Exchange year - Larry Stylinson

25. Who the hell are you?

Louis' pov

Liam: Io e Zayn siamo stati in camera quasi tutto il tempo a... sistemare le valigie. Come avete passato voi il pomeriggio?"

Mi sgolo, tutto in un sorso, il bicchiere di sprite davanti a me. Meglio non pensarci.
Mi guardo intorno, ritrovandomi lo sguardo di Harry addosso... non sapendo che fare inizio a scrutare i suoi occhi, un po'... spenti (?).

Harry: Sono andato in giro con Niall, le persone qui non sono così male."

Alza le sopracciglia, puntando gli occhi all'aria per un secondo, per poi ritornare a guardare i miei. 

Harry: Tu invece Louis?" 

Probabilmente la mia assenza di poco fa in stanza e il fatto che ero arrivato anche con i capelli scompigliati e i vestiti strattonati, mentre lui stava steso sul letto, con il telefono tra le mani, lo ha fatto insospettire.

Sgrano gli occhi, inconsapevole di quale scusa inventarmi, non potevo dirgli la verità... rimarrebbe triste e ferito.

Louis: Niente sono andato un po' a socializzare, insieme ad El" 

Quest'ultima fa una faccia un po' scioccata e presa alla sprovvista. 

Eleanor: Veramente io..." Si blocca a causa di un 'delicato' calcio che le tiro da sotto il tavolo. Emette un piccolo verso di dolore, per poi bere dell'acqua e schiarirsi la voce. 
"Si, sono stata tutto il tempo con lui"

Harry: Ah sul serio? Va be', avrò visto male io"

Una sensazione di paura mi sale al cuore e un brivido si fa spazio sulla mia colonna vertebrale... non avrà mica scoperto qualcosa?

Louis: Che intendi?"

Harry: Mhm, nono... niente, lascia stare"

Mi insospettisco leggermente, tuttavia, quando provo ad approfondire la questione e a fargli tirar fuori delle informazioni per comprendere, Josh decide di cambiare argomento.
Ancora devo capire che cosa ci faccia lui al nostro tavolo.

(Ho notato che molti non lo hanno capito, quindi lo spiego brevemente. Ci sono due Josh in questa storia, Josh Mikaelson e Josh Devine. Il primo vuole Harry e gli ha iniziato a fare quella sega. Il secondo è il compagno di stanza di Niall ed è anche questo che sta al tavolo con El e i boys).

Samuel si avvicina e si ferma davanti a me. 

Samuel: Hey Louis" Ricambio il saluto con un cenno di testa e un sorriso. "Hai qualcosa da fare dopo? Sai potresti rivenire in camera mia e... non so, vedere un film" Sgrano nuovamente gli occhi, iniziando già a pensare e a riflettere su una eventuale scusa da inventare per cui sarei andato nella sua camera. Non arriverò a fine gita, me lo sento.

Louis: Non penso di poter... dopo c'è quella festa organizzata da noi studenti, lontana dai professori, non vieni?" 

Samuel: Preferirei stare da solo con un amico... ma sai, a ripensarci... va bene, vengo"

(NON PENSATE MALE)

Louis: Perfetto allora, ci vediamo lì, a dopo" Mi saluta con la mano e sparisce dietro la porta del ristorante.

Resto a fissare dove si dirige, fino a che dei colpi di tosse non mi distraggono. 

Louis: Dovresti prendere qualcosa per la gola, Liam" Quest'ultimo chiude gli occhi e scuote la testa, come se volesse insultarmi. 

Harry: Ma scusa, tu non eri con El? Come hai fatto ad andare anche nella sua camera?"

La ragazza al mio fianco si nasconde abbassandosi leggermente dalla sedia e coprendosi col fazzoletto. Mi sfugge una risatina, per la scena al quanto buffa.