio provato, si ama ancora di più, porta rispetto per se stessa, se ne prende cura, si dà valore. Ecco perché ha deciso di scrivere un diario. Non vuole superficializzare ciò che è riuscita ad affrontare, vuole ricordarlo per sempre, per quei momenti in cui si sentirà il mondo cadere in pezzi, per ricordare LEI chi è.

Ma la domanda ora è: chi è Katy?

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Spero che vi piaccia quanto sta piacendo a me questa storia, fatemelo sapere.