Era notte.
Ed io ti aspettavo, ti aspettavo
aspettavo.
La luna
sgocciolava domande.
Ed io ti aspettavo, aspettavo
aspettavo.
Cadevano lente
sui tetti, sul cuore.
Io ti aspettavo, sì
ti aspettavo.
Lo sguardo era denso,
pesante,
e gli occhi
eran petali stanchi.
Ma io ti aspettavo, aspettavo
aspettavo.
Il cuore
era gelido e pallido
e nel silenzio contorto
pungeva,
più forte, più forte.
Perchè io ti aspettavo.
Anche lui
sgocciolava domande
gemendo alla luna.
Ed io ti aspettavo, sì, ti aspettavo.
Nella notte io sì, ti aspettavo.
Tu lo non sai
amore notturno e silente,
amore che ama le stelle,
non sai, che io ti aspettavo.
Nella notte io sì, ti aspettavo
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Notti nude
ŞiirQueste quattro poesie sono nate durante le notti "sospese" del lockdown 2020. Per chi crede nella bellezza dolorosa della notte, intessuta di silenzi e domande, malinconia e desiderio, incertezza e sogno. I. Quando la notte finirà II. Io ti aspett...