In another life || JeanMarco ita

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tu..sei il mio numero uno...Jean..

Jean..chi è Jean...?

perché continuo a sentirlo vicino..?

Ma...Marco..

perché chiami il mio nome?

chi sei tu?

chi sono io?

perché ho la dannatissima voglia di stringerti a me?

io non ti conosco

basta tormentarmi

basta cercarci. Se il destino lo vorrà ci re incontreremo.

- BASTA -

mi sveglio di soprassalto urlando.

Questi sogni mi capitano spesso...perché? Chi è Jean? Perché chiama il mio nome con dolore?

Mi metto seduto a gambe incrociate e prendo in mano il mio telefono.

Sono le 5:49 di mattina, ma non ho più sonno.

Mi alzo e vado a farmi una doccia.

l'acqua mi scorre addosso. Non é ne calda, ne fredda. Non mi fa nessun effetto.

Dopo un po esco e mi metto l'accappatoio per poi usare un asciugamano per asciugarmi i capelli.

Torno in camera e mi cambio, ma sotto i vestiti metto un costume. Ho intenzione di fare un salto al mare più tardi.

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Il mio quartiere sembra un bel posto. Le strade sono affiancate da palme e vicino c'è la spiaggia. Vista da qui è bellissima.

Sembra limpida e, la sabbia, da quasi l'idea di essere bianca. Non c'è quasi nessuno, tranne per qualche persona che si è probabilmente accampata per la notte.

Ho sempre voluto campeggiare sulla spiaggia, ma come ho già detto, non ho amici.

Io amo il mare, ma nella mia vecchia città non era possibile andarci, perciò passavo le estati in piscina.

Continuo a camminare, mi guardo intorno.

Il sole sta finendo di sorgere, i negozianti iniziano ad uscire di casa per andare ad aprire i loro negozi, le persone accampate sulla spiaggia iniziano ad uscire dalle tende...

Credo che qui mi piacerà...

Mentre sono immerso nei miei pensieri, mi rendo conto di essere caduto.

Un...cane?

Un cucciolo di Husky è sopra di me e mi sta leccando la faccia-

-Hahagha, s-smettila! ahaha-

inizio a ridere, mentre il cucciolo scodinzola intento a leccarmi.

-Hey! Omelette, quello non è cibo!!!- (apprezzate il nome.)

il cane smette di leccarmi e si gira verso la persona che gli ha appena parlato.

è una ragazza abbastanza alta, con una coda di cavallo.

-Scusa, Omelette è un cane affamato, fosse per lui mangerebbe tutto....è per questo che l'ho adottato. Siamo uguali!-

guardo in alto e vedendola ridere della sua stessa osservazione ridacchio anche io.

-Comunque, piacere! Sono Sasha Blouse! Sei nuovo da queste parti?-