LA CHIAVE DI ODINO

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ECCO A VOI UN NUOVO CAPITOLO, VI AUGURO UNA FELICE PASQUA. DETTO QUESTO BUONA LETTURA!!!! <3

PS: IL PROSSIMO CAPITOLO USCIRA' DOMANI.


Hela guardò le due chiavi nelle sue mani. Entrambi emanavano un bagliore brillante ed entrambi scintillavano nella luce soffusa della sua stanza. Fenrir si sedette sulle sue ginocchia e fissò altrettanto intensamente le chiavi. La piccola palla di pelo inclinò la testa di lato. Emise un debole lamento.

"Solo un'altra, amico," sussurrò piano Hela, "Solo un'altra chiave."

Una piega si formò sulla sua fronte. Non c'erano più state parole dalla voce misteriosa che Hela aveva sentito prima nel corso della giornata. Non sapeva ancora chi fosse. La sua prima ipotesi fu che fosse suo padre, ma sapeva che non poteva essere vero. Non era la voce di suo padre che aveva sentito. Non era familiare.

Eppure sapeva di averlo sentito da qualche parte. Non era sicura di dove, ma l'aveva fatto. Se solo avesse potuto mettere il dito su dove.

All'improvviso, la porta della sua stanza si spalancò e una doppia coppia di teste dai capelli biondo bianco corse dentro. Nari e Vali corsero al suo letto. I loro occhi brillavano di eccitazione. "Hela! Fenrir!" Nari corse avanti, i suoi occhi si illuminarono di sorpresa quando vide le due chiavi. "Hai trovato la seconda chiave!"

Hela sorrise e si alzò mentre Vali chiudeva la porta dietro di loro. "Ne manca solo uno adesso. Come state a trovare quella porta?"

Vali e Nari si guardarono l'un l'altro e sorrisero. "L'abbiamo trovato. È in una sala segreta che non avevamo mai notato prima." Gli occhi di Hela si spalancarono alla notizia. Un sorriso le apparve sul viso e si ritrovò a ridere. Presto avrebbe visto suo padre.

"Fantastico! Ora, tutto quello che devo fare è prendere la chiave dal nonno e poi troveremo papà. Nessun problema."

I gemelli annuirono e risero. "Andiamo a dirlo a Sleipnir. Dovrebbe saperlo anche lui." Hela annuì e nascose le chiavi sotto il vestito prima di correre fuori con i suoi fratelli.

Il viaggio alle scuderie non è stato particolarmente lungo, ma allegro per i fratelli. Dovevano tenere a mente che non potevano parlare molto del loro piano all'esterno, o qualcuno avrebbe potuto sentirli. Non sarebbe un bene per nessuno di loro.

Corsero giù per il sentiero ed entrarono nelle grandi scuderie, saltellando e ridendo tra le bancarelle mentre si avvicinavano a quella del fratello. La sua era una bancarella piuttosto grande, ma ovviamente era un principe. Cavallo o no.

Hela è stata la prima a correre nella stalla, quasi spaventando suo fratello maggiore. Ma Sleipnir emise solo un lieve nitrito e calpestò il pavimento quando entrarono, e inclinò la testa quando i gemelli e Fenrir le incespicarono dietro.

Vali chiuse rapidamente la porta dietro di loro e sospirò. Anche Hela si fermò e ascoltò. Quando fu sicura che nessuno fosse a portata d'orecchio, estrasse le due chiavi.

"Ancora un'altra, Sleipnir! Abbiamo trovato la porta, sappiamo dov'è! Dobbiamo solo prendere l'ultima chiave dal nonno!" Il cavallo a otto zampe emise un altro nitrito e sembrava che i suoi occhi brillassero di gioia. Nari e Vali le corsero dietro e la circondarono con le braccia, e Fenrir corse in piedi.

Hela si sedette nel fieno e poi si appoggiò allo schienale. Chiuse gli occhi con un sorriso.

Non ci vorrà molto adesso, papà. Ti troveremo.

Il resto della notte fu pieno di progetti e risate. Adesso erano tutti di buon umore. Hela non ha mai pensato una volta alla strana voce nella sua testa che le diceva dove trovare la chiave di sua nonna. Neanche una volta aveva pensato ai suoi strani sogni. Tutto quello a cui pensava era il viso di suo padre e cosa avrebbe detto quando lo avessero salvato.

Figlia di Loki & lt; TRADUZIONE & gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora