Long Lost // Minsung✔

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Mese 9

Jisung entrò nella casa del cottage, tenendosi lo stomaco gonfio.  Si guardò indietro, vedendo Minho con in mano tutto ciò di cui avevano bisogno per il mese.  Afferrò qualcosa lontano dal ragazzo, vedendolo lottare per tenere tutto.  Minho gli lanciò un'occhiataccia e fece il broncio.  "Avrei potuto portare tutto!"  si è lamentato.  "Stai quasi per far cadere tutto!"  Jisung ha detto che alzò gli occhi al cielo, entrando in casa, posando le cose sul tavolo.  Jisung ridacchiò, avvicinandosi a lui e beccandogli la guancia.  Minho gli avvolse un braccio intorno alla vita, tirandolo vicino.  Minho cadde improvvisamente in ginocchio, sollevando la camicia di Jisung.  Si strofinò lo stomaco, sorridendo grande.  Beccò lo stomaco, continuando a massaggiarlo.

"Ehi, tesoro! Sei quasi nato! Scommetto che sarai così bello, proprio come tuo padre! È fantastico, sai?"  Minho parlò a bassa voce.  Jisung arrossì, spingendo delicatamente "Non essere così strano!"  Minho fece il broncio, fissandolo.  Si alzò, sbattendo la fronte.  Jisung fece il broncio, tenendosi la fronte.  Minho sospirò, abbracciandolo stretto, beccando dove aveva scattato. "Mi dispiace Sungie ... dovresti andare a sdraiarti." Annuì, sfuggendo alla sua presa, andando in camera da letto.

Minho sorrise dolcemente, ridacchiando tra sé al pensiero della nascita del bambino.  Possibili nomi gli riempirono la testa, compresi quelli a cui lui e Jisung avevano pensato, e ad essere onesti, non riusciva a scegliere un solo nome.  Sembravano tutti così adatti per il piccolo bambino non ancora nato.  Minho sospirò, andando nella piccola vecchia cucina, andando a preparare il cibo per il suo amante.  Jisung si sdraiò sul letto, sospirando sommessamente tra sé.  Si guardò intorno, imbronciato, desideroso di essere tra le braccia del vecchio.  Si lamentò tra sé e sé, mettendosi a sedere, senza sentirsi stanco.  Scese dal letto, tenendosi lo stomaco mentre usciva dalla stanza.  Vide il ragazzo in cucina, avvicinarsi barcollando, abbracciandolo.  Minho sussultò leggermente, guardandolo.  "Pensavo di averti detto di dormire ..."

Ha messo il broncio.  “Ma io volevo stare con te !!" piagnucolò, abbracciandosi più forte. Sospirò, avvolgendolo con un braccio, baciandogli la fronte. "Immagino che tu possa restare qui ... ma solo fino a dopo aver mangiato!  Dopodiché, dormi! "Jisung piagnucolò ma annuì." Bene ... "Jisung continuò ad aggrapparsi a lui, guardandolo mentre preparava qualcosa da mangiare. Ogni tanto gli rubava delle verdure, ridacchiando piano ogni volta che Minho  lo fissò, facendo sospirare il più grande in modo molto drammatico, beccandosi le labbra ogni volta. "Quando mangerai davvero, sarai così pieno di verdure!", dichiarò Minho, accarezzando leggermente lo stomaco del giovane. "Bene,  il bambino deve essere sano !! "affermò Jisung, spingendo via la mano.

Minho fece il broncio, riportando la mano sullo stomaco.  Jisung sospirò, lasciandogli fare quello che voleva.  Minho sorrise, beccandosi la guancia.  "Beh, sono contento di avere uno scoiattolo e un bambino sani!" Jisung sorrise dolcemente, distogliendo lo sguardo maliziosamente, un'espressione leggermente preoccupante attraversò il suo viso. Minho non se ne accorse.  cibo. Jisung sospirò tra sé, sussurrando a se stesso, parole che Minho non gli avrebbe mai sentito dire. Minho si voltò verso di lui, guardando in basso. "Um- Jisung?  Stai gocciolando un liquido? "Jisung guardò in basso confuso, i suoi occhi si spalancarono. Lo guardò di nuovo." Penso che mi si sia rotta l'acqua. "