Erano le sei del pomeriggio, tutti i WGF insieme al padre di Lyon e Emily, stavano seduti sulle sedie intorno il tavolo che era nel giardino.
C'era un sole splendido che colpiva la pelle di tutti i ragazzi e ragazze. Stavano bevendo dei alcolici mentre chiacchieravano.
"Quindi mi state dicendo che Alex non sa ancora usare bene i coltelli?" disse Francesco guardando Alex che stava per bere un sorso di vino.
"Eh purtroppo si..." rise Alex.
"Ti può aiutare Emily" disse il padre guardando Emily che stava sedura silenziosamente.
"Si certo" Emily fece un sorriso ad Alex.
"No tranquilla, posso imparare da Stre" Alex ricambiò il sorriso.
"Ah... va bene" Emily guardò giù imbarazzata "Strecatto, sai usare i coltelli?" chiese guardando il biondo che beveva tranquillamente.
"Se ha detto che impara da me cosa vuoi che risponda" rispose Strecatto con una tono noiosa.
Semplicemente non voleva iniziare un argomento con proprio quella stronza, dopo che si è permessa di baciare il suo ragazzo, gli sta sulle palle questa ragazza.Cico fece un sorriso bevendo un altro sorso di alcool.
Gli piaceva molto quando il suo gatto si comportava come una cagna con le persone che odiava. Sapeva che il biondo aveva iniziato ad odiare Emily, e gli faceva anche piacere."Oh... mi fai vedere queste tue skill nel campo?" chiese Emily in modo provocante.
"No" borbottò Strecatto guardando i fiori che c'erano intorno.
Il gatto non voleva perdere il suo tempo su una stronza.Emily fece una risata "Sei molto ignorante ahahah" subito fece una faccia seria.
Strecatto si leccò le labbra facendo un piccolo sorrisetto "Menomale che l'hai scoperto" incrociò il sguardo con la ragazza, fulminandola con gli occhi.
"Zitta Emily" interruppe Lyon.
Emily girò gli occhi noisamente.
"Allora, visto che domani andrete via, volete andare in discoteca oggi?" chiese Francesco guardando tutti.
"Oddio siiiiii" urlò Alex mettendo il bicchiere di vino sul tavolo.
"A me va bene" parlò Paga.
"Anche a me!" Jeryck.
Francesco guardò Lyon, per sapere se gli andava.
"Come vuoi papà" Lyon fece un sorrisetto.
"Va benissimo allora, preparatevi, ci vedremo alle sette" Francesco guardò tutti.
"Vado" Emily si alzò.
Tutti si alzarono e andarono nelle loro stanze.
Strecatto entrò nella sua, prese un smoking nero dall'armadio, per poi spogliarsi per mettere il vestito.
Anche se, voleva mettere qualcosa di libero, comodo. Ma doveva per forza mettere qualcosa di elegante.
Si sistemò i capelli.
Aveva voglia di truccarsi, ma il vestito non era adatto al trucco.
Uscì dalla camera e andò sotto nel soggiorno.Dopo cinque minuti erano tutti pronti per partire.
Ognuno si sedette nella propria macchina, per poi partire verso la discoteca.Arrivati fuori, si poteva già sentire la musica al volume massimo, che ti suonava nelle tenebre, e ti veniva la voglia di ballare di già.
Entrarono, e non appena la gente gli notò, si spostarono per fargli spazio.
Ognuno andò nel suo posto, per poi prendere dei alcolici e bere tranquillamente.C'era chi che; rimorchiava, ballava, continuava a bere, guardava altra gente ballare, flirtava con gli occhi, chiacchierava, era impegnata sul cellulare...
Ma tra tutta quella gente, c'era il l'unico e unico Cico che fissava il suo amore mentre beveva del alcool. Non gli importava delle ragazze belle e bone, gli importava solo il ragazzo seduto davanti a lui, che non lo cagava nemmeno.Strecatto semplicemente lo ignorava, anche se il rosso lo chiamava, lui faceva finta di non sentire.
Il biondo sapeva che in fondo non era tanta colpa del suo ragazzo. Infatti, stava solo aspettando che Cico facesse un movimento, un movimento in cui lui ci arrenderà subito. Ma a quanto pare il rosso stava fermo lì, a fissarlo, al posto di alzare e baciarlo.Emily che era presente nel posto in cui c'erano seduti i due, stava fissando Cico per tutto il tempo. Si alzò e andò da Cico, fregandosi della drama che era successo giorno fa.
Aveva messo un vestito che mostrava troppo, ma l'aveva fatto apposta, solo per prendere l'attenzione di Cico.
Si sedé sulle sue gambe, e fissò le sue labbra affamata.A Strecatto cade subito l'attenzione su loro. Guardò la scena con rabbia e gelosia.
Aveva voglia di prendere la pistola e colpire più di una volta la stronza che stava toccando il suo ragazzo. Ma stava resistendo, resistendo di brutto."Alzati" disse Cico guardando il pavimento.
Lui sapeva che la ragazza aveva messo quel vestito apposta, solo per prendere la sua attenzione.
Quindi si rifiutò di guardare o toccare zone private."Dai Cico, oggi mi puoi avere quanto vuoi" sussurrò Emily, mordendo le labbra.
"Ti ho detto alzati, non voglio fare una brutta figura, ti si vede già tanto, se ti spingo per terra sarà peggio" avvertì il rosso guardandola con una espressione seria.
Emily si avvicinò la faccia e iniziò a giocare con le sue labbra con le dita.
Strecatto sentì il dolore nuovamente percorrere in tutto il suo corpo. E la cosa che gli fece male di più era il fatto che il suo ragazzo non lo stava nemmeno spingendo.
E a pensarci, stava aspettando che il suo ragazzo lo baciasse, perchè poi lo avrebbe perdonato e le cose sarebbero tornate normali.
Ma che ne sapeva che al suo ragazzo piace di più il tocco di quella stronza.
Scosse la testa leggermente, asciugò le lacrime agli angoli degli occhi, e si alzò andando verso il piccolo bar.
Aveva già visto abbastanza quel pomeriggio, e questa scena era ancora peggio.
*Si è completamente dimenticato di me* parlò nella sua mente mentre beve un sorso di vino *Vabbè sono stupido pure io, mi aspettavo tutta la vita con lui, ma non ci ho mai pensato che alla fine è sempre un fuckboy* fa un sorriso sforzato guardando giù.Autore~
Sorry sono un po' impegnato, quindi accontentatevi con questo piccolo chapter.
Domani sarà uno più phello giuro🤞
Buona giornata :).
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Ti Voglio Sul Letto | StreCico
FanfictionWGF. Dei magnati degli affari e un gruppo mafioso. Strecatto diventò il scopamico di Cico dopo una notte ubriaca. Ma il biondo (Strecatto), iniziò a provare dei sentimenti 'seri' verso il rosso (Cico), che ancora non capiva i suoi sentimenti per S...