Estate: La stagione più attesa da tutti gli studenti.
Han Jisung adorava l'estate solo per il semplice fatto che avrebbe potuto dormire ore su ore, del resto preferiva di gran lunga l'inverno.
Ma quell'anno cambiò le carte in tavola per Jisung, e...
Mi cadde il panino dalle mani tanto che rimasi affascinato da quella ragazza, nonostante la sua espressione in quel momento non fosse delle migliori.
Infatti aveva appena richiamato un gruppo di ragazzi che correvano per fare tuffi -anche se ci fosse un trampolino apposta-;
dopo aver attirato la loro attenzione fischiando, indicò con un dito il cartello con le regole dove era scritto grande come una casa che era vietato tuffarsi se non dal trampolino, e esasperata si buttò una mano in fronte tornando poi a sedersi alla postazione dei bagnini.
Perché mi sono accorto solo ora di lei?
<<Jisung? Jisung!>> mi richiamò Minho facendomi tornare al mondo reale.
<<Mh? Cosa?>>
<<Che ti prende? Hai fatto cadere il panino!>> mi fece notare poi il mio hyung.
<<Oh.. nulla mi è scivolato.>> risposi ridacchiando nervosamente.
Non potevo dire loro di aver visto la creatura più bella al mondo, avrebbero iniziato a dire di farmi avanti e in più avrebbero iniziato a confabulare sul come farmi fare figure di merda.
<<Mani di ricotta.>> mi prese in giro Minho tornando a mangiare il suo panino.
Successivamente Chan me ne passò un altro, avrebbero dovuto farlo santo a quel ragazzo, e poi cominciai a mangiare ma non distogliendo lo sguardo da quella ragazza.
Era così.. così bella, una vera e propria dea.
Sedeva su quella sedia alta apposta per bagnini non spostando lo sguardo dalle persone nell'acqua; indosso non aveva nient'altro che un costume intero rosso con tanto di scritta "Lifeguard" e un pantaloncino nero leggermente largo, sulla testa aveva un cappello rosso e al piede delle semplici infradito della nike.
A volte allungava la mano nel suo zainetto appoggiato dietro di lei per prendere l'acqua e bere, altre volte invece si sventolava la mano sulla faccia per farsi vento.
E se fino a quel momento non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso, quando si tolse il cappello e cominciò a farsi una coda alta rimasi del tutto ipnotizzato.
Avete presente quando nei drama il protagonista si innamora di qualcuno e comincia a vedere tutto quello che fa a rallentatore?
Ecco, stavo vivendo quella scena in quel momento.
Quando finì di farsi la coda, casualmente sposto il suo sguardo verso dove stavamo io e i miei amici, e per un attimo ci guardammo.
Forse si sentiva osservata, troppo anche, e quando si accorse che effettivamente la stavo fissando mi guardò non male, malissimo.
Sentii il fuoco, e no, non era per il caldo di quella giornata.
Spostai lo sguardo imbarazzato sul mio panino, vedendo che ne avessi mangiato solo la metà.
Che figura di merda.
Sentivo il cuore battere all'impazzata per il nostro scambio di sguardi, anche se erano fatti con intenzioni diverse.
Non ho mai creduto a quelle stronzate dell'amore a prima vista, a parere mio erano tutte cose da serie tv, ma mi ricredetti quando la vidi.
Ebbi un vero e proprio colpo di fulmine. Oserei dire anche un grande colpo di fulmine.
<<Siete pronti?>> sentii sussurrare Changbin <<uno- due- TRE!>> mi girai confuso verso i miei amici, ma non feci in tempo a capire di cosa stessero parlando che mi ritrovai preso da Binnie, Chan, Jeongin e Hyunjin e fui buttato con la forza in piscina.
Idioti.
Prontamente quando risalii in acqua ero pronto ad insultarli ma la bagnina prese a fischiare, e questa volta si rivolgeva a noi.
<<Credete che le regole siano lì per bellezza?>> ci sgridò con tono serio.
Che figura di merda, ora li uccido. Però.. che voce.
Uscii dalla piscina con un espressione omicida stampata in faccia mentre gli altri erano intenti a scusarsi con la bagnina.
<<In questo momento vi affogherei uno a uno.>> sibilai a denti stretti una volta avvicinatomi ai quattro.
<<Beh peccato che non puoi.>> rise Hyunjin <<Le ReGolE NoN sOnO Lì pEr BelLezZa.>> prese poi a imitare la bagnina.
Subito gli lasciai un coppino sul collo <<Idiota se ci sono delle regole ci sarà un motivo no?>>
<<Ma sentitelo!>> rise poi Jeongin <<Da quando in qua tu seguiresti le regole?>>
<<Da sempre!>>
<<Anche quella volta in cui saltasti la fila dal dottore?>> parlò Felix.
Non risposi.
<<O quella volta in cui sei andato in discoteca da minorenne?>> disse Minho <<E sei stato anche beccato oltretutto.>> aggiunse ridendo.
<<Vogliamo parlare di quando all'asilo ti sei portato uno scoiattolo in classe anche se è categoricamente vietato portare animali a scuola?>> rise poi Seungmin.
<<Ero un bambino!>> mi giustificai.
<<Si ma quello scoiattolo ha fatto una strage quel giorno in classe!>> rispose Seungmin.
<<Jisung parliamoci chiaro, tu non sai manco cosa significa rispettare le regole.>> parlò poi il maggiore, Chan.
<<E invece da oggi lo so!>>
Angolo autrice
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Heyy, se vi va passate a leggere la traduzione italiana di questa ff di YUKHE1S!
