Capitolo tre

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UNA SETTIMANA DOPO
È una settimana che non esco perché ho paura di quello che mi potrebbe dire Derek ora che sa che Deucalion è mio "zio". Però oggi ho deciso di uscire perché non riesco più a stare chiusa in casa a non far niente. Così appena zio esce io mi cambio ed esco.

Mi sono vestita molto scialla perché non ho voglia di cercare qualcosa di "carino" da mettermi

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Mi sono vestita molto scialla perché non ho voglia di cercare qualcosa di "carino" da mettermi. Arrivo nei dintorni della casa e non sento battiti però sento un odore,quello di Derek,ormai l'ho riconosco, è stato qui recentemente. Sento un battito mi giro verso la porta d'ingresso della casa e lo vedo,Derek che mi fissa incazzato. Ma che vuole,io non ho fatto niente, cioè ho solo omesso un piccolo particolare ma ce ne sono altri,tipo che anche Peter è mio "zio" oppure Deaton, non può essere incazzato con me solo per Deucalion. Se reagisce così solo per uno già immagino quando saprà proprio tutto ma siccome non lo saprà mai non mi devo preoccupare,in realtà non mi dovrei preoccupare neanche ora perché non dovrei essere neanche di fronte a lui. Dovrei andarmene, l'ho promesso e di solito io le mantengo sempre le promesse. Così mi giro e faccio per andarmene ma mi blocco appena sento un odore di frustrazione mista a delusione arrivare da lui,mi rigiro e lo fisso,no Bel non può farlo, vabbè Bel non lo può fare ma Celine si,quindi....no! Basta! Siamo la stessa persona quindi non cambia molto, mi giro e me ne vado verso la strada, meglio uscire dal bosco. Mentre cammino sento dei passi così mi giro.

Io:ehi zio
Deucalion:ehi
Io:che succede?
Deucalion:me ne sto andando
Io: perché?
Deucalion:Kali ed Ennis sono morti,i gemelli rimarranno ma io no
Io:ah capisco
Deucalion:volevo salutarti
Io:sei buono zio lo so e lo sai
Lo zio mi sorride e viene ad abbracciarmi
Deucalion:ci rivedremo, tornerò lo sai
Io:lo so 
Gli sorrido
Io:allora ci vediamo la prossima volta
Deucalion:si

Mi dà un bacio sulla fronte e poi se ne va, lo osservo fin quando non scompare dalla mia visuale. Vabbè sempre così finisce con Deucalion ci ho fatto l'abitudine,compare per un po'di tempo e poi se ne va come se nulla fosse ma gli voglio bene lo stesso, è stato il primo che mi ha fatto da famiglia e ha creduto in me e nelle mie potenzialità,non lo dimenticherò mai. Sento un battito leggermente accelerato dietro di me,mi giro ed è Derek. Ma io mi chiedo perché mi compaiono sempre alle spalle e mai davanti?

Io:hai qualcosa da dirmi?
Derek: sei nipote di Deucalion?
Io:diciamo nipote acquisita
Derek:sei come me e lui?
Io:no,sono umana al 100%
Derek: perché non me l'hai detto?
Io:tu non l'hai chiesto
Gli sorrido,ho ragione io. Non avevo l'obbligo di dirglielo
Derek:quindi sapevi già chi ero?
Annuisco
Derek:non ero in casa mia perché ti eri persa vero?
Annuisco
Derek: perché eri là?

Non rispondo, cosa posso dirgli? Uscirebbe sicuramente fuori la verità, squilla un telefono,è il mio, guardo lo schermo e leggo "Alpha fallito✌️" , è zio Peter ma non posso rispondergli, Derek riuscirebbe a sentire la voce e lo riconoscerebbe subito,rifiuto la chiamata e alzo la testa. Vedo Derek che mi fissa aspettando una risposta ma non gliela posso dare.

Io:devo andare
Derek non risponde
Derek:ci vediamo domani
Io:no
Derek:non mi è sembrata una domanda

Scuoto la testa ridendo e me ne vado,domani mattina ovviamente non andrò,mi pare logico. Quando sono abbastanza lontana da lui richiamo zio, sarà super incazzato perché non ho risposto. Spingo il contatto e faccio partire la chiamata ma parte subito il bip,Linea Occupata, vabbè vedrà la chiamata persa, aspetterò che mi richiami lui, il telefono squilla,detto fatto proprio, rispondo senza leggere il nome di chi mi chiama e rimango sorpresa appena sento la voce di Deaton.

Io:ehi
Deaton:dove sei?
Io:sono appena arrivata a casa?
Deaton:non è vero
Io:ti dico di sì

Inserisco la chiave e apro la porta,intanto la chiamata si è chiusa, sono stata io? Vabbè,entro a casa e mi ritrovo Peter e Deaton che mi fissano, ok. Non sono stata io a chiudere la chiamata, ma che mi fissano a fare? Non ho fatto niente,ho solo rifiutato una chiamata mica ventisei chiamate, Una!!!

Io:che ho fatto?
Peter:che hai fatto??
Io:Ve l'ho già chiesto io
Peter:non so più cosa fare con te Bel
Io:niente,te lo dico io.
Deaton:Bel non dire così,sai che noi lo facciamo per il tuo bene
Peter: appunto, perché non hai risposto?
Io: c'era Derek davanti a me
Peter:Derek? Che ci facevi con lui?
Io:Zio D. se n'è andato via,lo stavo salutando e dopo Derek è comparso dietro di me
Deaton: Deucalion se n'è andato?
Annuisco
Peter: tornerà come sempre
Deaton:si certo. Vabbè Bel devi stare più attenta ok?
Io: sono sempre attenta! Non è mica colpa mia se Derek riesce a trovarmi sempre. È lui che si avvicina a me
Peter:allora smettila di andare nel bosco!
Io:no,lo sai che è l'unico posto che sento casa e che mi fa ricordare la mamma!!!

Me ne vado in camera incazzata e sbatto lo porta, sento il mio battito accelerare, troppo,va troppo veloce, comincio a camminare avanti indietro,devo calmarmi,vai Bel calmati,credo in te,so che riuscirai a calmarti, inspiro ed espiro un paio di volte fin quando non sento il cuore rallentare. Mi alzo per chiudere la porta a chiave e poi mi metto a letto,non ho voglio di fare niente oggi,stanotte andrò nel bosco mentre lo zio dorme, se non potrò più andarci la mattina ci andrò la notte semplice. Prima o poi Derek si stancherà di andare ogni mattina lì sperando di vedermi.

•𝕊𝕡𝕖𝕔𝕚𝕒𝕝𝕖•  𝔇𝔢𝔯𝔢𝔨 H𝔞𝔩𝔢 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora