capitolo 8

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Mi svegliai con dei raggi di sole in faccia, aprii gli occhi coprendomeli con le mani e mi sedetti a gambe incrociate sul letto.

Iniziai a ricordarmi quello che successe ieri: dall'obbligo con Draco alla litigata con Pansy, dalla litigata con Draco al pianto nella torre di astronomia..a proposito..

chi mi aveva portata qui?

Esplorai la stanza con gli occhi:
Stanza molto grande, ordinata e pulita; forse un po' cupa, ma accogliente. I miei occhi caddero su un mobile contenente un sacco di libri, tutti perfettamente ordinati, tutti al loro posto.

La grande finestra era coperta da tende verdi.

Un odore mi pizzicó il naso, inspirai per odorare meglio e un profumo di mela e menta mi invase il naso..

mi venne in mente solo una persona..

Draco

Spostai gli occhi alla sinistra del mobile e vidi uno specchio abbastanza lungo di cui le 'gambe' erano fissate al pavimento.

Iniziai a guardarmi allo specchio, mi aggiustai i capelli.

Ad un certo punto, guardando sempre attraverso lo specchio, spostai gli occhi sulle coperte verdi che mi coprivano dalla vita in giù, spostai la visuale fino a quando non vidi una cosa rosa, quasi come se fosse una mano, ma non riuscivo proprio a decifrare l'immagine.

Proprio quando meno me lo aspettavo qualcosa si mosse sotto le coperte, mi voltai spaventata.

Mi sporsi verso la sinistra del letto per vedere cosa ci fosse..

vidi lui.

Anche Draco era nel letto, stava dormendo, non sapevo se ammirarlo in tutta la sua bellezza o seguire ciò che mi ero promessa ieri.

Decisi di fare la stronza e di non cadere in tentazione

ma mi girai verso di lui, sembrava proprio un angelo.

La pelle gli si illuminava, i raggi del sole seguivano i suoi lineamenti facciali perfetti, i suoi capelli perfettamente biondi erano un po' scompigliati e aveva la bocca semichiusa.

Mi soffermai su di essa, sulle sue labbra; erano poco più gonfie del normale..seducenti come al solito.

Mi sentí la sensazione delle sue labbra sul mio collo, i suoi baci su di esso; un brivido mi percorse tutta la schiena

"Mi stai ammirando?" disse Draco con voce rauca.

Girai subito la testa, portando lo sguardo lontano da quello di malfoy, ma sfortunatamente i miei occhi caddero sullo specchio, vidi interamente la sua mano sopra le lenzuola.

Le vene pompose avevano il controllo delle sue mani, gli anelli invece le contornavano

"Lo so che le vorresti sul tuo corpo, ma almeno quando ti parlo guardami" disse con tono di sfida.

Coglione, irritante e stronzo

ma bello, seducente e intelligente..

sapeva bene come giocarsi le sue carte.. ma mi misi in testa che con me sarebbe andato all'inferno prima di attirarmi a sé,

o almeno..

prima che io glielo dimostri..

"Mi hai portata tu qui?" Chiesi io continuando a non guardarlo

"Guardami" ordinò lui "poi forse ti risponderò"

"Malfoy, te l'ho già detto, non prendo ordini da uno come te" dissi io alzando gli occhi "detto ciò, se non vuoi dirmi chi mi ha portata qui, vado a farmi una doccia"

Perfetti sconosciuti {Draco Malfoy}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora