Long Lost // Minsung✔

04

Gli occhi di Jisung si spalancarono, il suo corpo si stirò. 

Si guardò intorno nella stanza, in preda al panico quando notò che non era nella sua stanza.  Si voltò di lato, vedendo il principe dormire proprio di fronte a lui.  Il suo viso arrossì mentre i ricordi tornavano dalle attività della notte, in particolare dal bacio. 

Si toccò le labbra, guardandole.  "L'ho davvero baciato!"  Disse dolcemente.  La porta cominciò ad aprirsi cigolando, Jisung si affrettò a nascondersi sotto le lenzuola.  C'erano dei passi che si avvicinavano al letto. 

"Vostra altezza!  È ora di svegliarsi! "Disse una dolce voce femminile. Alcuni gemiti si sentirono dal principe quando si svegliò.

"Buongiorno!" Sbadigliò.

Si sentirono posate alcune posate e piatti. 

"colazione che hai richiesto! Hai bisogno di aiuto per vestirti oggi? "  "Penso che dovrei farcela oggi. Puoi andare."

Il suono dei passi svanì mentre se ne andava. Jisung sentì una mano afferrare le coperte che gli coprivano la testa, tirandole indietro.

"Eccoti, dolcezza!" Lo tirò su, le labbra vicino all'orecchio. 

"Sono contento che tu abbia deciso di restare per la notte!" Disse con una voce bassa, silenziosa e sexy.

Le guance di Jisung diventarono rosse. "N-nessun problema, altezza!"  Lo schernì, baciandogli la guancia. 

"Non c'è bisogno che tu sia formale con me, chiamami Minho, o meglio ancora, il tuo futuro marito!" Si allontanò dal ragazzo.

"Non dirlo!" 

"Perché no? Sei tu il responsabile di me e io no? È una sorpresa, viene da un servitore come te! Tu sei un contadino comune e io sono un principe di alta autorità. Un giorno governerò  su di te e dovrai darmi tutto il rispetto! "

Jisung distolse lo sguardo, il suo viso rosso vivo. 

"Mi dispiace, i tuoi alti ... Minho ha afferrato il ragazzo, tirandolo più vicino." Non scusarti! "  Si sporse più vicino, beccandosi le labbra.  Le sue dita iniziarono a tracciare il petto del ragazzo, sentendolo. 

"Dato che sei un servitore, voglio che tu sia il mio servitore personale. Mi apparterrai e farai qualunque cosa io faccia. Capisci?"  Annuì, sentendosi intimidito dal principe più anziano. 

"Capisco, Vostra Altezza!"  Lui sospiro.  "Per favore, non chiamarmi Altezza .. Chiamami Minho! Sarebbe meglio che tu gemessi ad alta voce!"  Il viso di Jisung arrossì di un rosso vivo mentre guardava il maschio. 

"D-devi sempre dire cose del genere ?!"

Si chinò, beccandosi la guancia e poi le labbra.  "Devo sempre!" Si alzò, afferrando il ragazzo e costringendolo a rialzarsi.

"La tua prima cosa come mio servo è che voglio che tu mi vesti!"  Il viso di Jisung divenne più rosso. 

"C-COSA ?!"  "Mi hai sentito. Spogliati e poi vestimi!" 

"T-Tuo- Minho, io sono un domestico delle pulizie e della cucina ... N-uno che veste le persone!" Minho sospirò e alzò gli occhi al cielo.

"Bene, mi vesto da solo."  Lasciò il ragazzo da solo vicino al letto, tornando presto, porgendogli i vestiti.  "Mettiti questi!" Disse prima di andarsene di nuovo. Jisung guardò i vestiti, guardandosi rapidamente intorno per assicurarsi che il principe non stesse guardando.

Si spogliò dei suoi vestiti, poi si cambiò con gli abiti che Minho gli aveva dato.  Arrossì tra sé mentre annusava il meraviglioso profumo del ragazzo sui vestiti. 

"Quelle ragazze arrapate saranno così gelose di me .." sussurrò a se stesso. Minho tornò circa un minuto o due, afferrando la mano del ragazzo, trascinandolo dove la signora di prima aveva lasciato la colazione. Afferrò il piatto  , mettendolo in grembo a Jisung.

"Mangia!" Jisung scosse la testa. "Devi mangiare più di me!" 

"Posso avere più cibo ogni volta che quindi mangia!"  Jisung lo guardò, prendendo e mangiando lentamente il cibo. 

"Mangia veloce, andiamo giù al villaggio."  Annuì, mangiando il cibo che il principe avrebbe dovuto mangiare.