YOU AND I /aka7even / amici20

capitolo 29

"Martinaaaaa" urlo io assicurandomi che Luca non mi sentisse "che c'è?" dice lei uscendo da camera sua "ma credi di poterlo trattare come preferisci e quando preferisci" urlo io, senza neanche dire il suo nome già ha capito di chi sto parlando "senti T/N non è che lo tratto come voglio semplicemente non sono sicura di ciò che provo per lui" dice lei "si ma diglielo o almeno non stargli attaccata come una cozza"  "T/N ma ti piace Luca?" chiede lei con un ghigno sul viso "no semplicemente è il mio migliore amico e lui tiene molto a te quindi ci sta male se vai a dire ad un altro che provi qualcosa nei suoi confronti quando ti stai sentendo con lui e due1 settimane fa hai fatto la falsa con me dicendo di tenere molto a lui" le rispondo io "ah perché gliel'hai detto?" mi chiede lei "si, e sembrava anche molto felice quando l'ho fatto" dico io guardandola con disprezzo, se due giorni fa la reputavo simpatica ora non posso fare altro che odiarla "vabbè fatto sta che non perdo tempo a parlare di queste cose con una diciassettenne che non si sa fare i cazzi suoi" dice lei, "fatto sta che la diciassettenne è molto più matura e intelligente di te" dico per poi andare in camera mia, mi ha fatto innervosire fin troppo quella

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sono ancora in camera mia, sono passate due ore e di là stanno guardando tutti un film, io non ne ho voglia e quindi sono rimasta qui, sento qualcuno bussare "avanti" dico io continuando a guardare il soffitto "ei" dice Samu sdraiandosi accanto a me, "tutto bene?" mi chiede lui "sì sì" rispondo automaticamente "no, non è vero non salti mai i film" dice lui facendo ridere entrambi "che è successo?" mi chiede ancora una volta lui, prendo un sospiro e inizio a spiegargli tutto "è che da quando sono qui dentro ho legato molto con Luca, fino ad iniziare a provare qualcosa nei suoi confronti, e dopo un po' è venuta Martina da me e mi ha detto che si stavano sentendo, poi un giorno è uscita fuori la mia improvvisa gelosia e ho preso il palo-" inizio io facendolo ridere, "ma che ti ridi" dico tirandogli il cuscino in faccia "scusa è che fa ridere sentir dire 'e ho preso il palo' dice minando le virgolette alle mie parole "fa ridere solo te" dico io fingendomi offesa, "vabbè poi dopo un paio di giorni dopo me lo ritrovo seduto a terra in corridoio ad aspettare che finissi le lezioni -" continuo io "nooo, che carino" dice lui "ma mi fai finire il discorso" dico io ironica "sì sì, vai scusa" mi risponde lui "e da lì abbiamo fatto pace, poi prima l'ho sentito parlare con Raffaele e deddy di Martina, che aveva detto a Raffa che pensava di provare qualcosa nei suoi confronti, e io sono andata da Martina a dirle che deve smetterla di trattarlo così" dico io "e che ti ha risposto lei?" mi chiede "che sono una diciassettenne che non si fa i cazzi suoi" rispondo io in tutta tranquillità, quelle parole specialmente dette da lei non mi hanno toccato minimamente, passiamo il resto della serata così a chiacchierare del più e del meno fin quando non si fa tardi e decidiamo di andare a dormire