"Come sta la nostra sorellina?' "In questo momento non importa, voi come state? Non è finita come vi aspettavate" "Poteva finire in modo migliore ma è semplicemente la prima" ho sempre ammirato questo di lui, quando qualcosa andava storto lui era sempre positivo e non si buttava mai giù, George è sempre stato così "Vuoi andare un po' da Char e Carlos? Oppure possiamo rimanere ancora un po' qui e poi andare a prendere qualsiasi cosa ti vada" Nicholas invece è la persona più premurosa che io abbia mai conosciuto, da quando sono andata a casa sua il nostro rapporto si è rafforzato ancora di più.
Non so con quale forza riuscì a guidare quel giorno, non piangevo, non urlavo, non riuscivo a dire neanche una parola ma quando arrivai davanti la sua porta e suonai tutte le mie emozioni salirono a galla e tutte le forze che mi portarono fino a li minacciavano di lasciami da un momento all'altro
"Nini cosa ci fai qui?" non risposi alla sua domanda, l'unica cosa che mi venne da fare fu abbracciarlo e liberare tutte le lacrime "Ehi che succede? Lando?" "Mi ha lasciata" "Piccola mia mi dispiace così tanto, ma ti ha dato una spiegazione" in quel momento arrivo la rabbia per le parole che uso Lando ed iniziai a tirare dei pugni sul petto di Nicho "Ferma adesso ci sediamo e mi racconti tutto" e mi portò sul divano senza lasciarmi per un secondo "Ora raccontami tutto" "Ha detto di non essere pronto, di dover pensare alla carriera" "Non essere pronto per cosa?" "Sono incinta Nicho" "Oh cazzo Nini ma è la notizia più bella del mondo e se lui non lo accetta è una grandissima testa di cazzo, ci sono io qui, i ragazzi lo sanno?" "Non ancora" "Allora facciamo che adesso ti asciughi le lacrime che lui non si merita e poi lo dici ai ragazzi, vedrai che ne saranno felici" "Ma.." "Nessun ma, io ti vado a preparare una cioccolata calda e poi torno, tu inizia a scrivere" mi asciugai le lacrime e lo guardai dirigersi verso la cucina "Nicho" "Dimmi" "Scusami tanto e grazie" "Scusarti per cosa? Una foglia avrebbe fatto più male di quei quattro colpetti" "Anche per essere piombata qui all'improvviso" "Non devi scusarti e poi mi fa piacere che sia stato il primo da cui hai pensato di venire""Vado alla Ferrari e accetto molto volentieri la tua proposta Nicho" "Vai io ti aspetterò alla macchina'" "Non ci mettere tanto che non ho intenzione di aspettarti" "Tranquillo Russell, sicuramente farò prima io di entrambi" presi la borsa ed uscì dal paddock di George per dirigermi verso quello di Charles dove l'avrei sicuramente trovato a discutere delle ultime cose con Carlos, lui era sempre uno degli ultimi ad andare via insieme a Lewis
Camminai tra i paddock dove mi congratulai con alcuni dei piloti che erano ancora lì e molti ragazzi dei loro team, arrivai alla Mercedes dove mi si piazzò davanti un Lewis Hamilton con le braccia incrociate e uno sguardo abbastanza serio
"Lewis" "Agnelli" "Che ho combinato questa volta?" ogni volta che Lewis mi guardava in quel modo avevo detto o fatto qualcosa che non gli andava bene "Non sei venuta a salutarmi alla radio oggi e quando sono sceso dalla macchina non sei venuta, ragazza ho vinto il primo gran premio di quest'anno e tu non mi vieni ad abbracciare" "Scusami Lewis ma non sono dell'umore giusto" lo guardai per l'ultima volta e poi lo sorpassai ricominciando a camminare verso la mia meta
Questo mio taglio corto non gli bastò visto che con due semplici passi riuscì ad affiancarmi "Dimmi cosa ti passa per la testa" "Lewis non ho voglia di parlarne e di rispondere alla tue domande, quindi se non ti dispiace io dovrei andare alla Ferrari se ti va di seguirmi ancora fallo pure ma non parlare" "La mia non era un domanda, so che hai qualcosa in testa e ti pregherei di dirmelo" "Non hai interviste?" "Fatte tutte sono libero'" sicuramente mettermi a discutere con lui era l'ultima delle cose che volevo quindi mi fermai e mi piazzai davanti a lui "Ho visto Lando oggi e tutte le emozioni che tenevo dentro sono venute fuori e sono corsa da Nicholas e George, ho passato tutto il tempo alla Williams per paura di poterlo rivedere e tirategli tutto quello che mi sarebbe capitato sottomano, adesso sto cercando di non pensarci più, contento?" "Che tu l'abbia visto? no per niente, che tu ti sia sfogata con me? tantissimo e ti sarei grato se tu lo facessi più spesso" "Adesso posso andare?" "Vai pure ferrarista e la prossima volta vieni a parlare anche con me, non mi dispiacerebbe poter rafforzare la nostra amicizia dopo tutti questi anni" da lì capi una cosa su Lewis Hamilton che non mi sarei mai immaginata "Lo farò Lewis" lui mi fece un sorriso e si girò per tornare verso la Mercedes "Hamilton" "Dimmi Agnelli" "Ti voglio bene e lo sai" "Pure io Nicky"
Ripresi il mio cammino e dopo due paddock mi ritrovai davanti a quello di Charles dove lo vidi di spalle con affianco Carlos e davanti a loro Andrea e Rupert
"Charles Marc Hervé Perceval Leclerc e Carlos Sainz Vázquez de Castro vi sembra normale il fatto che nessuno dei due mi abbia dedicato questa giornata" i due si girarono verso di me, Charles mi guardava con un misto di preoccupazione e gioia, Carlos mi fece uno dei suoi sorrisi migliori e venne verso di me per poi abbracciarmi
"Hermana finalmente sei qui" non lo vedevo da ieri, durante tutta la giornata non eravamo riusciti a vederci per via del mio cercare sempre qualcosa da fare e quello che era successo "Scusami Lito" "Successo qualcosa?" "Se non mi lasci respirare potrebbe succedere qualcosa" non mi lasciò andare, allentò semplicemente l'abbraccio "Sono super felice per il tuo p8" "Avrei voluto fare di più" "Era semplicemente la prima, andrà bene alla prossima'"
"Sainz staccati un po', voglio abbracciarla anche io" "Vai via Charles" "Andiamo Carlos"
"Ok" Carlos mi lascio andare così ebbi la possibilità di poter abbracciare Charles e congratularmi per il suo quarto posto
"Ottima corsa Perceval" "Per una volta potresti non farlo" "Mai Carletto" "Come ti senti?" mi sussurrò all'orecchio per non farsi sentire da Carlos "Sto bene Charles stai tranquillo" "So che stai dicendo una bugia" "Lo so ma sennò non riuscirei a farlo credere agli altri" "Poi ne parliamo" "Se proprio dobbiamo"
"Abbraccio di famiglia senza di me?" ecco che l'uragano Daniel arrivò alla Ferrari, ma non riuscì a vederlo che Carlos si piazzò davanti a me e Charles
"Fuori" da lì potei capire il motivo "Carlos no"
"Invece si, non è il momento" "Tranquilli vado via" pensai che non fosse giusto che lui non potesse scherzare e festeggiare questo primo gran premio con i suoi amici e visto che George e Nicholas mi stavano aspettando decisi che ero io quella che doveva andare via
"Io devo andare quindi calmati Carlos e non voglio che mi venga riferito di una litigata qui dentro" mi staccai da Charles e diedi un bacio sulla guancia a lui e Carlos, andai verso Daniel e lo abbracciai "Ottima corsa honey, ci vediamo più tardi" lo salutai come feci con i due piloti prima e sorpassai Lando "Ci vediamo Nicole"
"Spero mai più Norris"
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Un'altra volta quel numero 4//Instagram
Fanfiction"Odio il fatto che Roberta abbia ragione, odio il fatto che tu abbia aperto bocca con Alice senza dirmelo...." Sequel di : Il numero 4/ /Instagram