Emma e suo fratello gemello, Kai, sono stati abbandonati dai loro genitori, nel 1972, quando avevano solo 1 mese, di vita e vengono presi in adozione. Solo che, Emma, fin da quando era bambina adorava stare con Klaus, Rebekah, Elijah, ma soprattutto...
Mi svegliai di scatto perché sentii dei rumori che provenivano ad di fuori della casa. Guardai l'orologio e vidi che erano le 3:00 di notte.
Mi alzai dal letto e andai a vedere che cosa stesse succedendo.
Appena scesi in salotto, con il mio udito da vampiro, sentii dei pianti...di bambini piccoli...che provenivano da fuori.
Quindi andai subito fuori dalla casa e appena aprii la porta, abbassai lo sguardo e vidi due bambini che stavano piangendo, dentro una cesta di legno. Credo che siano gemelli.
Io presi la cesta e li portai in casa, visto che fuori c'era il diluvio universale. Li misi al calduccio dopo di che presi la bambina e cominciai a cullarla e si addormentò, poi feci la stessa cosa con il bambino.
Lo portai tutti e due in camera mia e li misi, vicini, nel letto, mentre stavano dormendo.
Klaus: "Ma si può sapere che cos'è questo baccano? Chi è che stava piangen..." disse entrando in camera mia e si bloccò appena vide i bambini sul mio letto.
Klaus: "Perchè ci sono dei bambini sul tuo letto?" disse a bassa voce.
Io: "Ho sentito un rumore da fuori, quindi sono andata a vedere e ho trovato questo due bambini, davanti alla porta, in una cesta, che piangevano. E io li ho presi, naturalmente"
Klaus: "Chi avrebbe mai potuto abbandonare due bambini?"
Io rimasi scioccata da quella risposa, perchè, conoscendolo, mi avrebbe detto di mandarli via, visto che lui non è uno che vuole molte responsabilità.
Klaus: "Certo, non possiamo mica abbandonarli. Però dobbiamo parlarne anche con Kol ed Elijah"
Kol ed Elijah: "Dirci cosa?" dissero entrando anche loro nella stanza, ma anche loro di immobilizzarono appena videro i bambini.
Kol: "E che quelli che ci fanno qui?!"
Io: "Shhhh...parla piano, idiota. Così li svegli...Li ho trovati abbandonati fuori dalla porta di casa e li ho presi. Vi prego possiamo tenerli, non possiamo mollarli in mezzo alla strada
Elijah: "Per me va bene, bisogna vedere se Kol e Kl.."
Io: "Klaus mi ha già detto che è d'accordo"
Tutti guardammo Kol in cerca di una conferma.
Kol: "Perchè mi guardate? No...no, non pensate neanche. Io non voglio bambini in casa"
Io: "Ti prego, come puoi abbandonare questi due bambini, chissà dove?"
Kol: "Vi ho detto che non mi interessa. Per me potete farne ciò che volete"
Non feci in tempo a ribattere che si svegliò la bambina e la presi in braccio, solo che poco dopo si svegliò anche il maschietto.
Io: "Kol, ti prego tienimi la bambini"
Kol: "Perchè io?! Ci sono Elijah e Klaus e poi io non mi controllo, poteri farle del male"
Io: "So che non le farsi del male, perchè mi fido di te. Quindi ti chiedo un'altra volta, puoi tenermi un attimo la bambina?"
Lui ci pensò per qualche secondo poi sbuffò e mise in avanti le braccia per prendere la piccola e gliela diedi delicatamente.
Io: "Fa attenzione"
Appena la prese la bambina smise di piangere. Poi la bambina alzò lo sguardo verso di Kol e gli fece un enorme sorriso. Lui, a quel gesto, cambiò espressione e ricambio e la bambina cominciò a giocare con le sue mani. Kol continuava a sorriderle, non lo avevo mai visto così sorridente e la cosa fece felice anche a me.
Io mi commossi a guardare quella scena.
Poi Kol, sempre tenendo la piccola in braccio, si sedette sulla mia sedia a dondolo e cominciò a dondolarsi e poco dopo lei si addormentò tra le sue braccia.
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Kol: "Va bene..."
Io: "Cosa?"
Kol: "Possiamo tenerli" disse sorridendomi.
Elijah: "Come li vuoi chiamare?"
Io: "Lui, lo voglio chiamare Malachai, ma possiamo chiamarlo semplicemente Kai, invece lei, vorrei chiamarla..."
Kol: "Emma..." disse guardandola.
Klaus: "Vorresti chiamarla Emma?"
Kol: "Si...mi piace come nome"
Io: "Emma è perfetto"
Elijah: "Beh...allora...Kai, Emma...benvenuti nella famiglia Mikaelson"
Spazio Autrice
Ecco a voi il primo capitolo della storia.
È un po' corto, perchè qua raccontavo solo quando Emma e Kai vennero accolti nella famiglia Mikaelson, ma glia altri faranno più lunghi.
