Pillole difficili da digerire

1. L'amore non ti rende cieco, la fedeltà è una scelta

Partiamo con qualcosa di soft, l'ammmmmore. Quante volte avrai sentito dire "se ami veramente il tuo partner non vedi gli altre/le altre, e di conseguenza non puoi essere attratto da loro". Mai cazzata fu più grande, perché l'amore non ti rende cieco (a meno che il tuo compagno/a non ti abbia cavato gli occhi, in questo caso preoccupati).

Possiamo dire che ci sono tre passaggi per quanto riguarda l'amore in una relazione: la cotta, l'innamoramento e l'amore vero e proprio. Le prime due fasi sono quelle in cui la persona ha un'attrazione egoistica verso l'altro, poiché piace solo ciò che si immagina dell'altro, rendendolo quasi un essere soprannaturale. Sicuramente ti sarà capitato di prenderti una cotta per qualcuno: pensi che lui/lei sia bellissimo e perfetto, che non vi sia confronto con le altre persone, un essere angelico insomma. Ma appena questo ti fa un torto, o comunque qualcosa che ritieni sgradevole, la meravigliosa creatura che immaginavi magicamente scompare, e vi ritrovate davanti un essere umano qualsiasi. Questo perché di solito si prende una cotta per qualcuno che non si conosce molto bene, e allora ciò che non si conosce viene colmato da caratteristiche immaginarie, e ovviamente piacevoli, che in realtà quella persona non avrà mai, perché nessuno è perfetto. L'innamoramento è lo step successivo: hai conosciuto la persona che ti piace, hai visto certi lati e comportamenti di lui/lei che non ti piacciono. Ma anche questi sembrano perfetti, meravigliosamente sopportabili. Questo perché quando ti innamori vedi i difetti come dei pregi, sono cose carine e, apparentemente, per nulla fastidiose.

Ecco, in questi due step che ti ho descritto effettivamente diventi cieco: credi che nessuno sia più bello del tuo partner, nessuno è più simpatico, divertente, coccoloso e tutti gli aggettivi che vuoi.  Infatti nel titolo della pillola ho parlato di amore, non di innamoramento o cotta, ed è estremamente importante che le due cose non vengano confuse come sinonimi: innamoramento=idealizzazione della persona, amore=accettare e volere la persona per come è, riconoscendo pregi e difetti come tali.

Quando ami chi hai davanti non è più qualcuno che ti sei immaginato, con caratteristiche improbabili, ma è una persona che ha cose belle e cose brutte esattamente come te. Questo ti va bene, e soprattutto non la allontani per le cose sgradevoli che ha.

Quando smetti di idealizzare e a percepire ed accettare le cose reali, inizi a rivedere di nuovo gli altri per le caratteristiche che hanno: lei è molto bella, lui è davvero divertente, quell'amica sua è veramente intelligente. E potresti prenderti un altra cotta. Siamo sempre attratti da ciò che ci sembra perfetto, perché crediamo che ci porterà un perenne benessere. Ma alla fine è solo un illusione. Non è vero che non lo/la ami sul serio solo perché un po' quel suo amico/a ti piace. Non lo/la ami sul serio quando decidi di lasciare solo perché un altro sembra darti (false) prospettive migliori.

L'amore non ti rende cieco, la fedeltà è una scelta consapevole.

P.S.: se hai tradito perché hai bevuto, ti dirò che in parte te lo potevi aspettare che succedesse: l'alcol blocca i freni inibitori, di conseguenza se io ti venissi a dire mentre sei ubriaco/a  "spogliati e fammi una lap dance" c'è una probabilità molto alta che tu lo faccia. Quindi, se ti vuoi ubriacare, portati dietro qualcuno che ti aiuti e non ti permetta di fare cose stupide mentre sei sbronzo/a. Io ti consiglio comunque di non bere in modo eccessivo, ma per il bene del tuo fegato.