Oggi è mercoledì e mi sto annoiando. Non faccio sesso da domenica, è passato troppo per me, ed il mio corpo lo sa.
Sono sempre più scontroso con i miei colleghi, ho delle erezioni casuali al lavoro e la mia mente è altrove.
Louis. Non lo vedo da domenica e non mi ha mandato nessun messaggio o altro.
Sorpreso? No.
Ho intenzione di scopare con qualcuno stasera. Chi se ne frega di Louis? Può scoparsi la sua ragazza quanto vuole.
Quasi spacco il mio mouse nel ricordarmi di quando ho sditalinato Louis sul lavandino dove c'erano le docce dal nulla, i piccoli sussulti che non mi sarei mai aspettato.
Fanculo.
No, fanculo lui.
(Vorrei).
Finita la giornata, saluto i miei colleghi (più o meno) e torno a casa, impaziente di uscire di nuovo. Mi cambio in un paio di jeans attillati, una camicia scura che lascio per lo più aperta, e mi metto un paio di stivali. Sta sera devo cuccare, fosse l'ultima cosa che faccio.
Mi metto un po' della colonia che lascio per queste occasioni e prendo il mio portafoglio. Sono pronto.
Ho bisogno di fare sesso e, cosa più importante, lo farò.
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Tre ore dopo, sono estremamente ubriaco, ma sono riuscito a rimorchiare questo bel ragazzo biondo, solo leggermente più basso di me.
"Dio, sei sexy", gemo tra un bacio e l'altro nell'ascensore fino al mio appartamento. "Non vedo l'ora che tu mi scopi".
Geme, piuttosto profondamente, ma in qualche modo ancora più sexy. Voglio sentirlo ancora.
"Posso sentire quanto sei duro, proprio qui", respiro, e premo il mio palmo sul suo cazzo. "Questo è per me?"
"Si" mi risponde con la sua voce mascolina, ed io sorrido.
Lo sapevo ma volevo comunque sentirmelo dire.
"Ho visto che mi guardavi dall'altra parte della stanza stasera, volevi che ti notassi, vero?" Gli mordo l'orecchio. Lui prende fiato e annuisce. "Come potevo non notarti con quei tatuaggi?"
Arriccio le mie dita intorno alle sue braccia, stringendo i tatuaggi scuri che spuntano dalla sua maglietta. Adoro i tatuaggi, cazzo.
Lui geme dolcemente, e io inizio a succhiargli il collo perché posso. Mi struscio su di lui, e le sue mani mi afferrano i capelli e la schiena, gemendo ad ogni tocco della mia bocca.
Ispeziono il mio lavoro, ho già fatto molti segni. Questo è quello che farei a Louis se potessi.
Smettila di pensare a Louis e concentrati su questo bel uomo che hai davanti.
L'ascensore si apre e lui mi spinge fuori, premendo le sue mani sotto la mia camicia, i miei muscoli saltano alle sue mani fredde.
Mi spinge contro il muro più vicino, avendo bisogno di baciarmi un po' più a lungo a quanto pare. Ha un odore fantastico, e le mie dita dei piedi si arricciano per l'eccitazione di avere lui che mi desidera. Posso quasi sentirne il sapore.
Mi trascina verso la mia porta, usando la mia chiave per cercare freneticamente di entrare, e mi spinge dentro prima che io lo spinga di nuovo contro di essa, facendolo gemere, le sue mani strette nei miei capelli.
"Fai dei rumori fantastici", respiro, lasciando le sue labbra per succhiare di nuovo il suo collo.
"Non belli quanto quelli che farai tu quando ti porterò a letto" lui replica.
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Sharing Louis Tomlinson (traduzione italiana) (Larry AU)
FanfictionHarry é gay. Louis é etero ed ha una ragazza. Almeno, questo é quello che Harry pensa fino a quando Liam non inizia a parlare della vita sessuale di Harry e si lascia scappare che Louis, in realtà, é bisex. Dopo un evento inaspettato, Harry si trov...