La giornata scolastica era finita e gli studenti e le studentesse stavano tornando a casa, ma Sparta e Corinto stavano seguendo di nascosto Atene, circondata dalle solite ragazze della lega Delio-Attica.
Tebe: compare improvvisamente davanti a Sparta e Corinto -CIAOOO-
Corinto: salta in aria dallo spavento -MA CHE...-
Sparta: scoppia a ridere come una matta -COME FAI A SPAVENTARTI PER TEBE-
Corinto: -SENTI, ERA COMPARSA ALL'IMPROVVISO, CHE COSA TI ASPETTI!-
Tebe: -Anche voi state stalkerando Atene?-
Sparta: -Così sembra...-
Tebe: -Sapete, io dovevo uscire insieme a Platea, ma ha deciso senza avvisarmi di scegliere Atene... voglio capire almeno perché-
Sparta: -Va bene... seguici!-
I 3 osservano Atene e la sua compagnia a casa sua nel giardino, con tanto di piscina.
Tebe: -Giuro che se Atene ci sta provando con quel figo di Platea...-
Corinto: -A quanto pare ti piace Platea eh?-
Tebe: arrossisce -Sì ok!?-
Sparta: -Voi 2, fate silenzio!-
Intanto, nel giardino...
Atene: -Ragazze della Lega, chi è meglio, io che vi invito a casa mia, o Sparta?-
Ragazze Delio-Attiche: -Sei tu la migliore, Atene!-
Atene: -Platea, tesoro, che ne pensi?-
Platea: -Hai una casa stupenda!-
Atene: ridacchia -Lo so... e pensare che stavi per uscire con quella sfigata idiota di Tebe-
Tebe: mormora -Giuro che ti ammazzo, Atene!-
Sparta: -Fermati, non fare idiozie!-
Atene: -Maggiordomo, porta dello champagne! Penso che sia giusto condividere le ricchezze ottenute dopo che IO ho fermato i bulli persiani-
Sparta: mormora -Se non fosse stato per me saremmo stati tutti sotto il loro controllo, idiota!-
Atene: -Platea, devo ammettere che da vicino sei ancora più figo!-
Tebe: -Ne ho abbastanza, ora vado da lei!- se ne va dal nascondiglio ed irrompe nel giardino
Sparta: -Idiota, che cosa stai facendo!?-
Tebe: -SENTI UN PO' ATENE, PLATEA APPARTIENE A ME!-
Atene: -Ma chi si vede... la sfigata e... mentalmente arretrata Tebe!-
Tebe: -SMETTILA!-
Atene: -Ragazze... portatela via!-
Sparta e Corinto: irrompono anche loro
Sparta: -ATENE, LASCIALA STARE!-
Atene: -Giustamente devi esserci sempre tu: Sparta! E a quanto pare anche Corinto, che è ancora arrabbiata per Corfù-
Corinto: -Il tuo dominio sta per finire!-
Atene: -Come no...-
Intanto, in una strada...
Etruschi: -Che ne pensi del mio alfabeto?-
Sanniti: -Hai molta fantasia... nel copiare quello di Capua-
Etruschi: -Non ho copiato, mi sono semplicemente ispirato!-
Sanniti: -Sì come no... senti ma hai notato pure tu che Roma ci sta seguendo?-
Etruschi: -Mi sa che è meglio ignorarlo...-
Sanniti: -Per la prima volta hai ragione...-
Roma: continua ad osservarli, pensando fra sé e sé "Quando sarete sotto il mio controllo, userete tutti quanti la mia versione di alfabeto ..."
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Storia brutta
HumorLa Storia come non l'avete mai vista, o meglio, letta, finora. In questo "libro" troverete le tematiche storiche più disparate, ma rigorosamente sotto una chiave humor. Siccome il linguaggio sarà un po' spinto, dovrò mettere questa storia "per adult...