Ereri head canons

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Eren bacia spesso le cicatrici di Levi, sopratutto quelle che ha in volto.
Ha preso tale abitudine quando, una volta, il Capitano si è guardato allo specchio ed ha assunto un'espressione disgustata di fronte al proprio riflesso, soffermandosi in particolare sulla ferita ormai chiusa che ha sulla palpebra e che non gli permette di aprire bene l'occhio destro.
Non è mai stato un tipo ossessionato dall'aspetto fisico, ma dopo questo episodio ha rifiutato di guardarsi nuovamente allo specchio per mesi.
Il motivo? Si sente un mostro.

Così, Eren ha iniziato carezzargli le cicatrici (senza applicare troppa pressione con le dita per paura di fargli male) la sera stessa.
A poco a poco, Levi ha iniziato ad abituarsi a quel rituale, e il muta forma si è sentito autorizzato a baciargli quelle linee di tessuto cicatrizzato, oltre che a sfiorarle.
Non lo fa per cercare di guarire il suo Capitano dalle sofferenze del passato, sa che miglior medicinale per attenuarne il ricordo è il tempo, lo fa perché vuole farlo sentire vivo.

Levi, dal canto suo, apprezza silenziosamente questo gesto, e a poco a poco è riuscito a specchiarsi senza provare ribrezzo.
Certo, le cicatrici non spariranno mai, ma con l'aiuto di Eren sta imparando ad accettarle.