pov's millie
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Strangerdale Finn insieme alla sua ragazza Millie bobby brown paparazzati a Chicago appena usciti dall'aeroporto. Sono una coppia bellissima 😍
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*
"Finn vi hanno paparazzato" disse ridendo Gaten porgendoci il suo telefono
"Che carina la foto però" rispose il mio ragazzo
"Mi fai vedere?" chiesi
È la prima delle tante cose che mi succederanno stando con un musicista, calciatore e tutto ciò che è questo ragazzo.
Lasciai perdere e ci incamminammo verso l'hotel.
"Buongiorno, abbiamo una prenotazione a nome McLaughlin"
"Buongiorno ragazzi, fatemi controllare...avete prenotato ieri giusto?" Domandò il receptionist
"Si esattamente"
"Ok avete quattro matrimoniali, dico correttamente?"
"Emh in realtà erano tre matrimoniali e due singole" controbatte lo scuro di pelle
"Oh ,mi scusi, vedo se c'è disponibilità"
"Ragazzi per noi andrebbe bene matrimoniale" bisbiglia Gaten riferendosi a lui e Sophia.
"Per te soph? Chiesi
"Emh i-"
"Due singole non le abbiamo libere però posso darvi una doppia, sono comunque due letti singoli ma nella stessa stanza"
"Si allora prendiamo quella" rispose Iris
"Semmai io dormo con Sophia e Gaten con Noah" continua girandosi verso di noi
"Ottimo, queste sono le chiavi, la 211-212-213 sono le matrimoniali la 216 è la doppia"
"Grazie mille"
Arrivati in camera mi spogliai e mi misi più comoda, anche perché faceva caldissimo e mi ero vestita un po' pesante a causa dell'aria condizionata che c'è in aereo. Tra poco sarei uscita per prendere un gelato con Sadie, venendo abbiamo visto una gelateria e sembra buona. Misi una pantaloncino nero e una maglietta viola. Finn anche si cambiò, mise una tuta della Nike grigia, quel pantalone risaltava il suo amichetto lì sotto.
"Finn?"
"Si?"
"Tutto bene?"
"Si tranquilla"
"Posso dire a Sadie di andare tra un'oretta" dissi
"Perché?"
Lo spesi per le spalle e lo buttai sul letto
"Prova del letto superata" disse con un sorrisetto intrigante.
Mi misi a cavalcioni sopra di lui, mi tolse la maglietta, slacciò il reggiseno e mi baciò seno, mi alzai per toglierli i pantaloni ma lui mi fermò
"Perché?" Domandai
Mi prese con le mani il viso e mi baciò con passione invertendo le posizioni. Cominciò a picchiettarmi con la punta della lingua sulla pancia per andare poi sempre più giù, cercai di slacciarmi il bottone dei pantaloncini ma lui mi prese i polsi e li fermò sul cuscino continuando a baciarmi.
"Fermo" dissi cercando di spostarmi
"Finn fermati" ripetetti, mi mollò ed io mi rimisi la maglietta.
"Che succede?" Chiese
"Ah a me? Sei tu il problema. Sono giorni che provo a farlo con te e non vuoi"
"non è cosi, sono solo stanco e tu continui a stuzzicarmi" mi rispose
"Ma che risposta del cazzo è! Se non vuoi non stuzzicarmi neanche tu"
Lui si alzò e andò in bagno
"No rispondimi" lo seguii ma lui mi chiuse la porta davanti gli occhi
"Non segarti in bagno solo perché te l'ho fatto alzare"
"Un po' più schietta?" Mi urlò
"Mi vuoi dire che succede?" Domandai nervosa
"devi uscire con Sadie"
"Senti vaffanculo" urlai
Uscì dalla stanza sbattendo la porta e bussai a quella di Sadie"
"Chi è?"
"Io"
Mi aprì ed io mi buttandomi sul letto sbuffando rumorosamente.
appena mi vide frugo nella valigia e mi portò in bagno
"che c'è?" chiesi
"il reggiseno Mills" rispose ridendo porgendomene uno suo,
"ah, cazzo...grazie" risposi togliendomi la maglietta
"Appena fatto?" Chiede sedendosi sul water la rossa
"No" risposi mentre mi allacciavo l'intimo
"Mmh nervosetta"
"Non so che cazzo gli prende a quello, sono giorni che non lo facciamo perché non vuole"
"Beh non vi fa male non farlo per un po'"
"Sadie" la fulminai con lo sguardo
"Ma fate sesso praticamente tutti i giorni"
"E quindi qual'è il problema?" Alzai leggermente il tono.
"State insieme da due mesi non credi sia troppo? Io e Caleb in tutto l'abbiamo fatto due volte"
"Non paragonarmi alla tua relazione"
"Io credo che tra voi c'è tanta attrazione fisica e poco amore"
"Non è vero Sadie, e lo sai bene anche tu quanto sono innamorata di lui"
"Forse però farlo tutti i giorni è troppo"
"Andiamo?" Troncai la conversazione
*
"Che gusti vuoi mills?"
"Mango e cocco"
"Ok quindi un cono mango e cocco e un'altra cioccolato e crema" disse la rossa al gelataio
"Gusti completamente diversi?" Ridacchia quest'ultimo.
"Simpatico" pensai sarcasticamente.
"Ecco a voi" ci porge i due coni
"Pago io" dissi
"Grazie" sorrise la mia amica
Uscimmo dalla gelateria e ci sedemmo in una panchina davanti al molo, abbiamo la fortuna di avere l'hotel praticamente davanti al mare.
"Scusami per prima, forse mi sono espressa male"
"Tranquilla, me la vedrò io con Finn" risposi
"Ma è successo qualcosa prima di questo suo comportamento?" Mi domandò
"No"
"Allora prova a parlarci"
"vedrò"chiamata in arrivo da 3057651395..
"ma chi è" domandai prendendo il telefono
"non so, rispondi" mi consiglia la rossa
"pronto?"
"ciao Millie, tutto bene? sei arrivata a Chicago?"
"scusa ma chi sei?"
"sono Louis, non riconosci la voce?" ridacchia
"ciaoo, come hai avuto il mio numero?" chiesi mettendo il viva voce facendo segno a Sadie di stare zitta.
"ho fatto delle chiamate qua e la" rispose. Certo che questo ragazzo è strano
"non facevi prima a chiederlo a me?"
"ogni volta aspetto giorni per le tue rispose"
"vabbe, cosa vuoi?
"volevo dirti che domani vendo lì, passo un po' di giorni con mia zia, se mi dici il tuo hotel ti vengo a trovare"
"ok te lo scrivo"
"va bene, allora a domani"
"ciao ciao" attaccai
mi guardai con la rosse e scoppiammo a ridere
"e ora questo che vuole" disse lei tra una risata e l'altra
"e lo chiedi a me"
Smisi di ridere e mi attristii
"So io cosa ti serve" disse
Mi prese per mano e mi portò in una sala giochi lì vicino
"Come facevi a sapere di questa sala?" Domandai
"Ho fatto delle ricerche, divertiamoci"
Penso di non aver mai riso tanto come questo pomeriggio. Abbiamo fatto tutti i giochi della sala e ci siamo infilati anche nella vasca delle le palline colorate con i bambini che che ci guardavano male, amo tutto ciò che fa la mia migliore amica per me, ma cosa mi fa stare male, cosa mi fa stare bene, cosa mi fa svagare e cosa mi consola.
"Grazie sad" l'abbracciai forte
"Ora stai meglio?"
"Si ma appena torno dovrò litigare con Finn"
"Fatti valere amica! Batti cinque"
"Ma te sei proprio scema"
Erano quasi le 18.00, non ci siamo neanche rese conto del tempo che passava. Tornammo in hotel e prima di entrare nelle nostre rispettive stanze ci facemmo un occhiolino.
"Vai!" Bisbigliò
Entrai e non trovai nessuno, la valigia di Finn era ancora da disfare e la mia rimase aperta come l'avevo lasciataSadie🥕🧡
M: Caleb è con te?
S: si è qui
M: sa dov'è Finn?
S: ha detto di noVacanze d'agosto 💞🏹
Millie: dove siete?
Caleb: io e Sadie in stanza
Noah: io, Sophia, Gaten e Iris stiamo facendo una passeggiata in riva al mare, ci raggiungete?
Sadie: arriviamoFinn non rispose sul gruppo quindi gli scrissi in privato.
Finn👑❤️
M: dove sei?"
M: Finn
M: oiiii
F: dimmi
M: sono in camera ti sto aspettando
F: per potermi dire di andare a fanculo di nuovo?
M: voglio parlare
F: a me non mi va
M: non fare il bambino
M: mi dici dove sei?
M: mi rispondi per favore
F: sono nel parcheggio
M: arrivoChe bambino che è, ha quasi 18 anni e si comporta ancora così, sfuggendo dai problemi.
"Finn" urlai appena arrivai
"Fiiinn" continuai
Feci pochi passi e lo ritrovai accovacciato a terra tra una macchina e l'altra.
"Che ti prende?" Chiesi
"Niente"
"Hai paura che rimango incinta?"
"Cosa? No"
"E qual'è il problema"
"Sei tu il problema Millie" alzò la voce
Io? Cosa ho fatto io. I miei occhi si fecero pieni di lacrime in un'attimo.
"Sei così...così bella, così sexy, così perfetta, non ti resisto e non va bene" continuò
"Ma cosa non va bene"
"Non va bene la nostra relazione" rispose fermamente.
"Vuoi lasciarmi?" Domandai mentre le lacrime cominciarono a cadere "almeno guardami" continuai
Lui alzò lo sguardo, aveva gli occhi rossi dal pianto.
"Vuoi lasciarmi?" Ripetetti
"Giorni fa parlai con Caleb, mi disse che secondo lui la nostra relazione è tossica perché è fatta solo di sesso"
"Anche lui" sospirai
"Cosa?"
"No niente continua"
"In fondo ha ragione, facciamo solo sesso"
"Per te è sesso?" Domandai con la voce sempre più tremolante
"E cos'è?"
"Per me è amore, facciamo l'amore non semplice sesso"
"Si è uguale"
"No Finn non è uguale, il sesso lo fanno tutti anche le prostitute, ma fare l'amore è quando si è innamorati l'uno dell'altra"
"Scusa mi sono espresso male"
"Io ti amo Finn, non sai quanto..." mi asciugai le lacrime "ma a quanto pare tu no" continuai alzandomi e andando via.Spazio autrice
Ciaooo, buona pasqua a tutti ❤️
Capitolo abbastanza lungo, contenti?
Abbiamo raggiunto 2600 letture e 215 stelline, può sembrare una cavolata ma per me vale tanto. Grazie ❤️