5-Lo sgambetto ad un bambino! Bonnie sei proprio una persona orribile

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Bip, Bip, Bip

La sveglia suona e solo dopo diversi tentativi riesco a spegnerla, mi alzo e vado in bagno, mi fermo davanti allo specchio e, «Io lo ammazzo!», sulla mia fronte è una scritta ... "Ti aspetto al bar☺"

Pure lo smile?! Maledetto!

Entro in doccia e cerco di cancellare quella scritta e dopo 15 minuti ci riesco. Mi asciugo i capelli e indosso una gonna beige, una camicia bianca e le mie converse bianche. Prendo tutta la mia roba e scendo al bar dove teoricamente Jackie mi dovrebbe aspettare a braccia aperte.

Quando entro, lo adocchio a parlare con una ragazza, questa te la faccio pagare. Mi avvicino ancheggiando e arrivo davanti a lui: «Amore ma che fai? Mi scusi signorina ci stava provando con lei?», domando arrabbiata.

«Ehm stavamo chiacchierando, ma tu sei la sua ragazza?», domanda la tipa.

«Fidanzata, tra due mesi ci dobbiamo sposare o almeno dovremmo. Non vorrei annullare le nozze per un sorriso mal compreso, dopo tutti i problemi che abbiamo affrontato insieme, come la sua disfunzione erettile, poi la sifilide e anche la gonorrea. Ma quando c'è l'amore, si affronta tutto insieme e uno non abbandona l'altro», dico con finti occhi sognanti, aggrappandomi al braccio del mio finto futuro marito. Guardo la ragazza storcere il naso e si allontana salutando me e scusandosi.

«Ma che palle Bonnie! Quella ci stava! E poi disfunzione erettile, ma da dove ti è uscita? Il mio pitone funziona benissimo», si sta seriamente arrabbiando ma io gli rido in faccia.

«Era una piccola vendetta per la scritta che mi hai fatto in fronte! Ci ho messo un quarto d'ora a levarmela. Ora facciamo colazione poi mi accompagni tu a lavoro?», domando con ovvietà.

«Si va bene. Tanto stamattina ho lezione lì vicino, speriamo che la mia scuola prenda un bel giro così non vado ad tappare i buchi un po' ovunque. Comunque prendi il solito?», io annuisco e lui ordina.

Sono le 8:16 e la sua macchina si ferma davanti al palazzo dove passerò le prossime 8 ore, «Bonnie stasera dormi da me?», perché questa domanda?

«No perché?»

«Giusto per sapere, sono un paio di giorni che sono fuori uso e voglio cambiare le batterie», ma è serio?! Oddio questo è malato!

«Che schifo Jack! Vado ciao ...», lo sento salutarmi da lontano.

Ma è serio cambiare le batterie?

Che problemi ha?!

Non appena entro nella Hall c'è Joshua che non appena mi vede scoppia a ridere, se non fosse che in mano ha il mio caffè e il bombolone che ieri gli ho chiesto gli sarei già saltata addosso per ammazzarlo.

«Ciao ragazzina», ma non riesce a smettere di ridere?

«Smettila! Sulla mia scrivania c'è la bozza del resoconto di ieri?», dico seria.

«No è sulla mia, quando ci passiamo te la do. Non sarai ancora leggermente infastidita per quello che è successo ieri?», dice seguendomi in ascensore.

«Se posso avere un bombolone così tutta la settimana ti perdono all'istante!», dico a bocca piena. Cavolo è davvero buono.

«Facciamo due settimane così siamo sicuri che non ce l'avrai con me», dice dandomi in mano il resoconto scritto da mio padre e scappando via.

«Ma che gli prende?!», mi domando con ancora davanti alla sua scrivania.

«Hey buongiorno Mike, come sta tua moglie?», domando ad un collega.

Finita la conversazione per perdere un po' di tempo entro nel mio ufficio e mi metto a decifrare cosa diavolo abbia scritto mio padre, ma 15 minuti dopo sono riuscita a scrivere solo 2 righe. Se vado avanti di questo passo ci metterò due giorni.

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