Zio è uscito dall'appartamento così mi cambio ed esco anch'io. Oggi è il 14 Settembre 2011 ed è la giornata perfetta per fare cazzate, me lo sento,oggi succederà qualcosa, l'importante è esserne convinti no?
Non capisco perché mi ostino a chiamarlo zio se in realtà non lo è, vabbè sarà l'abitudine. Vado nel bosco nella vecchia casa,mi piace venire qui,ho tanti ricordi,tutte quelle volte che dovevo correre a nascondermi da Derek,Cora e Laura perché non dovevano sapere di me,che ricordi! Adesso la casa è tutta bruciata, entro e mi guardo intorno,mi piaceva passare le ore con la mamma, cioè con Talia, lei non è mia madre ma si è sempre comportata da tale.X:chi sei?
Porca troia,alzo la testa e vedo Derek in cima alle scale, merda no. Scherzavo quando pensavo che sarebbe successo qualcosa,non ero seria dai, dannato karma, destino,fato o quel che è
Io:mi chiamo Celine
Derek:che ci fai qui?
Io:passeggiavo e ho visto questa casa
Derek:bene ora puoi uscire
Io:ok
Sto per uscire ma la voce di Derek mi ferma
Derek:io sono DerekGli sorrido e lui mi regala un piccolo sorriso quasi del tutto invisibile. Esco dalla casa e torno a respirare,oddio che paura. Appena fuori incontro lo zio che mi guarda scioccato così metto un dito sulla mia bocca per fargli capire di stare zitto così lui mi guarda male,bene sono nei guai.
Io:salve
Peter: ciao
Io:sta cercando quel ragazzo?
Peter:si,lo hai visto?
Io: è dentro quella casa
Peter:aaah,grazie mille
Mi guarda male poi sentiamo la voce di Derek e ci giriamo entrambi
Derek:Peter
Peter:che ci fai qui?
Derek:controllavo
Peter:cosa?
Derek:niente in particolare
Io: vabbè io vado
Derek:si ciaoPeter si gira verso di me con uno sguardo omicida e allora gli sorrido prima di girarmi per camminare verso casa,si sono decisamente una ragazza morta. Ma dai esco sempre la mattina come avrei potuto sapere che oggi Derek si sarebbe svegliato con la voglia di vedere la vecchia casa? Mica sono una veggente,almeno che io sappia prevedere il futuro non è un mio potere ancora, ammazzo la gente,certo, ma non prevedo il futuro,bene,speriamo che lo zio la pensi così. Meglio fare in fretta a tornare a casa,accelero il passo e appena a casa corro in camera mia buttandomi sul letto, ora posso solo aspettare la mia morte.
...
Sento la porta aprirsi ma sento due battiti, lo zio è venuto con qualcun'altro? Chi può essere? Vabbè meglio così non mi potrà uccidere, almeno per ora. Cerco di ascoltare la conversazione e appena riconosco la voce di Deaton mi tranquillizzo scendendo al piano di sotto. Deaton appena mi vede mi sorride e viene ad abbracciarmi,non ci vediamo molte volte, forse una/due volte ogni due mesi non saprei con l'esattezza,senza contare quando viene perché ho fatto danni, ma, nonostante tutto,ogni volta che lo vedo sono felice.Io:ehi zio
Deaton:ho saputo cosa hai combinato
Io:non è colpa mia, come potevo sapere che Derek sarebbe stato lì?Deaton e Peter mi guardano seccati allora faccio un sorriso ruffiano, funziona sempre per farmi perdonare speriamo che anche questa volta funzionerà.Peter alza gli occhi al cielo e Deaton mi sorride,mi hanno perdonata! Bene,menomale direi.
Deaton:va bene anche per questa volta va così ma cerca di usare il tuo udito la prossima volta che esci
Io:lo farò
Deaton: brava e mi raccomando...
Io:non tirare fuori gli occhi perché sai che non riesci a controllarti, si,lo so, l'ho capito
Peter:noi lo facciamo per te Bel
Io:lo so zio è per questo che vi voglio bene
Li abbraccio
Peter:sei una ruffiana
Io:questo me l'hai insegnato tu sappilo
Ridacchiano mentre io sorrido.
Deaton:mi raccomando Isabel
Mi punta un dito contro così faccio combaciare la punta del suo dito con quella del mio e poi annuisco
Io:ho capito
Deaton se ne va così io e Peter ceniamo
Peter:cosa vuoi per cena?
Io: qualcosa che non sia cucinato da te perché sei un disastro
Peter:non è veroRidiamo e bussano alla porta,lo zio si avvicina alla porta guardando nello spioncino,si gira verso di me indicandomi il piano di sopra, bene devo nascondermi,corro al piano di sotto mentre lo zio apre la porta e sento subito la voce di Derek. Questo oggi mi ha rovinato tutta la giornata,lo farei volentieri fuori. Vabbè voglio ascoltare la loro conversazione.
"Derek: perché sento un altro battito?
Peter:fatti miei Derek,sono io lo zio non devo venire a dare spiegazioni a te
Derek:scusa.
Peter: comunque che vuoi?
Derek:ho interrotto qualcosa?
Peter:la mia cena
Derek:certo come no. Comunque volevo parlarti di una cosa
Peter:dimmi di cosa
Derek:la ragazza di oggi la conosci?
Peter: perché dovrei conoscere una ragazzina che gira per i boschi?
Derek:boh, nessuno la conosce
Peter:ma nessuno chi?
Derek:Scott, Stiles e gli altri
Peter: perché loro la dovrebbero conoscere?
Derek: perché sembra una ragazza del liceo
Peter:e se non lo fosse?
Derek:hai ragione
Peter:ora mi dici perché tutte queste domande?
Derek:ma niente di che, curiosità
Peter:posso tornare a cenare?"Smetto di ascoltare, chissà cosa vorrà Derek da me vabbè non m'interessa tanto non ci vedremo mai più, appena sento la porta chiudersi scendo al piano di sotto e decido con lo zio cosa cucinare così lo prepariamo per poi andare a letto.
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•𝕊𝕡𝕖𝕔𝕚𝕒𝕝𝕖• 𝔇𝔢𝔯𝔢𝔨 H𝔞𝔩𝔢
Hombres LoboPRIMO LIBRO DELLA TRILOGIA Isabel "Bel" Hale conosciuta come Celine Montgomery è una ragazza di diciassette anni che è entrata nel mondo soprannaturale all'età di cinque anni grazie al morso di Talia Hale che morì due anni dopo nell'incendio però ri...