𝖆𝖘 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖔𝖔𝖓//𝑓𝑖𝑙𝑙𝑖𝑒

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Attenzione! Presenza di contenuti più forti ed espliciti(smut in poche parole). Per chi non gradisse scene di questo tipo si consiglia di saltare la parte da dove inizia e finisce l'avviso, buona lettura.

Millie's pov
Sorrisi.
<<Entriamo dentro? Gli altri ci staranno aspettando.>> chiese Finn ridacchiando.

<<Sii, andiamo.>> gli risposi prendendolo per mano e trascinandolo dentro.

Appena rientrammo dentro sentimmo un applauso, arrossì e mi girai verso Finn che già mi stava guardando sorridendo.

Il suo sorriso cazzo.

Andammo a sederci a tavola e il cameriere iniziò a portare le pizze, era un'atmosfera bellissima, stavamo tutti ridendo e scherzando.
Mi mancava stare così bene.

<<Balli?>> mi chiese Finn ad un certo punto porgendomi la sua mano davanti, sorrisi e mi alzai andando al centro della pista insieme a lui. La sala era accogliente, c'erano tante lucine soffuse e colorate che illuminavano la stanza, c'era il dj che nel frattempo faceva scorrere le canzoni, era tutto perfetto.

Iniziammo a muoverci a casissimo sulle note della canzone che c'era fino a quando il dj non la cambiò.

Every breath you take

Era proprio come nel sogno, mancava solamente un pezzo..

Appoggiai la testa al suo petto e iniziammo a ondeggiare sulle note della canzone.

Since you've gone I've been lost without a trace

Ehssy cazzo, era proprio così.

I dream at night and I can only see ur face

Quanta verità..

I look around but it's you I can't replace

Non sarei mai riuscita a sostituirlo con nessuno. Lui è stato il mio primo amore, e come si è soliti dire, il primo amore non si scorda mai.

I feel so cold and I long for ur embrace

Alzai lo sguardo per guardalo meglio.

I keep crying baby, baby please

Lui mi sorrise, mi mise la mano intorno alla vita e mi avvicinò a lui rompendo le barriere che si erano create tra di noi per una seconda volta quella sera.

<<ti amo piccola.>>

Mi bloccai ad osservarlo, era tutto davvero come nel sogno, non esitai un attimo.

<<Anche io ti amo.>>

Tutti applaudirono, ma poco mi importava. In quel momento eravamo solo io e lui. Millie e Finn, nessun altro esisteva.
Continuammo a muoverci sulle note della canzone, potevo sentire ancora le persone che esultavano in sottofondo, ma in quel momento erano solo mormorii per me.

<<Millie! La torta!>> ci chiamò Sadie.

Ci unimmo di nuovo insieme agli altri e iniziarono tutti a cantarmi tanti auguri.

<<Vi voglio bene ragazzi, siete speciali.>> dissi scendendo dalla sedia dove ero salita poco prima.

<<Esprimi un desiderio!>> mi incitò Noah.

Vorrei stare con Finn per il resto della mia vita, nel bene e nel male.

Chiusi gli occhi e soffiai le candeline, tutti applaudirono di nuovo.

La serata procedette tranquillamente, erano le tre più o meno, il locale si era ormai svuotato, c'eravamo solo io, Noah e Finn.

<<Buon compleanno ancora Millay! Ciao Finn!>> disse lui dandomi un bacio sulla guancia e salutando Finn, lui fece un segno con la mano.