Capitolo 4º

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Mentre Jeff dormiva beato sul mio letto io studiavo storia impugnando sempre il taglia carte per paura che a lui tornasse il matto. Studiavo Alessandro Magno ma poi stranamente Jeff mi parlò

Jeff : a che scuola vai ?

I miei occhi si spalancarono dallo stupore, mollai il taglia carte ma continuavo comunque a guardare i libro

Io : non vado a scuola, ho un'insegnante privato
Jeff : aah

Si sedette sul lette e si levò la mascherina mostrandomi i suoi occhi azzurri e guardandomi in maniera malandrina, non mi ricordavo che i suoi occhi fossero azzurri

Io : perché mi guardi così ?
Jeff : così, senza motivo

Ridacchiò ed io tornai con lo sguardo sul libro

Jeff : mi piace camera tua, mi piacciono questi quadri, dove li hai presi ?

Si alzò e andò verso il quadro che stava a canto alla scrivania, mi girai dalla parte opposta per non guardarlo

Io : l-l'ho dipinto io ..

Si incamminò verso di me e abbassò la testa per guardarmi in faccia

Jeff : sei brava

Mi girai di nuovo ma lui mi seguì

Io : la smetti di fissarmi !
Jeff : perché ? Sei carina

Mi sorrise ( almeno credevo ) ed io diventai rossa

Jeff : perché sei diventata rossa ? Ahahah

Mi alzai

Io : devo andare in bagno

Aprii la porta

Io : RESTA ! qui
Jeff : agli ordini
Io : e non aprire la finestra

Chiusi la porta violentemente e corsi nel bagno, chiusi la porta e mi guardai allo specchio, ero diventata rossa come un peperone, mi sciacquai il viso e mi truccai. Tornai in camera e Jeff non c'era

Io : merda !!

Corsi in cucina e lo trovai che stava cercando qualcosa nel frigo, andai da lui e gli chiusi il frigo

Io : ma sei matto ?! Torna su prima che mio padre ti ...
Papà : tesoro ?

Vidi mio padre arrivare in cucina, presi Jeff e lo spinsi nel ripostiglio chiudendocelo e mi appoggiai alla porta

Io : che c'è papà ??
Papà : oggi Lion non può venire
Io : ok va bene

Jeff iniziò a dare i pugni sulla porta

Papà : che fai ?
Io : nulla !! Sono nervosa e do .. Le botte sulla porta

Sorrisi

Papà : va bene, io vado a fare la spesa, ci vediamo dopo tesoro
Io : ok papà, ti voglio bene !
Papà : anche io

Se ne andò, aprii la porta e Jeff cadde a terra portandomi con se e facendomi cadere sopra di lui, le nostre labbra si sfiorarono e per l'imbarazzo diventai di nuovo rossa, Jeff mi stingeva a se stringendomi il fianco, mi guardava fisso negli occhi e pure io, mi sorrise e iniziò a ridere

Jeff : pensi di alzarti ? Ahah

Mi alzai subito e mi sistemai la felpa

Io : torniamo in camera, se mio padre ti vede siamo spacciati
Jeff : perché siamo ?
Io : volevo dire sei ! Basta confondermi brutto ..

Jeff mi prese in braccio, per non cadere mi aggrappai con le gambe ai suoi fianchi, mi buttò al murò, mi blocco le mani e mi baciò come se non ci fosse un domani, poco dopo il bacio diventò più intenso

- ma che cazzo fai !? Allontanalo !!

Era il mio primo bacio e col cazzo che volevo allontanarlo

Jeff The Killer - Il Riposo Della MorteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora