Cap 15

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Izuku POV

Non sentivo più il cuore

Dal momento in cui avevo messo piede in quel luogo quasi magico, da sogno, che mi aveva pervaso, ero finalmente riuscito a meravigliarmi dopo tanti anni
Dopo tanti anni di sangue e carte

Nella mia vita, l'unico obiettivo che mi avevano imposto era quello di donare tutto me stesso nel gioco, nella morte, nel divertimento

Ora, invece, ero mano nella mano con il ragazzo che amavo e che mi aveva ridato vita

Ci dirigevamo insieme verso una ruota panoramica
Un grande anello dai mille colori che aveva suggellato tanti amori, visto altri nascere e altri frantumarsi in mille pezzi, tramontare in esso come il giorno stava facendo dietro le grandi montagne davanti a me
Dietro, invece, stavano facendo capolino tante stelle, tante stelle che erano pronte ad unirsi in mille costellazioni

Costellazioni che un giorno avrei voluto osservare con lui e crearne una tutta nostra
Di cui solo noi conoscevamo il nome, e le stelle che la componevano
La più brillante, la più luminosa

Probabilmente avevo una faccia da ebete imbambolato, perché mentre camminavamo Kacchan mi osservò con la coda dell'occhio e poi si mise a ridere, una risata davvero adorabile
Mi chiesi se, ci fosse mai stato qualcuno che aveva ascoltato quella risata, aveva osservato quegli occhi così amabili
Mi chiesi se, avrei mai voluto che qualcun'altro ascoltasse quella risata,
La risposta era un fermo no

<<Era..buono lo zucchero filato?>>

Mi chiese con voce leggera Kacchan, quasi sotto voce a causa delle persone intorno a noi, dei rumori, delle musiche e delle risate che riempivano le mie orecchie

<<ずごい! Mai assaggiato una cosa del genere..ti ringrazio tanto Kacchan>>

Lui mi guardò intensamente, come per vedere se ciò che stessi dicendo era effettivamente vero, a causa della bugia, quell'essere mostruoso che ormai sputavo in ogni parola, in ogni sguardo
Trovò solo verità in quelle parole e per questo mi accarezzo la testa, tastando ogni centimetro, immergendo le sue dita nei miei riccioli ribelli
Mentre io gli sorridevo, un sorriso vero e contagioso

<<おい Deku, hai mai fatto qualcosa di normale?>>

Mi bisbigliò Kacchan, assottigliano lo sguardo su di me, cercando di scavare dentro
Ma questa volta, misi un muro, un muro fatto di diamanti neri, che brillavano intorno all'oscurità del mio cuore
Glielo avrei raccontato un giorno, ma non quello, non avrei permesso ai ricordi di oscurare quella giornata fatta di magia e gioia

<<Un giorno lo scoprirai>>

Dissi sorridendogli amaramente, lui mi guardò, mi accarezzò la guancia e non fece più domande, semplicemente riprendemmo a camminare insieme,
mano nella mano
.
.
.

<<Prego principino>>

Disse Kacchan facendo un gesto teatrale mostrando un ghigno sul suo bel volto
Io feci un inchino, facendo un sorriso forzato e alzando gli occhi al cielo

Misi un piede dentro la cabina della ruota panoramica e oscillò leggermente
Mi misi a sede e così fece anche Kacchan mettendosi vicino a me e prendendomi in modo tenero la mano

Gli ultimi raggi di sole ci illuminarono il viso e io appoggia la testa sulla sua spalla godendomi quella sensazione mentre sentivo che andavamo sempre più in alto, sempre di più verso quelle nuvole così colorate e vivaci

<<. . .Quando finirà tutto questo, cosa sarà di noi Deku?>>

Bakugou POV

Vincerò il tuo amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora