Cap 11

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Izuku POV

<<Ah! La sua faccia era incredibile!>>

Disse tra le risate Hitoshi mentre io accarezzavo dolcemente anche se in modo distaccato il sul piccolo gattino

Avevo un leggero sorriso sul viso mentre i miei occhi erano leggermente socchiusi godendomi la sensazione del setoso manto del cucciolo sotto le dita

Eravamo nel suo dormitorio, anche se più piccolo di mio, era molto più confortevole
La luce della piccola lampadina sulla scrivania illuminava flebile i nostri volti aiutata dalla luce dello schermo del pc

Dopo la vittoria contro Kirishima-kun Hitoshi si era così divertito ad osservare la scena che voleva che gliela raccontassi di persona
Prendendo questa come scusa per passare una serata a guardarci film

La luna era leggermente nascosta dalle nuvole della notte e il vento si era alzato delicatamente facendo danzare in un modo magico i petali dei さくら che contornavano amorevoli la scuola
Uno spreco

(Sakura=Ciliegi) La stanza era calda e andava a contrasto con il freddo che circondava le mura della scuola
Si erano impegnati così intensamente a rendere dicente il di fuori della struttura che non si erano accorti del marciume che stava lentamente infestando la scuola

<<Aaah cavolo è quasi ora>>

Disse Hitoshi osservando l'orologio appeso sul muro
21:47
Alle 22:00 sarei dovuto stare nella mia camera, non che mi importava tanto
Uscivo ogni sera per incontrarmi con Kacchan e mai nessuno mi aveva fermato, non c'era nessuno nei paraggi

Poi mi arrivò un messaggio, era da parte di Kacchan e sanza farmi notare da Hitoshi,che mi aveva severamente proibito si usare il telefono mentre stavo con lui, andai a vedere il messaggio

"Sono davanti alla tua camera"

Un messaggio semplice per molti, ma non per me
Già il fatto che non si era messo a sbattere il pugno contro la mia porta fino a buttarla giù o a urlare senza pietà per tutto il dormitorio era tanto, davvero tanto per lui

Così senza specificare troppo la mi affretta di tornare, salutai Hitoshi con un abbraccio e il suo gattino con un'ultima carezza sul pancino paffuto
.
.
.
<<ごめんえ Kacchan!>>

(Gomen=scusami) Dissi arrivato vicino a lui raggiungendo la porta della mia camera
Nell'aspettare si era appoggiato alla porta posandoci la schiena sopra e incrociando le braccia davanti al petto

<<Alla buon ora>>

Mi rimproverò Kacchan cercando di guardarmi in modo rabbioso
Non ci riusciva
Anche se si sforzava con tutto se stesso non riusciva più a guardarmi male
Non voleva più riuscirci
Mi avvicinai ancora di più a lui per poi abbracciarlo

Lui mi diede un leggero bacio sulla testa per poi stringermi la vita con una mano e con l'altra mi accarezzava leggero la schiena arrivando fino al mio fondoschiena
A ciò un brivido mi attraversò furtivo la schiena e le mie guance si colorarono di un leggero rosso

<<E-entriamo dentro?>>

Chiesi balbettando leggermente mentre lui soggnignava divertito

<<Se sono venuto fino a qui, ci sarà un motivo stupido Nerd>>

Disse in modo ironico per poi lasciarmi e permettermi di aprire la porta, appena chiusa dietro di noi la porta Kacchan appoggiò la sua testa sulla mia spalla
Ormai era diventata un'abitudine

<<Sai Kacchan con gli altri potrai anche fare il duro, ma il questo momento sei davvero carino!>>

Dissi con le guance rosse e il suo sguardo infuocato puntato sopra, quegli occhi erano un mondo
E solo io possedevo la chiave per accederci

Vincerò il tuo amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora