The Night of Music

2- The Night Music

Le strade sono affollate, la musica è decente e la birra scorre a fiumi, ci stiamo divertendo tantissimo.
Io e Darren ci siamo messi a ballare come ballerini professionisti davanti ad un gruppo e abbiamo attirato molte persone e alla fine la cantante si è congratulata con me e il mio amico e noi, come persone di "spettacolo", abbiamo fatto l'inchino davanti a tutti prendendoci gli applausi.

Ci sono vari gruppi che ci incuriosiscono, alcuni molto bravi per essere gruppi emergenti, altri, invece, fanno abbastanza schifo. Spicca al mio orecchio un gruppo molto bravo credo stiano facendo una canzone, probabilmente, un inedito, essendo che ho un'ottima conoscenza musicale su tutti i generi e questa non l'ho mai sentita ma quando si trovano nel mezzo del ritornello si interrompono.

Prendo Jack per mano e lo trascino per vedere che cosa succede «Che fai Bonnie?»

«Andiamo a vedere cosa succede», quando arrivo lì davanti mi stupisco del gruppo che mi ritrovo davanti ... ci sono cinque ragazzi uno più bello dell'altro che avranno al massimo 30 anni.

Mi avvicino a loro e domando: «Ciao ragazzi che succede?», l'unico che mi degna d'uno sguardo è il cantante che ha ancora addosso la sua chitarra.

Ma quella è Fender Stratocaster!

«Un problema tecnico con i microfoni della batteria e la tastiera, ora risolviamo tutto», dice dando ordini al tecnico audio.

«Cazzo è una bomba la tua chitarra!», dice Jack anticipandomi. Glielo leggo in faccia, muore dalla voglia di toccarla. Ovviamente! È una Fender Stratocaster! Qualunque chitarrista la vorrebbe suonare.

«Sì è una ...», lo interrompo.

«Una Fender Stratocaster. Senti se volete noi possiamo dare una mano, io e il mio amico ce ne intendiamo di questo genere di cose», dico con un secondo fine di toccare quel gioiello che ha addosso.

«No tranquilla, grazie comunque. È solo che avevamo coinvolto un bel po' di pubblico e adesso lo stiamo perdendo». Ho un'idea e so che a Jack non piacerà!

Ma è una Fender Stratocaster!!

«Senti so che non ci conosci ma ho avuto un'idea, dal momento che siete impegnati possiamo noi intrattenere il pubblico, lui è un ottimo chitarrista io invece me la cavo bene con la voce». Lui fissa il bassista e il chitarrista che annuiscono mostrando una smorfia, del tipo 'amico meglio che niente'...

«Va bene ragazzi non so come ringraziarvi», dice passando la sua chitarra a Jack che la guarda come se gli stessero consegnando il premio come miglior insegnante provetto di danza del mondo.

«Scusa posso avere anche l'acustica?», domando al cantante non appena passa la chitarra a Jack.

«Siamo in ballo, balliamo. Tieni», dice passandomi lo strumento sorridendo.

«Ok, Jack facciamo Someone like you?», lui risponde con un cenno con la testa e un sorriso. Mi avvicino al microfono:

«Hey gente, c'è stato in piccolo problema tecnico ma non andate via i nostri amici torneranno in men che non si dica, nel frattempo io e mio amico Jackie Chan volevamo regalarvi una magnifica canzone di Adele ...», vengo interrotta da una voce di una donna in mezzo al pubblico che si fa spazio tra la gente.

«Hey ma tu non sei quella che ballava davanti all'altro gruppo?», Jack mi guarda storto per il soprannome che gli ho affidato. Poi rispondo alla signora che ha attirato l'attenzione su di noi ...

«Certo che sono io!», dico sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi.

«Sei forte!», si vede ad un miglio di distanza che è ubriaca.
Vediamo se riesco ad approfittarne...