CAPITOLO 4-NUOVE CONOSCENZE

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Ottobre2017

Katy attendeva impazientemente il pullman per andare da Ronny. Non vedeva l'ora di passare una piacevole giornata in compagnia della sua amica.

Ormai stava attendendo il mezzo pubblico da ben sessanta minuti. Era frustrata, ma era a conoscenza del valore di quell'attesa. Ne valeva la pena per Ronny, sempre.

La loro storia è l'esempio esatto di quando un'amicizia è scritta nel destino. Come se, quando si sono incontrate, i pianeti si fossero allineati in modo tale da inscrivere nell'universo i loro nomi. Sono riconoscibili ovunque vadano. Ci sono stati alti e bassi, litigi e incomprensioni, risate e abbracci, emozioni di ogni genere. Si sono allontanate spesso, ma solo per prendere una rincorsa e ritornare più forti di prima. Sembra un frase fatta, ma è la realtà. Dopo ogni litigio il bene che l'una prova nei confronti dell'altra è diventato più forte.

Quel 13 ottobre 2017, mentre Katy attendeva l'autobus, non sapeva che stesse per cominciare uno dei periodi più brutti della storia con Ronny.

14:00 Katy: "ora sto andando a prendere il pullman, spero passi presto!!"

Non ricevendo nessuna risposta da Ronny, Katy provò a chiamarla. Rispose la segreteria, si rassicurò pensando che l'amica stesse facendo qualcosa di importante.

14:40 Katy: "ancora niente, sembra che oggi non voglia passare.."

Riprovò ad avere attenzioni dall'amica, ma niente, nessun messaggio.

Dopo un'ora e mezza di attesa ecco che arrivò il desiderato mezzo pubblico, con il quale dopo venti minuti di viaggio sarebbe arrivata dalla sua amata amica.

15:30 Katy: "lo vedo in lontananza, tu ci sei? Perché non rispondi? Sei online.."

Katy ha un carattere abbastanza impulsivo ma sa bene che è un difetto da migliorare. Di certo non può cambiare, ma provare a contare fino a dieci prima di attaccare non è cattiva come idea.

15:45 Katy: "che ne dici di degnarmi di una risposta? Starei venendo da te."

Katy continuò a non riceve nessuna risposta.

**nel frattempo**

15:00 Effe: "Ronny sei sicura allora? Devo preparmi?"

15:01 Ronny: "Ma certo!! sicurissima. A Katy non darà fastidio."

Squillò di nuovo il telefono. A chiamare era Katy, per la terza volta.
"spero veramente che non le dia fastidio che scenda con noi Effe" pensò preoccupata Ronny.

15:45 Katy: "che ne dici di degnarmi di una risposta? Starei venendo da te."

"Si sta innervosendo, cosa faccio? Se le dico che non le ho risposto perché stavo finendo di studiare? Oppure, le dico che stavo finendo di parlare con mia madre?" domandò tra sé e sé Ronny.

Bussò il campanello. Lorè, la madre di Ronny, aprì la porta ed un clima gioioso e di festa innondò la casa.

Katy, come sempre, salutò amorevolmente tutti i componenti della famiglia. Baci, abbracci e battutine a volontà.

Quando arrivò il turno di salutare Ronny, Katy era ancora un po' arrabbiata, però comprendendo che non fosse un valido motivo per il quale litigare si rasserenò. Semplicemente non le aveva risposto per un po', l'importante era che adesso stessero insieme.

Questo perché ancora non sapeva come sarebbero andate le cose, cosa sarebbe successo da lì a qualche mese.

"Sei pronta? Scendiamo?" domandò Katy.
"Sisi, devo solo prendere la borsa" affermò Ronny.
Salutarono all'unisono la famiglia, chiusero la porta di casa e cominciarono a parlare del più e del meno, con risate incluse.

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