I went through hell for you

52 4 2
                                    


Buio.

C'è un lungo corridoio buio.

Vedo solo nero intorno a me.

Ho paura...ansia...solitudine...

Questa è la morte?

Ho sempre pensato alla mia morte, ma non avrei mai immaginato di stare per l'eternità in questo posto.

Forse era una specie di "terra di mezzo".

Forse dopo, questa oscurità, risplenderà di luce.

Luce calda, come dicono tutti.

E forse troverò la pace.

Non credo però...sarò una di quelle anime tormentate, che hanno un conto in sospeso con il mondo dei vivi.

E io avevo un conto in sospeso con una persona in particolare.

Karol.

È strano da dire, la conosco da così poco tempo e provo così tante cose per lei.

Fin dal primo momento in cui l'ho vista, ho sentito...come un soffio al cuore.

Forse è l'imprinting?!

In un certo senso...può influenzare anche me?! O succede solo a persone come lei?

È come il colpo di fulmine...mi ha detto...beh io credo di aver avuto una sorta di colpo di fulmine anche io.

Ma perché mi ha detto del l'imprinting solo il giorno del ballo?!

Ho tante domande...e poche risposte...anzi forse non avrò mai risposte.

Mi getto in ginocchio, sconfortato dal fatto che sarei dovuto rimanere qui per molto tempo.

Inizio a tremare.

Era tutto così buio.

Non vedevo nulla.

Avevo paura anche a emettere un sospiro.

Fin quando sentii...come dei colpi.

Poi...la sua voce.

:"Svegliati cazzo" mi ordina Karol, con la sua solita gentilezza oserei dire.

Al solo sentire la sua voce, nonostante fosse ovattata e in lontananza, mi alzo in piedi ridendo e girandomi intorno cercando di capire da dove provenisse.

:"Karol, dove sei?" le urlo.

Nessuna risposta.

Poi sento dei singhiozzi.

:"Ti prego Draco, non lasciarmi...avevi promesso..." sussurra...sento altri colpi.

Ad un tratto, tutto cambia.

Lentamente riesco a percepire che il buio comincia ad avere una luce...flebile...ma è pur sempre una luce.

Lentamente tutto diventa di un colore simile al celeste...celeste cupo.

Mi giro intorno e vedo che mi trovo in un bosco.

L'erba non era verde...ma vigeva questo celestino spento e cupo dappertutto.

C'erano degli alberi ricoperti di neve...che strano...l'erba non dovrebbe essere visibile...se c'era la neve.

Mi metto sull'attenti quando sento dei passi avvicinarsi a me.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 22, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Wherever You Will Be 💚🐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora