Sono passati tanti giorni con i WGF che vivono nella casa del padre di Lyon. Dopo tutta quella battaglia che è successo, stanno evitando il più possibile uscire fuori.
Al momento, grazie alle telecamere e alle guardie, la polizia non si è vista davanti alla loro casa, per investigare o qualcosa del genere. Ma Lyon comunque, vuole ancora evitare di ritornare nella casa principale per altri giorni, non si può mai sapere.Le giornate in casa di Francesco passano sempre peggio.
Cico vuole solo scappare via da questa casa, ha dei brutti ricordi con Emily che nessuno gli sa. E non vuole nemmeno fargli sapere, soprattutto al suo ragazzo. Con cui non ha parlato da due giorni interi. Ogni volta che vuole parlare, il biondo lo spinge abbandonandolo, o semplicemente, ignora tutto quello che gli spiega il rosso.
Ma Cico aveva deciso, aveva deciso che si sarebbe fatto perdonare in questa vacanza che partirà da oggi. E non vede l'ora di partire.Erano le cinque del pomeriggio, tutti erano pronti per partire.
Avevano messo quasi tutti dei smoking neri.
Stavano fuori a salutare il padre di Lyon e gli altri."Se vi serve qualcosa chiamatemi" disse il padre facendo un sorriso.
"Tranquillo papà" Lyon lo abbracciò.
"Buon viaggio fratello" Emily fece un sorriso, abbraciando il suo fratello.
"Grazie" Lyon ricambiò.
"Buon viaggio a tutti" Emily diede un sorriso a tutti.
"Andiamo che c'è il sole che mi da fastidio" borbottò il rosso coprendo gli occhi con la mano.
Tutti annuirono e iniziarono a camminare verso i furgoni che erano parcheggiati abbastanza lontano.
Cico,Alex,Giorgio,Piadina,Tommy e Paga salirono sul primo furgone. Invece gli altri nel secondo.
Dopo due minuti partirono."Ahhhh che belloooo la libertà" urlò Alex tutto gasato.
"Durerà solo per sei giorni" borbottò Paga.
"Infatti" rise Piadina.
"Daii almeno ci siamo presi una pausa. Stavo morendo a passare le giornate in ufficio" parlò il topo, giocherellando con le dita.
"Infatti sih" mormorò il rosso, grattando la nuca.
"Siete ritornati normali?" chiese Alex guardando Cico.
"Continua ad ignorarmi.." borbottò Cico guardando giù "Però oggi non lo lascerò andare, devo spiegarlo per forza".
"Buona fortuna" Paga fece un sbadiglio.
~
Dopo un'ora di viaggio nel furgone, erano finalmente nella destinazione.
Tutti iniziarono a scendere, fissando intorno.C'era un bellissimo mare blu nelle lontananze, e delle bellissime case intorno la città.
C'era tantissima gente che si divertiva nel mare, mentre alcuni stavano prendendo il sole sotto l'ombrellone."Wauuuw" complimentò il rosso, guardando il mare.
Iniziarono a camminare con dietro le guardie che gli portavano le valigie.
La loro casa era proprio come aveva detto Lyon. Aveva un piccolo ponte che portava sul mare, da cui ti potevi buttare di già.
La casa non era né grande né piccola, era la giusta. Conteneva sette camere, larghe e belle grandi, accompagnato con il bagno. Un soggiorno medio, con accanto una cucina grande. Un balcone, da cui si poteva salire sul ponte, e guardare le onde del mare. Con poche parole, era bellissima.Alex e Strecatto andarono subito sul ponte, e rimasero a bocca aperta.
Da lì si poteva vedere solo il mare, e nient'altro. Sembrava come se fossi barca in mezzo il mare, ma invece eri semplicemente sul ponte della casa, che ti faceva vedere solo e solo il mare.
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Ti Voglio Sul Letto | StreCico
FanfictionWGF. Dei magnati degli affari e un gruppo mafioso. Strecatto diventò il scopamico di Cico dopo una notte ubriaca. Ma il biondo (Strecatto), iniziò a provare dei sentimenti 'seri' verso il rosso (Cico), che ancora non capiva i suoi sentimenti per S...