Sharing Louis Tomlinson (traduzione italiana) (Larry AU)

Okay, sembra che sia stato programmato

"Non riesco a montare le tende" si lamenta Zayn, "Non riesco, fanculo".

Dice gettando un paletto della tenda sul pavimento.

"Siediti e basta" gli dice Liam, "Lo faccio io".

Zayn continua ad aggrottare le sopracciglia ma si piega per sedersi. Rido del suo piccolo broncio e sento Louis fare lo stesso.

A Louis non é permesso montare nessuna delle tende, diventa fin troppo impaziente. L'ultima volta che abbiamo fatto una tentata ha sfondato lo schermo protettivo delle tende e ha spaccato una sbarra a metà lanciandola; quindi é stato bandito. 

Mi giro per guardare Louis velocemente e non mi aspettavo di trovarlo già a guardarmi.

Nemmeno mi aspettavo di trovarlo a guardarmi in questo modo; affamato. Mi viene d'arrossire e cerco di girarmi per continuare a montare la tenda. 

Che diavolo sta succedendo? Pensavo che Louis volesse ignorare quello che é successo, non rendere ovvio che entrambi ricordiamo e che gli é piaciuto anche a lui. 

"Lou" chiama Niall facendomi trasalire, "Hai un'erezione?"

Okay, sento di poter morire, mi sta guardando ed ha un'erezione. 

E Eleanor?

"Si".

Louis non é nemmeno imbarazzato, perché dovrebbe esserlo con il mostro che ha tra i pantaloni. 

"A cosa stai pensando?" Chiede Niall un po' disgustato. 

"Sesso".

Sono sicuro di non essere l'unico a girare la testa per guardare Louis.

Louis geme, chiaramente non intendeva spifferare la prima parola che gli é venuta in mente.

"Ignorate quello che ho detto, stavo pensando a...come le tende ci proteggano bene dagli elementi, si... questo".

Zayn scoppia a ridere più forte rispetto noi altri per il suo tentativo fallimentare di cercare di coprire quello che aveva detto.

"Attento, colpirai qualcuno in un occhio con quella tenda"  gli risponde Zayn.

A Louis ovviamente piace quell'osservazione, sorridendo a se stesso ancora una volta, i suoi occhi azzurri si posano su di me.

E letteralmente non riesco a gestirlo.

Mi sento già male così com'é, a quanto pare ho trasformato Louis in un diavolo o qualcosa del genere perché non é mai così con me.

Mi piacerebbe, ma Eleanor. Eleanor, Eleanor, Eleanor, continuo a ripetermi.

Ma non sta funzionando, il mio cuore batte all'impazzata perché Louis sta creando un buco nella parte posteriore della mia testa e prima che io lo sappia, lascio cadere le barre di metallo che ho in mano. Devo andarmene. 

"Devo fare pipì." Corro, allontanandomi velocemente prima che qualcuno risponda.

Si, é andata abbastanza bene.

Mi sento orgoglioso di me quando mi trovo da solo nei bagni in un cubicolo sospirando in sollievo.

"Sai, é divertente, di solito sei abbastanza rumoroso e fastidioso, non mi aspettavo che tu fossi così silenzioso."

Salto nel cubicolo, con il cuore che balbetta perché dietro la porta c'é Louis.

E ne sta parlando.

"Non sono silenzioso" brontolo in rimando

Eleanor, Eleanor, Eleanor.

"Questo sei tu silenzioso" ribatte Louis. "Tu da rumoroso sei tutt'altro. E io dovrei saperlo, considerando quanto eri rumoroso per me venerdì".