𝖆𝖘 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖔𝖔𝖓//𝑓𝑖𝑙𝑙𝑖𝑒

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•Il complicato ha il suo fascino, ma alla fine ti innamori della leggerezza.•
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Millie's pov

Mi svegliai tra le sue braccia, mi sentivo finalmente al sicuro.
Il complicato ha il suo fascino, ma alla fine ti innamori della leggerezza. Ed era così, Finn era complicato qualche volta, ma la sua leggerezza, la sua semplicità e il suo modo di fare mi avevano ormai presa da tempo.
Lo guardai per un attimo e sorrisi, lo facevo involontariamente. Sentì una risatina.

«Ma allora sei sveglio?» gli dico accarezzandoli la guancia.

«Già, ti stavo guardando. Sei bellissima anche appena sveglia.» mi rispose con un sorriso stampato in faccia. Sapete, quel sorriso contagioso, che solo a guardarlo ti viene voglia di sorridere.
Lo guardai e le mie guance assunsero il colore del fuoco, stavo cercando di nascondermi mettendomi le mani davanti davanti, fallendo miseramente ovviamente.
Restammo sul letto a guardarci per qualche minuto senza dirci niente, era sempre così con lui, non servivano parole per comunicare.
Dopo un po' decidemmo di alzarci, in quella mattina avremmo dovuto girare una scena abbastanza importante e dovevamo essere pronti.
Andammo in cucina per fare colazione, avevo una fame da lupi. Mangiai i miei soliti Eggo's insieme a Finn e dopo ci bevemmo una tazza di caffè giusto per dare il via alla giornata.
Andammo nella mia stanza, "vivevo" sola da quando avevo iniziato le riprese nel 2016. Venivo qui ogni anno ormai quando dovevo girare, stesso albergo, stessa camera, mi ci ero davvero affezionata e devo dire che la consideravo una seconda casa.
Finn non avevo vestiti puliti da mettersi visto che quello che è successo ieri non era assolutamente previsto e non se lo aspettava di rimanere a dormire da me. Lo lasciai seduto sul letto e dopo avergli dato un bacio sul naso mi diressi verso il bagno per farmi una doccia veloce, dopotutto eravamo in largo anticipo e avevo tempo di darmi una rinfrescata. Feci lo shampoo e lavai ogni parte del mio corpo, dopodiché uscì dalla doccia mettendomi addosso l'accappatoio e lasciando cadere sulle mie spalle i capelli bagnati, potevo sentire le gocce d'acqua che mi scorrevano sulla schiena. Mi stavo giusto guardando allo specchio quando vidi che la porta si stava aprendo.

Dio Millie, non hai chiuso a chiave!

Entrò Finn dicendo «Hey Millie, hai visto il com-» per poi fermarsi imbarazzato, e mettendosi una mano in fronte come per coprisi gli occhi, disse «ehm, oddio scusami, io non volev-», si stava girando, ma io lo fermai bloccandolo per il polso e tirandolo verso di me.

Millie, devi prepararti sennò farai tardi.

Lui non si tirò indietro e mi venne in contro.

Finn's pov

Avevo appena visto il commento di quel lurido verme sotto il post della mia ragazza.

Ragazza? Finn, ma che stai dicendo? È davvero la tua ragazza? Lei lo sa? Cosa sei per lei?

Sentì il sangue ribollirmi nelle vene, non sapevo se lei l'avesse visto o meno. Sapevo che Jacob fosse l'ex di Millie, sapevo cosa aveva fatto, stava con lei solo per fama. Potevo collegarlo a una sola parola: SCHIFO.

Non pensandoci mi avvicinai verso la porta del bagno e aprì lentamente.

«Hey Millie, hai visto il com-» riuscì solo a dire rendendomi conto che lei era solo in accappatoio, davanti a me, con i capelli bagnati che le bagnavano la pelle chiara.

Era, stupenda.

Stavo cercando di coprirmi gli occhi e girarmi cercando di scampare a quella situazione abbastanza imbarazzante mormorando una cosa del tipo «ehm, oddio scusami, non volev-», ma non mi fece nemmeno finire la frase che mi prese per il polso e mi avvicinò a lei. Potevo sentire i nostri corpi unirsi, come l'ultimo pezzo mancante di un puzzle. Stavo impazzendo.