Ti Voglio Sul Letto | StreCico

Chapter 14

Erano le otto della sera, Cico e Strecatto stavano facendo una passeggiata nel giardino avanti indietro. Nessuno dei due parlava, entrambi erano imbarazzati.

Si fermarono per guardare le rose, i fiori preferiti del biondo.

"Sei stato gentile con i fiori che mi piacciono" disse facendo un sorriso.

"Ogni volta che mi mancavi venivo da loro e facevo finta di parlare con te, e alla fine gli annaffiavo" parlò Cico, facendo una sorrisetto guardando giù.

Strecatto si girò per guardarlo "Cosa parlavi con loro?" chiese guardandolo dolcemente.

Cico fece un sorriso "È un segreto tra me e i fiori" sussurrò.

"Un segreto? Hm.. fai finta che io sia il fiore e dimmi il segreto" chiuse gli occhi. Nella mente l'unica cosa che desiderava in quel momento era che il rosso lo baciasse. Ne aveva bisogno del suo tocco.

Cico fece una risata e si avvicinò il viso con il suo.
Fece un respiro guardando le sue labbra, ma poi si avvicinò al suo orecchio "Fai schifo" sussurrò.

"Cico!" urlò Strecatto, facendo scoppiare il rosso dal ridere. Guardò giù un po' triste, voleva solo un bacino dopo tutto.

"Pensavi che fosse qualcosa di romantico? Invece no hehe" Cico fece una risata cattiva.

"Coglione" Strecatto si girò gli occhi noisamente e continuò a camminare.

"Aspetta però! Non ho finito" lo fermò.

"Non voglio sentire le tue cagate!"

"No adesso sarò serio, chiuditi gli occhi" ordinò Cico e Strecatto si chiuse gli occhi nuovamente.

Cico fece un sospiro e mise le braccia intorno il suo busto, avvicinando lentamente il viso con il suo.

"Che fai!" urlò Strecatto.

"E così che parlavo con i fiori, gli tenevo nel mano! Chiuditi gli occhi" disse e il biondo fece come gli era stato detto.

Senza dire qualcosa, iniziò a baciarlo.

Strecatto aprì gli occhi sorprendentemente. Ma fece un sorriso mentre iniziò a ricambiare.
Mise la mano sulla sua nuca, stringendolo di più con sé. E iniziò a succhiargli gentilmente il labbro superiore.

Cico morse il suo labbro interiore, facendo gemere il biondo. Gli accarezzò i denti, un segno per chiedergli se può entrare.

Strecatto accettò. Quando le due lingue incontrarono, iniziarono a fare delle battaglie, e come sempre vince Cico.

Si fermarono per prendere aria e fissarono tra di loro.

Cico gli diede un'ultima leccata sulle sue labbra, che fece strappare un sorriso sulle labbra del biondo.

"Q-questo significa che hai baciato i fiori..?" borbottò il biondo, fissando le sue labbra.

Cico lo avvicinò di più con sé "Questo significa che mi mancava molto baciarti, e soprattutto, toccarti" sussurrò, mettendo lentamente le mani nei suoi pantaloni, e giocherellando con l'elastico dei suoi boxers.

"Mi fai imbarazzare" Strecatto lo abbracciò, nascondendo la faccia.

"Mi fai innamorare di più così" borbottò il rosso, dando un bacio sul suo collo.

Strecatto si alzò la testa sorprendentemente "I-in che s-senso..?".

Ci fu un silenzio di cinque secondi, prima che parlò il rosso.

"Ti amo"

"C-cico.. non mi piacciono questi tipi di scherzi" disse il biondo, scioccato e sorpreso.

"Sono serio Stre, ti amo davvero"

Strecatto lo spinse, facendo una risata dall'imbarazzo.
"Mi stai facendo imbarazzare! Bastardo" disse nascondendo la faccia con le mani.

Cico fece una risata guardandolo "Chiama un'altra volta bastardo al tuo fidanzato e vedrai" lo prese dai fianchi, avvicinandolo con sé.

"Da quando sei diventato il mio fidanzato" Strecatto lo provocò.

"Da oggi" rispose il rosso, dandogli un bacio sulle labbra.

"Non ho nemmeno detto se ti amo" continuò a provocarlo.

"Forza dillo" Cico lo avvicinò di più, fissando le sue labbra.

"No" sussurrò il biondo serio.

"E da tanto tempo che non ti sto dando delle punizioni, vero?"

Strecatto fece un sorrisetto.
"Va bene... ti amavo già da tanto tempo" borbottò.

"E perchè non mi hai mai detto? Stupido" diede un schiaffo sul suo sedere "Ti darò la punizione lo stesso".

"No Cico non me la sento ancora"

"Mmm.. coccole? Pls" lo guardò dolce.

"Va bene" fece un sorrisetto.

Cico diede un rapido bacio sulle sue labbra, dopo di ché, entrambi entrarono e andarono nella camera del rosso.

Cico si tolse la maglietta, con Strecatto che lo fissò malizioso dal letto.

"Ti piace quello che stai vedendo ehh" provocò il rosso, facendo una risata.

"Vaffanculo" Strecatto girò lo sguardo.

"Ancora con queste parolacce!" salì sul letto, rimanendo sopra di biondo.

Strecatto si alzò la testa per baciarlo, ma Cico allontanò il viso, provocandolo.
Fece una gemito, fissando le sue labbra affamato.

Il rosso fece uscire la lingua, e iniziò a fare dei movimenti strani, provocando il biondo di più.

Strecatto morse le labbra, e subito incoppò la sua lingua.

Cico fece una risata e iniziò a succhiargli le labbra gentilmente. Entrò e iniziò ad esplorare la sua bocca.

Intanto Strecatto iniziò ad accarezzare il suo petto, andando sotto sotto.

Cico si fermò. "Ehh però mi stai prendendo in giro.. hai detto che non te la senti e adesso stai provocando Tobbi ehh".

"Non ho mai toccato Tobbi" borbottò il biondo, guardandolo con uno sguardo innocente che fece eccitare di più il rosso.

"Però se lo tocchi dopo non ce la farà a resistere" avvertì il rosso, mordendo le labbra.

Strecatto gemette.

"Eh no però adesso basta" Cico iniziò a togliergli la maglietta ma Strecatto lo fermò.

"Stavo scherzando stavo scherzando scusa" ridacchiò.

"Questi scherzi non mi piacciono"

"Si ma perchè ti sei tolto la maglietta! Sei tu che mi stai provocando!" urlò il biondo, ma Cico iniziò di nuovo a togliergli la maglietta "Oki scusa scusa scusa" guardò giù, ma gli cade l'occhio sul suo membro "Mhm..." fece un verso.

"Ancora!" urlò Cico.

Il biondo morse le labbra "Daddy..."

"No basta adesso!" iniziò a succhiargli il collo con cattiveria.

"Stavo scherzando stavo scherzando! Fa male Cico!" urlò il biondo ridacchiando, ma Cico continuò.

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