Cap 10

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Izuku POV

<<Kacchan..>>

Fu quella la prima parola che pronunciai appena sveglio
Il fiebile sole mattutino filtrata dolce dalla grande vetrata di quella orrenda camera
Dopo l'avvenimento accaduto con Kacchan, eravamo rimasti lì su quel divano accoccolati l'uno altro
Era la prima volta nella mia vita che mi sentivo così
Stavo bene

Era come se lì, in quel momento eravamo semplicemente due ragazzi che provavano qualcosa di nuovo, speciale e unico
In quel silenzio
Con la pioggia come unica testimone a sigillare quel momento

Sapevo che ciò era sbagliato e che lo è tutt'ora, ma non riuscivo a non sorridere pensando a lui, non riuscivo a non arrossire a ogni suo gesto
Anche se sapevo che tra poco, sarebbe arrivato quel momento..

Mi stiracchiai nel letto, allungando le mani come in cerca di qualcosa
Di qualcuno
Mi alzai e mi preparai per un'altra schifosa giornata insieme a quei maiali, e insieme a Kacchan
Prima di uscire mi avvicinai alla bacheca che avevo posizionato sopra una mensola
C'erano tante foto di me con papà, Tenko e Dabi
E poi la mia cosa preferita
La lista delle mie vittime
Accarezzai la carta con il dito per poi fermarmi sulla prossima pedina da elimintare

切島鋭児郎

Kirishima Eijiro
.
.
.
Arrivai leggermente in anticipo e seduto al suo solito posto trovai Kacchan

<<おはよ Kacchan!>>

(Ohayo=Buongiorno) Gridai allegro salutandolo con la mano per poi avvicinarmi frettolosamente a lui

<<Tsk giorno Nerd>>

Disse lui in segno di saluto, poi diede della rapide occhiata in giro per poi alzarsi e, avvicinandosi a me, stamparmi un semplice bacio sulle labbra
A quel gesto le mie guance si tinsero di un marcato rosso mentre sul viso di Kacchan appariva un ghigno

<<Che c'è principino? Arrossisci così facilmente?>>

Disse Kacchan in modo di sfida, a quelle parole il mio rossore aumento a dismisura ma non per il bacio, ma a causa dell'offesa pronuncia dal biondo
Allora per ripicca feci apparire sul mio volto un grande sorriso e mi avvicina pericolosamente a Kacchan
Lo guardai negli occhi per poi posare il mio sguardo sulle sue labbra e infine di nuovo suoi occhi, quegli occhi di cui mi ero innamorato, quegli occhi che nascondevano esplosioni di colore, si emozioni e sensazioni
Gli sorrisi maliziosamente e dissi

<<Oh Kacchan vedrai come ti farò arrossire io>>

Vidi sul suo volto contornarsi di un rosso accesso e distogliere lo sguardo in modo frettoloso
Alla sua reazione ridi fragolosamente per poi riuscire a contagiare anche lui

<<Sei proprio un fottuto Nerd>>
.
.
.
Anche oggi Aizawa-sensei aveva deciso di dedicarsi alla sua materia preferita
Dormire
Io avevo la testa sul banco e sentivo in lontananza le voci ovattate dei miei compagni di classe, se compagni si potevano definire

Sul mio banco, la luce arrivava vivida e andava a riflettersi sul mio volto mentre io con sguardo sognante osservava il cielo azzurro fuori
Quel limpido dipinto era così diverso e uguale allo stesso tempo a quello che nemmeno un giorno fà ammiravo su quella panchina

Il grigio e l'azzurro in quel momento sembravano la stessa cosa
La sofferenza e la gioia sembravano la faccia della stessa medaglia
Il giorno prima ero lì, impaurito dal mondo, da ciò che sarebbe e succederà
Ma oggi, con lui vicino, mi sentivo felice, tranquillo

Vincerò il tuo amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora