. Capitolo 19 .

293 10 0
                                    

Pov's Finn
"Io lo ammazzo" mi alzai dal letto
"Stai calmo fammi finire"
"No Millie, quel testa di cazzo madonna" tirai un pugno al muro "porca puttana" urlai;
"Ma fermati, già stai in queste condizioni vuoi peggiorare?" Mi prese la mano e la guardò "Finn non devi farlo" continuò alzando lo sguardo;
"Cosa?"
"Essere manesco quando ti incazzi, tirare pugni qua e la facendoti del male"
Aveva gli occhi lucidi...
"Ok ok scusami" mi sedetti di nuovo cercando di calmarmi.
A quel coglione gliela farò pagare, Millie non la deve toccare neanche con un dito.
"Perché non me lo hai mai detto?" Chiesi
"Perché la prima volta era venuta Sadie ad aiutarmi e ho preferito non dirti niente, poi la seconda ero riuscita a farlo andare via da sola senza che mi toccasse quindi pensavo di cavarmela da sola"
"A quanto pare a cambiato soggetto però" Risi
Mi accarezzò la guancia ed io chiusi gli occhi.
"Prima o poi si arrenderà" disse
"Mi sei mancata come l'aria" sussurrai guardandola negli occhi.
"Non puoi capire quanto sei mancato a me, però la prossima volta non sfogarti sull'alcol, prendi il telefono e mi chiami"
"Va bene capo"
"Dai scemo" Risi
Quanto era bella...
Pov's Millie
"Quindi com'è andata l'audizione?" Domandò
"Male...hanno detto che non gli sono piaciuta" mentii
"No, non è possibile"
"Già.." abbassai lo sguardo
Mi prese le guancia con le mani e si avvicinò a me guardandomi negli occhi, io ovviamente scoppiai a ridere...
"Lo sapevo" disse ridendo anche lui
"E dai però, non si può mai fare uno scherzo"
"Ti hanno presa?"
"Hanno detto che mi chiameranno e Josh ha detto che sono un talento"
"Josh?"
Oddio...ho sbagliato nome?
"Si il direttore"
"Aaah Jason" rise
"Siii vabbè lui"
"Tu sei un talento piccola"
*
Qualche giorno dopo...
Pov's Finn
"Caleb non possiamo andarci solo in due" dissi
"Chiamiamo gli altri"
"Chi?"
"Noah ad esempio"
"No! Dopo la sera in spiaggia non lo voglio più vedere"
"Eh dai amico, le stava semplicemente asciugando una lacrima non c'è niente di male"
"Qualcun altro?"
"Un mio amico di judo, potremo farlo venire"
"Ok e siamo in tre"
Lui mi guardò ed io capii subito, tra me e lui c'è un legame così forte che credo nessuno mi capisca come lui.
"E va bene verrà anche Noah" dissi alzando gli occhi al cielo
"In quattro bastiamo"
"Ok andiamo"
Pov's Noah
"No non capisco, cosa ha fatto?"
"Ha toccato Millie e non solo una volta"
"E a te?"
"Mi ha picchiato appena sono tornato ma questo non è importante"
"Ok arrivo"
Mi sembra strano che Finn ha cercato me per una cosa del genere, pensavo mi odiasse...
In ogni caso voglio chiedergli scusa per quello che è successo la sera in spiaggia, Millie con lui è felice ed io me ne farò una ragione lasciandola stare.
"Piacere Gaetano ma potete chiamarmi Gaten" si presentò un ragazzo non molto alto, riccio è quasi senza denti.
"Piacere Noah"
"Piacere Finn"
"Ok cosa dobbiamo fare?"
"La ragazza di Finn si sentiva con un tizio e una volta averlo mollato ha provato a molestarla picchiandola pure" spiegó lo scuro di pelle
"Ok e?"
"E ha picchiato anche Finn di brutto" continuai io
"Si ma quello non è importante" controbatte
"Quindi?"
"Facciamogli una chiusa"
"Una chiusa?"
"Si andiamo tutto insieme da lui e cerchiamo di fargli capire prima con le buone ciò che non deve più fare ma se alza le mani noi reagiremo di conseguenza"
"Ok va bene"
Ci dirigemmo verso il campo da ragby e, come pensavamo, lo trovammo.
Aspettammo che tutti gli altri si allontanarono per più avvicinarci al nostro obbiettivo.
"Oh ciao Jacob" dissi
"E tu saresti?" Chiede sputando per terra
"Fai il grandone eh"
"Senti bello ti ho solo chiesto chi cazzo sei"
"Noah con calma" sentii da dietro
"Oh ancora tu, non ti sono bastate le botte dell'altra sera?" Disse riferendosi a Finn
"Di me non mi frega un cazzo, devi lasciar stare la mia Millie"
"La tua Millie?" Rise
"Si hai capito bene?" Si agitò il corvino avvicinandosi sempre di più a Santorius
"Spostati" disse quest'ultimo "Ho detto spostati" ripetette.
Ovviamente Finn, con aria di sfida, non si mosse minimamente
"Ma che cazzo voi da me" lo spinse
Il corvino si alzò e comincio a menarlo fortemente, era così veloce nei movimenti che non dava neanche il tempo all'altro ragazzo di muoversi.
Arrivarono i suoi amici che provarono a dividere i due senza risultati, capendo la gravità della situazione intervenimmo anche noi fermando Finn.
"Cazzo Finn" mormora Gaten
"Cristo santo gli hai rotto il braccio" continuò Caleb
"Lurido pezzo di merda prova una sola volta ad avvicinarti a lei e ti faccio di peggio" urlò per poi spitargli addosso e andando via.
"Grazie ragazzi ma voglio stare solo"
"aspetta Finn devo parlarti" affermai
"voi andate" disse
"dimmi"
"ecco..ricordi la sera in spiaggia?"
"noah se devi parlarmi di questo non è aria"
"no ascoltami, volevo chiederti scusa non era mia intenzione provocarti dando fastidio alla tua Millie"
"NOAH"
"ok ok scusa, non volevo farti incazzare volevo solo chiederti scusa, non succederà più"
"ora vattene non voglio prendere a pugni anche te"
"scusami"
"ho detto vai"
beh che dire, é andata bene no? ahah

Squilla il telefono...
Milayyy❤️🤭
"Milayyy" urlai rispondendo
"Noah ho bisogno di te"
"Che succede?"
"Noah corri qui"

Look Into My Eyes-FILLIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora