Epilogo

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April

L'estate è iniziata e un nuovo anno si conclude.
Posso dire che per quanto sia stato difficile sopravvivere a questi mesi, anche se sono successe cose brutte, anche se non è stato un anno facile, sono felice di poter dire di aver trovato una persona così speciale.
La mia persona. Colui che mi è sempre riuscito a capire. Colui che mi è sempre vicino anche nei momenti in cui tutto il mondo dovrebbe solo che odiarmi.

«April dio santo quando imparerai a mettere il silenzioso a quel cazzo di telefono?» Solita routine di tutte queste giornate di vacanza.
Vicki si porta il cuscino sul viso disperata.
Ridacchio afferrando il telefono.
«Devi smetterla di chiamarmi ogni mattina altrimenti non tornerò viva dopo le vacanze»
Rido alzandomi dal letto. Esco dalla stanza dirigendomi verso la cucina prima che le mie amiche possano uccidermi.
«Mi dispiace che tu non sia potuto venire con noi..» Il mio tono torna dispiaciuto.
«Lo so. Dispiace tanto anche a me, ma purtroppo sono dovuto tornare da mio padre. Ho bisogno di chiarire con lui una volta per tutte» Ascolto il mio ragazzo mentre gioco con una ciocca di capelli.
James mi ha raccontato che non ha un bel rapporto con suo padre ma vorrebbe rimediare.
O meglio. Suo padre vuole rimediare.
Ci ho messo un po' per convincere quel cocciuto ma alla fine si è fatto convincere.
«Mi manchi piccola» Dice in modo sexy.
«Dio anche tu..»
«Quando hai detto che torni al campus?»
«Tra meno di un mese. Te l'ho promesso»
«Giusto» Sorrido.
«Ti richiamerò più tardi allora...non sai cosa ti farei in questo momento..» Mi bordo il labbro sentendolo.
Dopo averlo salutato, metto giù il telefono per poi tornare in stanza.

«Oddio April dimmi che hai detto a James di salutarmi Lewis» Melanie mi corre incontro.
«Oddio mi sono dimenticata scusami! giuro che appena potrò richiamarlo glielo dirò» La ragazza fa un piccolo sorriso per poi uscire dalla stanza.
«Ah comunque ti aspettiamo fuori. Stiamo tutti in piscina» Mi informa la mia amica per poi correre via.
Probabilmente vi starete chiedendo cosa sia successo in questi ultimi mesi.
Diciamo che io e James abbiamo continuato la nostra relazione. Abbiamo avuto qualche tira e molla ma siamo ancora qui più forti di prima.
Siamo entrambi riusciti a superare gli esami per il prossimo anno di College e ne siamo entrambi entusiasti. James sarebbe voluto venire qui con noi, e quando dico noi intendo sia il suo gruppo che il mio, in questa piccola cittadina della California ma purtroppo non ha potuto per via del problema da risolvere con suo padre.

Finisco di mettermi il costume e mi precipito verso la piscina. La villa che abbiamo affittato per le vacanze è davvero immensa. A volte mi è persino capitato di perdermi.

Arrivo in piscina ma non trovo nessuno.
«Ehm ragazzi?» Urlo.
«Ti sei per caso persa?» Mi volto subito capendo di chi sia quella voce.
Rimango pochi secondi a cercare di capire se sia solo un sogno.
«James! Ma cosa ci fai qui?!» Corro in braccio al ragazzo. «Te l'ho detto. Mi mancavi»
Sorrido per poi baciarlo.
«Scusa e tuo padre?»
«Non preoccuparti di lui. Ora pensiamo a noi due. Mh come sei bella..» Sussurra l'ultima parola scendendo con le mani verso il fondoschiena. James si precipita sulle mie labbra. Le nostre lingue iniziano a giocare tra di loro.

"Ti amo mia cheerleader"
"Ti amo stupido"

𝐆𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐠𝐠𝐨𝐧𝐨 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora