ᴥ︎capitolo10ᴥ︎

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Mi alzai e aprì la porta. Mi ritrovai il mio migliore amico con un enorme pacco regalo e con un sorriso di scusa per farsi perdonare, ma appena vide Kevin sul letto il suo sorriso si rabbuiò. < vedo che sei impegnata, ripasserò più tardi> disse guardando Kevin. < no, no tranquillo tanto io me ne stavo andando. Vero Emily?> rispose Kevin frettoloso. < si> risposi confusa visto che in realtà Kevin non se ne stava andando anzi fino a due minuti fa era propenso a rimanere lì. Appena Kevin uscii entrò Nico, si sedette sul letto e appoggiò l'enorme pacco per terra. < buon compleanno. Quando lo apri però devi essere molto delicata> mi spiegò. Ero molto curiosa e forse avevo capito anche di cosa si trattasse visto che c'erano dei buchi sulla scatola. Aprii piano piano la scatola e quando guardai dentro ci ritrovai un cagnolino accucciato che stava dormendo. <oh mio oddio! Grazie... Cazzo >            < perché "cazzo" che succede?> < chi glielo dice a mio padre> < ahahahah> < che ridi se non vuole il cane non lo posso abbandonare>   < ti dico che non ti devi preoccupare perché me l'ha detto lui di comprartelo> mi rispose tranquillo, tirai un sospiro  di sollievo. Tutto quel baccano svegliò il cucciolo che appena mi vide non tardò ad abbagliare. Decisi di allontanarmi e lui smise, ma non appena mi avvicinai rincominciò. Il mio migliore amico mi guardò dispiaciuto < tranquillo ci farò amicizia> risposi strappandogli un sorriso.  Mi sedetti accanto al mio migliore amico mentre cercavo di tranquillizzare il cane; Nico si distrasse a guardare il telefono, e io guardai il cane che velocemente si tranquillizzò e io sentì che i miei occhi cominciarono a brillare, ma non appena il cane smise di abbagliare e agitarsi smisero di brillare. Nico si girò verso di me e mi guardò <visto abbiamo già fatto amicizia> dissi sorridendo e facendolo a sua volta sorridere. Passai il resto del pomeriggio e della serata a deprimermi perché era tornato il mio ex, a mangiare e guardare netflix con il mio migliore amico mentre gli raccontavo dei ragazzi, in realtà gli dissi solo che i ragazzi e Jack erano stati dei paraculi. Poco dopo vidi Nico alzarsi, < noi andremo alla festa> disse.    < Quale festa Nico?> chiesi confusa. < Quella che hanno organizzato, dio vivi qui da un mese e ancora non sai neanche le feste che ci sono> rispose. < sei tu quello che ha dei problemi, c'è come cavolo fai a sapere già quando e dove sono le feste se sei arrivato oggi>. Ci guardammo e scoppiammo in una risata fragorosa, ma non appena ripensai alla festa mi rattristai. < ora che succede?> chiese Nico non appena mi vide. < non ho avuto una buona esperienza con le feste qui> risposi ripensando alla sparatoria. < tranquilla ora ci sono io. Quindi vatti ha preparare> disse strappandomi un ghigno e lui rispose come se avesse già capito cosa volevo chiedergli < si. Si Emily ci sarà anche il tuo ex> < allora ci sto. Ma tu? Cosa ti metti?> chiesi < chiederò ai tuoi fratelli di prestarmi qualcosa>. Aprii il mio enorme armadio e tirai fuori un bel vestito attillato e corto, gritterato e con un enorme scollature sulla schiena.

I capelli mossi mi cadevano sulle spalle come le foglie d'autunno si adagiano sul suolo, e il mio trucco pesante, con eyeliner nero e ombretto argento, risaltava i miei occhi azzurri

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I capelli mossi mi cadevano sulle spalle come le foglie d'autunno si adagiano sul suolo, e il mio trucco pesante, con eyeliner nero e ombretto argento, risaltava i miei occhi azzurri. Mi sedetti sul letto per aspettare Nico; entrò, lui indossava dei semplici jeans e un maglioncino bianco a collo alto, ne rimasi un po' perplessa di solito non era così sobrio < cosa ne pensi?> mi chiese entusiasmo. < Sai...ecco...beh è molto semplice, forse troppo per te> risposi cercando di non essere cattiva dicendo la verità. < sapevo che l'avresti detto. Questa sera deve brillare un'altra stella qui accanto a me e non posso brillare più di lei, accecherei i pianeti che oggi devono ammirare la sua bellezza non la mia> disse fiero del suo discorso. Feci un sorriso e mi alzai per abbracciarlo < amoreee. Ti voglio troppo bene>  dissi fiera di avere un migliore amico così.  < anche io, ma ora andiamo prima che i pianeti se ne vadano> disse sorridendomi. Presi il giacchetto di pelle che misi sulle spalle, scendemmo di corsa le scale e salutammo i miei fratelli. Entrammo in macchina e ci fu un silenzio assordante, ma non era imbarazzante perché tutti e due sapevamo cosa sarebbe uscito dalla nostra bocca. < pronta? > < sono nata pronta> < allora che la festa abbia inizio> disse Nico mettendo in moto. Arrivammo alla festa, feci un lungo sospiro e scesi dalla macchina. Ci avvicinammo alla porta d'ingresso e ci fermammo lì, ci guardammo e alzammo gli occhi nel parcheggio attorno a noi, era vuoto completamente e letteralmente vuoto e non c'era nessuno neanche fuori. < sicuro che era qua la festa?> < l'invito diceva qui. Provo a bussare> disse perplesso. Bussò e la porta si aprii; davanti a noi c'era un corridoio lungo che portava ad un'enorme stanza piena di luci, ci scambiammo un sguardo veloce e Nico fece un passo avanti, lo seguii attraverso il corridoio buio, il quale aveva le pareti verdi vellutate e un parquet marrone chiaro. Arrivammo alla porta dalla quale poco prima si scorgevano le luci; ci affacciammo e feci un passo avanti seguita da Nico. Mi guardai attorno scrutando il posto e la gente, era bellissimo; pieno di luci, gente e divertimento. < sai mi mancava un po' di sano divertimento> dissi urlando a Nico per via della musica troppo alta. < oh cara lo so, è anche per questo che sono qui> rispose lui trascinandomi nella pista affollata di gente che ballava. Cercai di prendere il ritmo così da trovare i movimenti giusti e un attimo dopo eccomi lì a ballare in mezzo alla pista con il mio migliore amico che mi seguiva nei passi. Decisi di fermarmi e mi girai verso Nico < andiamo a prendere qualcosa da bere?> chiesi urlando.      < ok andiamo> rispose Nico. Arrivammo davanti al ragazzo dei drink e una folata di pericolo mi travolse, c'era qualcosa che i miei sensi percepivano.

La figlia della luna 🌑 [sospesa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora