~CAPITOLO 10~

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*una settimana dopo*

Passò una settimana da quando io e Mattheo ci eravamo dichiarati, io ero felice e tutto stava andando fortunatamente bene, ogni sera ci "divertivamo" e iniziai a tralasciare un po' la scuola. Lo stress era cresciuto col passare dei mesi dall'inizio del nuovo anno ad Hogwarts, ma Mattheo mi rilassa a, essere tutte le sere fra le sue braccia mi faceva sentire protetta, e il suo sorriso, il suo meraviglioso sorriso con cui mi aveva stregato, che mi confortava e mi faceva sentire a casa in ogni momento.

Mi svegliai e come ogni mattina ero la prima, andai nel bagno mi lavai, mi misi l'uniforme e mi truccai leggermente, svegliai tutte le mie amiche che ancora viaggiavano nel mondo dei sogni e uscii dalla nostra camera ricevendo un "vaffanculo" come buongiorno.
Arrivai in salagrande certa di trovare Mattheo, dato che avevamo deciso che per un po' avremmo avuto una "relazione segreta", volevo aspettare per dirlo alle mie amiche e cercare di capire come sarebbero andate le cose. Ma entrata in sala notai che non c'era nessuno, letteralmente cinque o sei persone per casata, bello essere mattinieri vero?

Mangiai sola e subito dopo andai sulla torre di astronomia sperando di trovarlo lì e per cercare anche di leggere qualcosa, ma più per il primo motivo.
Arrivai eh nulla. Avevo molto tempo libero, così girai per tutto il castello, cercando ovviamente nei luoghi dove lui, o noi passavamo più tempo, quelli più nascosti.

Come ultima tappa decisi di andare al lago nero, e quando arrivai trovai una figura molto famigliare, ma ahimè non era lui.

Marcus:mattiniera la ragazza?
Disse continuando a guardare verso l'alba
Tn:oh io lo sono sempre, sei tu che ti svegli cinque minuti prima dell'inizio delle  lezioni.
Marcus:che peccato, sprecare tutte queste ore di sonno, no?
Si girò, e finalmente potei guardarlo negli occhi, notai che erano rossi, aveva pianto? Nah si sarà fatto come al solito.
Tn:perché ha gli occhi rossi?
Marcus:cosa te ne importa?
Tn:Marcus perché ho "scelto" di stare con Mattheo non vuol dire che non sarò più tua amica.
Dissi mima do le virgolette con le mani. Marcus rise,
Tn:cosa c'è da ridere?
Marcus:che tutto questo è una fottuta stronzata! Non possiamo essere solo amici, lo capisci Tn, secondo te perché io avrei dovuto baciarti?
Tn:cosa ne dovrei sapere Marcus, non sono nella tua testa!
Marcus si alzò e si diresse verso di me come per andarsene, ma si fermò e mi guardò negli occhi,
Marcus:hai ragione, non sei nella mia testa.
Disse infine per poi andarsene e lasciarmi lì.

Ma cos'hanno tutti oggi, sono così strani..

*ore dopo*

Le lezioni erano oramai finite, e di Mattheo non c'era traccia, ah se mi avrebbe sentito per questo, avrebbe almeno potuto avvisarmi, tutte erano fidanzate e io ero rimasta sola, non perché non mi volessero bene ovviamente, ma dopo aver passato anni a stare un giorno sola per me era una tortura, e loro volavano solo dei momenti per loro, le capisco, avrei fatto lo stesso.

Mi limitai a tornare alla torre di astronomia con un outfit a dir poco decente: un top nero, con una giacca tre volte più grande di me grigia, ed una tuta del medesimo colore.

Infine rubai dalla cucina una tazza di thè e la portai con me insieme ad un libro, "Persuasione" - di Jane Austen.

Inizialmente non  riuscì a concentrarmi sul libro, il mio cervello vagava continuamente sullo stesso pensiero, "dov'è Mattheo?" o mi riportava alla discussione di questa mattina con Marcus.

Mi ponevo mille domande, ma non riuscì a darmi nemmeno una risposta, poi cercai di scacciare via i pensieri e di leggere con in sottofondo il cinguettio degli uccellini e i mille colori che valorizzavano il tramonto.
I miei occhi si vecero pesanti e la testa con essi, in poco tutto diventò buio e mi addormentai lì su.
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Mi svegliai nel cuore della notte, indilenzita e infreddolita, mi chiedevo se alla fine Mattheo fosse passato, ma non c'erano sue evidenti tracce, così presi tutto e andai verso la sua camera.

Senza pensarci due volte entrai e feci cadere il libro dalle mani ritrovandomi davanti a quella scena...


𝐓𝐖𝐎 𝐓𝐎𝐗𝐈𝐂 𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓𝐒// Mattheo Riddle vs Marcus Baker Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora