..Furono tutti li, ad osservare quella scena macabra, tutti tranne Michelle. Molti suoi compagni si domandarono dove fosse, fu anche un amica sua quella che fu morta, come mai non c'era. Michelle osservò tutto dalla finestra che dava sul giardino, fu affascinata da ciò, da quella scena cosi orrenda. Samuel, un amico di Patricia, decise di salire nella camera di quest'ultima, volle informare Michelle dell'accaduto, ma arrivando davanti alla porta, venne misteriosamente chiusa a chiave dall'altra parte. Bussò, la chiamò, ma non ottenne risposta. ''Michelle apri! Michelle?''. Si apri la porta, Michelle appariva normale, ma non lo era. Era solo una calma apparente. Il giovane studente la informo dell'accaduto, Michelle portò la mano alla bocca e cominciò a ridere. Fu divertita da tale situazione. Samuel rimase incredulo da tale reazione, e l'accuso della morte di entrambi. Michelle tornò seria di colpo, fissando con sguardo pieno di cattiveria il giovane studente. Samuel intravide il disordine che ci fu in quella stanza, notò anche dei cocci per terra, e del sangue. Michelle fece qualche passo indietro, si tolse i vestiti e invitava il giovane a possederla. Mise le mani nella zona pelvica, e si provocò delle ferite con le sue stesse mani, ridacchiando poi vedendo il giovane scappare via. Samuel rimase scosso da ciò che ebbe appena visto, non ne fece parola con nessuno. Quel pomeriggio prese l'auto e andò a fare un giro per dimenticare. Qualcosa gli disse di dirigersi verso il bosco, verso quella grotta visitata da Michelle qualche giorno prima. Accostò la macchina, e si addentro nella fitta boscaglia immersa dalla nebbia. Arrivo alla grotta, rimase fuori per qualche istante fino a quando udii che qualcuno lo chiamava. Samuel entrò, titubante e a piccoli passi. Non vide nulla, ma seguì la voce. Arrivò davanti a una sorta di spiazzo sotterraneo, illuminato dai raggi solari da una buca in cima. Sentii sempre qualcuno che lo chiamava da ogni lato, cominciò ad impazzire e poi si fermò. La vide li, Michelle, senza vestiti. Fu come un ragno, camminava al contrario in quella grotta. Il giovane Samuel fu terrorizzato, volle fuggire ma non trovò le forze per poterlo fare. D'improvviso la giovane studentessa, cominciò con una cantilena, seguito da risate sadiche da brivido. Samuel fu pietrificato, cominciò a colargli del sangue dal naso che non pote pulire. Michelle gli si presentò davanti, leccandogli il sangue e assicurando il giovane studente che non avrebbe fatto rientro a casa. ''Lasciami andare.. lasciami'' gridò il giovane Samuel. Michelle cominciò a ridere, ''puoi andare''. Samuel corse come un pazzo cercando la via di uscita, ma non la trovava, fu disorientato dal potere che Michelle ebbe ormai acquistato. Samuel riusci ad intravedere la luce, la via di uscita finalmente. Aprì lo sportello della macchina, la accese e scappo via. Trovò i cartelli direzionali che l'avrebbero riportato al college, svoltò su quella strada. ''hai paura adesso??'' Samuel si volto e si ritrovò la giovane studentessa seduta accanto a lui, si spaventò, uscì fuori strada e andò a sbattere. Mori sul colpo. Michelle rimase in macchina, lo osservò, tenendo il braccio appoggiato al sedile e accarezzandogli i capelli. Il corpo del giovane cominciò a lievitare, fino a quando di colpo cadde sul cofano della macchina ormai distrutto. Michelle fu rientrata inspiegabilmente alla scuola.
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Cursed Creature
HorrorMichelle Khan, studentessa universitaria di vent'anni, studia al collage più famoso della capitale. Studia per diventare una famosa archeologa. Trascorre molto tempo a studiare, incuriosita dal mondo sotterraneo, e da ciò che in esso è nascosto da s...